"Allora sei sicura di aver portato tutto?"
"Si zio,sono sicura." Dissi scocciata.
"D'accordo ci vediamo alla stazione allora,ok?"
"Ok." Dissi per poi staccare subito.
Sbuffai mettendomi le cuffie nelle orecchie,per poi guardare fuori dal finestrino.
Chiusi gli occhi rilassandomi con le parole della canzone.
Now suddenly you're asking for it back
Could you tell me, where'd you get the nerve?
Yeah, you could say you miss all that we had
But I don't really care how bad it hurts
When you broke me first,
You broke me first.What did you think would happen?
What did you think would happen?
I'll never let you have it
What did you think would happen?Now suddenly you're asking for it back
Could you tell me, where'd you get the nerve?
Yeah, you could say you miss all that we had.
But I don't really care how bad it hurts
When you broke me first,
You broke me first,
(You broke me first.)
You broke me first.Restai ad ascoltare quella canzone in loop per almeno mezz'ora. Poi decisi di cambiarla mettendo la mia playlist.
"Avvisiamo ai passeggeri che tra due fermate ci troveremo finalmente alla stazione di Beacon Hills. Grazie e buona fine permanenza."
Sorrisi leggermente a quelle parole per poi prendere lo specchietto che avevo nel borsone e mi aggiustai il piercing al naso.
"Avvisiamo ai signori passeggeri che siamo arrivati alla stazione di Beacon Hills. Grazie per averci scelto e arrivederci."
Mi alzai il cappuccio della felpa grigia che avevo e me lo misi sulla testa,per poi prendere il borsone e uscire da quel fottuto treno.
Mi guardai intorno per capire dov'era mio zio.
Lo vidi alzare la mano da lontano e gli corsi incontro sorridendo.
"Zio!" Dissi sorridendo abbracciandolo.
"Hey,come sta la mia bellissima nipotina?" Disse staccandosi da me accarezzandomi i capelli castani.
"Va avanti." Dissi ridendo.
"Mh,non mi convinci. Ma avremo tanto tempo per parlare,giusto?" Disse forse riferendosi al fatto se restavo o no.
"Mh,si certo. Non ti libererai così facilmente di me." Dissi ridendo e prendendo il borsone che avevo lasciato a terra.
"Dammi qua." Disse prendendo il mio borsone.
Mimai un "grazie." per poi accendermi una sigaretta.
Lo vidi alzare gli occhi al cielo e feci spallucce innocente.
***
"Dove andiamo?" Dissi guardando fuori dal finestrino della macchina."Dove lavoro,ti farò conoscere delle persone che ti aiuteranno ad ambientarti meglio."
"Zio,ci sono già stata a Beacon Hills. Ci sono nata,non ho bisogno di nessuno." Dissi guardandolo.
Stava per rispondere ma lo interruppi.
"A proposito,dove lavori?" Dissi alzando un sopracciglio.
"In una clinica veterinaria. L'unica."
"Oh,wow." Dissi ridendo.
Fece un sorriso fiero,per poi parcheggiare fuori appunto una clinica veterinaria.
Feci uno sguardo curioso quando lessi "Clinica Veterinaria di Beacon Hills."
"Te l'avevo detto." Disse sorridendo per poi aprire la porta.
"Hey Scott,scusami il ritardo,è tornata una persona speciale da Los Angeles." Disse sorridendo ad un ragazzo abbastanza carino,con un tatuaggio sul braccio.
"Dio,che cazzo di sonno." Dissi sbuffando e sedendomi su una delle sedie in sala d'attesa mettendomi le mani nei capelli.
"Oh emh,ok. Scott. Scott McCall." Disse sorridendo dandomi la mano.
Alzai un sopracciglio indicando la mano con lo sguardo.
"Ashley Taylor." Dissi alzandomi e andando all'intero della clinica sorpassando il ragazzo.
"Oh,bel caratterino." Lo sentì dire.
"Non badare a lei,è fatta così."
Appena entrai totalmente nella clinica trovai un tavolo di acciaio,e varie sostanze in vari barattolini e un ragazzo con una ragazza affianco.
Aspetta che cazzo.
"Oh. Zio chi è tutta questa gente?! Andiamo." Dissi urlando a lui che era ancora in sala d'attesa.
Lo sentì ridere per poi venire dove ero io.
"Stiles." Disse indicando il ragazzo,che per i miei gusti mi stava fissando troppo.
"Malia." Disse indicando una ragazza,molto bella se devo dire. Alzai un sopracciglio sorridendo quando mi indicò la ragazza.
Deaton,nonché mio zio,mi guardò confuso. Per poi spalancare gli occhi.
Scoppiai a ridere.
"Si ne riparliamo. Vado a casa. Oh emh,a proposito,dove devo andare?"
"Tieni. Sono le chiavi del tuo appartamento,c'è anche l'indirizzo."
"Non vivrò con te?" Dissi sorpresa.
"Ormai sei grande." Disse sorridendo,quasi malinconico.
Lo abbracciai forte per poi avvicinarmi all'uscita. Vidi quello Stiles? Mi sembra,si. Guardami con la coda dell'occhio,alzai gli occhi al cielo per poi uscire.
___
ehssi,siamo di nuovo qui :)
STAI LEGGENDO
I love your chaos.|Stiles Stilinski.
FanfictionAshley parte da Los Angeles dopo una vita da sola,per tornare nella sua città natale. Beacon Hills. Ashley ormai ha i suoi 18 anni,è una ragazza abbastanza sfacciata,e non si preoccupa di dire quello che pensa. Purtroppo la sua vita occupa tanti vuo...