Il suono di uno messaggino mi fa sobbalzare dal lettone, cosi lo prendo e leggo.
Da : my angel
Amore spero che ti sia divertita stasera, ci sentiamo domani. Ti amo.
Sintetico e romantico così era fatto liam, anche se alcune volte la gelosia si fa sentire, mi sento fortunata.
Perché anche se odio la mia vita, anche se i miei sono costantemente incazzati per qualsiasi così c'è lui con i suoi sguardi e sorrisi che mi rallegra le giornata e la vita.
Mi sono accorta che sono ancora vestita ed è l'una di notte, così accendo la lampadina sopra il mio comodino, una volta svestista butto i vestiti nella sedia accanto al comò. Apro la maglia e trovo una felpa larga che mi fa venire un doloroso flash-back, infatti le lacrime mi impediscono di vedere chiaramente, la butto per terra e ne prendo un'altra.
Velocemente la indosso e chiudo le ante.
Accendo la tv e mi addormento in questo modo infatti mi sveglio con un mal di testa terribile.
Faccio mente locale e vedo mia madre che è appena entrata e seduta di fronte a me.
Al solito lei è tutta sistemata alla perfezione.
Un cignon lungo e di classe avvolge i suoi capelli biondi oro, il trucco è semplice e di classe, infine indossa un tubino celeste con dei tacchi del medesimo colore, ovviamente lei a differenza mia indossa sempre i collant.
Non noto nulla di strano fino a quando il mio sguardo non di sposta sul suo braccio e lì una lacrima scende silenziosa come ieri, stupidi flash-back!
- Dimmi- dico con una voce talmente fredda che farebbe paura persino a me.
-oggi conoscerai tuo marito e dopodomani ti sposerai-
-Cosaaaa????- urlo in preda allo sconfirto più totale.
-Ho solo 17 anni non posso sposarmi, e poi io già sono fidanzata con Liam...-
Mia madre non fa nulla semplicemente, mi interrompe bruscamente con una cattiva occhiata ed è così che le mie lacrime scorrono ancora più velocemente di quanto non facessero prima.
E così nella confusione più totale il nostro "discorso" viene interrotto da una lettera che portano a mia madre.
Velocemente congeda la cameriera e apre la busta, i suoi occhi volano da un rigo all'altro fin quando non finisce.
-Smettila di piangere il principe non può venire oggi ma ugualmente vi sposerete domani come deciso-
-E chi l'avrebbe mai deciso?- urlo nello sconforto più totale
-non te lo dirò una terza volta abbassa la voce, perché se gridi non sei ua principessa ma una squallida plebea e tu non lo sei e poi ci potrebbero sentire le cameriere e poi andrebbero a fare cortile fra di loro-
- Madre ma io ho Liam, sto bene con lui-
- A quello ci abbiamo già pensato-
- chi e a che cosa avete fatto a Liam?-
- niente tesoro-
- Tuo padre gli ha fatto capire che sei già sposata o meglio lo farai a breve-
Tremo solo al pensiero, se mia madre è una bastarda mio padre lo è per tre volte.
-Ti do l'opportunità di fare tre domande riguardo al tuo sposo o al vostro matrimonio e mezz'ora per renderti presentabile. Dopo dovrai seguirmi che la giornata è ancora lunga e ci aspettano tante commissioni da fare-
Spazio me
Ehy là, come va?
Vi piace la storia?
Vi sareste mai immaginato qualcosa di simile?
Voi che domande avreste posto al posto di Annabelle?
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Really don't care
FanfictionChe cosa ne pensereste della vostra esistenza se nel ventunesimo secolo cioè ai giorni nostri, sareste delle principesse di soli 16 anni. In un primo momemento sarebbe bello, ma poi la noia, qual essere diverso di te ti porta quasi quasi ad odiarti...