vi avviso che molto probabilmente fra qualche capitolo il libro si conclude,mi mancherà tantissimo,sono particolarmente affezionata a questo libro. e nulla,ho amato moltissimo questo libro e sarà così per sempre.
"Si.." Dissi sottovoce. Quasi inudibile.
"Oddio! Ma è fantastico!" Disse Lydia sbattendo le mani felice.
Allison invece si limitava a sorridere come una bambina piccola.
"Fantastico?!" Sbottai alzandomi dalla tazza.
"Non sei felice?" Disse Lydia guardandomi stranita.
Aprì la porta del bagno violentemente.
"Felice di cosa esattamente? Che ora porto questo coso nella pancia e non so come gestirlo perché non so gestire neanche me stessa?! Non so come comportarmi,né cosa fare!" Dissi indicandomi.
"Andrà tutto bene,ma questo "coso"-disse facendo le virgolette-è tuo figlio Ash,è sangue del tuo sangue. È il bambino di Stiles,il vostro bambino." Disse ridacchiando dolcemente Allison.
Mi venne da sorridere istintivamente per poi sedermi sul bordo del letto,prendendomi i capelli tra le mani.
Sentì il materasso sprofondare,capì lì che entrambe le mie migliori amiche si erano sedute affianco a me.
"E se reagisse male?" Dissi sentendo la voce spezzata.
"Sbaglio o stiamo parlando di Stiles? Lo stesso Stiles che morirebbe per te?"
"Allison,non è questo il punto. È che non so se è pronto,perché non lo sono neanche io." Dissi facendo spallucce rassegnata.
"Imparerete insieme." Disse Lydia sorridendomi.
"Vuoi dirglielo ora?"
"Allison che ti sei fumata?!" Dissi levandomi le mani dai capelli e guardandola in faccia.
"Okay scherzavo." Disse ridendo leggermente.
Sentì bussare alla porta e sobbalzai.
Vidi la testa di Stiles a capolinea della porta,spuntare leggermente.
"Si può?" Disse alzando le sopracciglia.
Abbassai lo sguardo sul test di gravidanza che avevo in mano e spalancai gli occhi.
"No!" Dissi alzandomi velocemente dal letto e corsi in bagno.
"Ma che state facendo?" Disse ridendo. La sua voce mi suonava ovattata siccome ero in bagno intenta a nascondere quel dannatissimo test,mentre lui vicino la porta.
Sentivo benissimo che Lydia e Allison stavano cercando in quale modo di distrarlo.
"No!" Sentì e mi girai di scatto.
"Scusa perché non potrei entrare nel mio bagno?" Disse marcando la parola "mio."
Aprì velocemente lo sportello del mobile sotto al lavandino e nascosi il test.
"Perché.." Disse Lydia,potevo sentire il suo battito accelerare. Era nervosa,non sapeva che dire o come gestire la situazione.
"È nuda!" Disse Allison come se avesse trovato un qualche tesoro. Invece avevano solo trovato una soluzione per sfuggire ai danni che potevamo crearsi se Stiles sarebbe entrato.
"E quindi? Come se non l'avessi vista nuda." Disse,facendomi arrossire leggermente e abbassare lo sguardo.
Stavo dando troppi problemi,era una mia responsabilità e dovevo gestirla io.
Aprì la porta,e per poco non feci cadere Stiles,che aveva la mano sulla maniglia.
"Scusa." Dissi accennando un sorriso.
"Ragazze potete andare,tranquille."
Aprirono entrambe la bocca,cercando di parlare,di trovare le parole giuste,ma venne fuori solo un sospiro ormai rassegnate.
"Vi chiamo." Dissi sorridendo,anche se dentro di me stavo morendo dall'ansia.
Mi sorrisero e uscirono.
"Ora mi spieghi che succede? Siete peggio dell'ifb a volte." Disse sedendosi sul letto,per poi sdraiarsi subito dopo.
"Stiles doppiamo parlare."
Rise.
"Da quando sei così seria?" Disse ridacchiando prendendomi per i fianchi facendomi sedere su di lui.
"Stiles,dai." Dissi facendomi scappare una risata.
"Dimmi." Disse questa volta più serio.
"Tu vorresti mai un bambino con me?" Dissi guardandolo negli occhi.
"Certo." Disse rispondendomi subito.
Non ci aveva neanche pensato.
Sorrisi,e sentì gli occhi inumidirsi.
"Che c'è?" Disse ridacchiando.
Mi alzai di poco la maglia,facendo scoprire la pancia.
Mi aggiustai meglio a cavalcioni su di lui e gli presi la mano,mettendola sulla mia pancia.
Fece una faccia confusa e si alzò a sedere con me su di lui.
Fissò la pancia per un po' per poi spalancare gli occhi e alzare di scatto lo sguardo verso di me.
Aveva gli occhi lucidi,e sorrideva come non aveva mai fatto.
"Tu..?" Disse e capì subito.
Annuì velocemente sorridendo.
Mi prese il viso tra le mani baciandomi dolcemente e allacciai le braccia attorno al suo collo.
"Pensavo che avresti reagito male."
"Stai scherzando? È praticamente l'unica cosa che vorrei realmente nella mia vita,anzi che ho sempre voluto. Soprattutto con te." Disse a un palmo dal mio viso.
"Non so nulla di tutto questo."
"Neanche io,e ce la faremo." Disse accarezzandomi la guancia con il pollice.
"Insieme?" Dissi abbassando lo sguardo sulla mia pancia ridendo.
"Insieme." Disse serio mettendomi una mano sotto al mento,facendo alzare lo sguardo su di lui.
"Insieme." Affermai decisa sorridendogli.
STAI LEGGENDO
I love your chaos.|Stiles Stilinski.
FanfictionAshley parte da Los Angeles dopo una vita da sola,per tornare nella sua città natale. Beacon Hills. Ashley ormai ha i suoi 18 anni,è una ragazza abbastanza sfacciata,e non si preoccupa di dire quello che pensa. Purtroppo la sua vita occupa tanti vuo...