I love your chaos.|Stiles Stilinski.

Capitolo 11

"Ok,zio noi andiamo." Dissi abbracciandolo per poi uscire.

"Ma non volevi fare una semplice festa a casa tua?" Disse Lydia entrando in macchina.

"Ti sembro una dalle semplici feste?" Dissi alzando un sopracciglio portandomi la sigaretta tra le labbra.

"Mh,non direi sai?" Rispose al suo posto Scott ridendo.

C'eravamo tutti,Scott,Stiles,Allison e Lydia.

Lydia stava per mettersi alla guida quando la fermai.

"Vado io." Dissi sedendomi sul seggiolino davanti.

Tutti fecero una faccia spaventata.

"Hai mai guidato almeno?" Disse Allison.

"No,ma possiamo provare." Dissi facendogli l'occhiolino e lasciando la sigaretta tra le labbra senza mantenerla,visto che avevo le mani sul volante.

"Cosa?!" Disse Stiles,non lasciai rispondere che partì a tutta velocità verso una discoteca più avanti.

***
"Dio. Mai più!" Disse Allison scendendo velocemente dalla macchina,tenendosi lo stomaco.

"Mi viene da vomitare." Disse Lydia.

Scoppiai a ridere.

"Non esagerate su." Dissi ridendo.

"Una patente?" Disse ironicamente Scott affiancando tutti.

"Nah." Dissi entrando nella discoteca.

"Tranquilli,al ritorno potete guidare." Dissi prima di entrare.

"Grazie a Dio! Giusto per curiosità,perché al ritorno si?" Disse Stiles.

"Devo bere." Dissi facendo spallucce.

***
"Hey hey hey,stai esagerando." Disse Stiles fermandomi dal prendere un sesto bicchiere di vodka.

Scoppiai a ridere.

"Che sei mio padre?" Dissi ridendo.

"No,ma voglio evitare che tu ti senta male."

"Sei buffo." Dissi buttando la testa all'indietro ridendo.

"Perché sarei buffo?" Disse ridendo.

"Mh." Dissi alzandomi con la testa e fissandolo.

"H-hai un nasino proprio carino. Cavolo i-io amo quel nasino." Dissi ridendo mentre gli toccavo il naso in mille modi.

"Ah si?"

"Si." Dissi sorridendo poi tornai seria.

"Poi amo i tuoi occhi." Dissi toccandogli le palpebre,facendogli chiudere gli occhi.

"Amo la tua mascella." Dissi ridendo leggermente,siccome poco sobria,toccandogli la mascella delicatamente. E lo vidi deglutire.

"E amo tantissimo le tue labbra." Dissi seria. Toccandogli le labbra con un dito.

Non so perché fui spinta a farlo,o da cosa,ma lo feci. Gli presi il viso con entrambe le mani e lo baciai. Le mie labbra toccarono le sue in un modo così forte che avevo paura si fosse fatto male.

Lo vidi spalancare gli occhi,per poi chiuderli e continuare a baciarmi.

Mi mise le mani dietro la nuca,facendo attraversare le dita nei miei capelli,e mi prese il labbro inferiore tra i denti. Gemetti leggermente,e lo vidi sorridere.

"Andiamo via?" Dissi sussurandogli sulle labbra.

"Cosa? No Ashley sei ubriaca,poi Scott,gli-"

"Stiles,ti giuro non sono ubriaca. Io-io non so cosa mi prende stasera. Non sono così,ma ho bisogno di te." Dissi con gli occhi lucidi.

"Va bene." Disse accarezzandomi la guancia.

Avvisò gli altri e ce ne andammo.

***
Mi buttai sul letto,fissando il soffitto.

"Notte." Disse sorridendomi.

"Pensi che mi abbia fatta accompagnare qui,solo per farmi mettere nel letto?" Dissi ridendo.

Ormai mi ero ripresa un po',avevo bevuto molta acqua. Ero apposto.

"In che senso?" Disse grattandosi la nuca.

"Dai vieni." Dissi dando dei piccoli colpi al materasso,a fianco a me.

"Oh,okay." Lo vidi avvicinarsi,per poi levarsi la maglietta e rimanere con la tuta.

Ci mettemmo sotto le coperte,mi misi girata,con lui dietro di me,che mi cinse i fianchi con le braccia

"Notte Ash." Disse sussurrando all'orecchio.

"Notte." Dissi con gli occhi chiusi sorridendo.