I love your chaos.|Stiles Stilinski.

Capitolo 8

"Hai capito?"

"Sisi,ho capito." Dissi prendendo i soldi dal tavolo.

"Ash,mi raccomando. Stai attenta con la moto di Scott." Alzai un sopracciglio come per dire:"Sul serio?"

"D'accordo la smetto di fare lo zio protettivo." Disse mettendo le mani avanti ridendo.

"No,mi piace. Solo che ho già guidato una moto." Dissi ridendo mentre mi mettevo la giacca.

"D'accordo,ti ricordi cosa devi prendere?"

"Si. Latte,farina,zucchero,uova e Nutella. Giusto?" Dissi mettendomi gli occhiali da sole nei capelli,in modo di non averli davanti gli occhi.
Avevamo deciso che per il mio compleanno,che sarebbe venuto tra pochi giorni,avremmo fatto una torta noi.

"Vuoi che ti accompagni?" Disse Stiles,alzandosi da uno delle sedie in sala d'attesa della clinica.

"No. Tranquillo." Non aggiunsi altro e uscì.

***
"Cazzo!" Dissi con le buste in mano,stracolme di cose strane per cucinare,che appunto stavano per cadere.

"Oh ma vaffanculo." Dissi dopo aver fatto cadere la farina.

Sentì il telefono squillare e per poco non bestemmiai.

"Che c'è?!" Dissi irritata mentre tenevo le buste in mano cercando di non fare cadere altro,anche se non sapevo chi era.

"Ciclo?" Volevo bene a Lydia,ma mi stava irritando.

"Si! E tra l'altro non riesco a portare tutto in man-Oh sul serio?! Anche lo zucchero?! Vaffanculo!"

"Emh..okay. Ho capito,vengo a prenderti." Non mi lasciò il tempo di aggiungere nulla che staccò.

"Grazie a Dio." Dissi per poi sedermi su un muretto appena fuori il supermercato.

***
Stavo aspettando Lydia da almeno 10 minuti abbondanti,e stavo iniziando a sclerare. In più avevo un mal di stomaco incredibile.

Vidi parcheggiare una macchina affianco a me,mentre il finestrino automatico si abbassava.

"Hey scus-"

"Ah c'è ne hai messo di tempo! No ma dico,sei venuta con il culo per terra trascinando la macchina?!" Dissi buttando le buste dietro per poi sedermi avanti,affianco a lei.

"Buongiorno anche a te Ashley. No di cosa tranquilla,non ringraziarmi."

"Scusa." Dissi prendendo un respiro profondo.

"Tranquilla,scusami se non sono arrivata prima,c'era traffico." Disse partendo,per poi avviarsi verso casa di mio zio.

Accessi la radio,andavo avanti per ogni canzone,fin quando la radio si fermò a 'Us di James Bay.'

Chiusi gli occhi rilassandomi a quelle parole.

Tell me how to be in this world
Tell me how to breathe in and feel no hurt
Tell me how could I believe in something
I believe in us.

After the wreckage
After the dust
I still hear the howling, I still feel the rush
Over the riots, above all the noise
Through all the worry, I still hear your voice.

So, tell me how to be in this world
Tell me how to breathe in and feel no hurt
Tell me how 'cause I believe in something
I believe in us
Tell me when the light goes out
That even in the dark we will find a way out
Tell me now 'cause I believe in something
I believe in us.

Used to be kids living just for kicks
In cinema seats, learning how to kiss
Running through streets that were painted gold
We never believed we'd grow up like this.

So tell me how to be in this world
Tell me how to breathe in and feel no hurt.
Tell me how 'cause I believe in something.
I believe in us.
Tell me when the light goes out
That even in the dark we can find a way out.
Tell me now 'cause I believe in something
I believe in us
I believe in something
And I believe in us.

Aprì gli occhi alla fine della canzone e mi accorsi di averli lucidi,avvolte un tantino può farmi scoppiare,e in questo caso,questa canzone. Non la reggo proprio.

"Sbaglio o stai piangendo per una canzone?" Disse accennando un sorriso Lydia.

"Sono le parole che mi fanno piangere."

***
"Ash,la smetti di rubare l'impasto?" Disse ridendo Stiles.

"Che vuoi? È buono." Dissi sorridendo innocente leccandomi il dito.

Lo vidi fissarmi per un po' per poi deglutire.

"Si..m-ma è per la torta." Disse.

Feci spallucce ridendo.

Lo vidi scuotere la testa sorridendo per poi fissarmi,seriamente,e mi sorrise. E io feci lo stesso.