Non posso vivere senza di te //Rosbus

5 Capitolo ~La stanza delle necessità~

(Come sempre vi consiglio di leggerlo con questa 👆 canzone di sottofondo, rende molto l'atmosfera)

ROSE:
Raggiungemmo un corridoio vuoto, ed entrammo, avevo scelto la stanza delle necessità , lì nessuno sarebbe potuto entrare, feci comparire un divanetto è un kit di emergenza, lui si sdraiò sul divanetto, era veramente stanco così mentre li curavo le ferite si rilassò chiuse gli occhi e si addormentò, era davvero dolce...

ALBUS:
Riaprì gli occhi e lei era lì, c'era sempre stata, e sempre ci sarebbe stata o almeno lo speravo. -Rosie- la chiamai quasi in un sussurro, -Ehi Al, ti sei svegliato- rispose allegra, poi mi tornò in mente il pomeriggio, -Rosie, vuoi ancora vedermi dopo quello che ho fatto?- chiesi titubante, il suo sorriso scomparve per pochi secondi, esitò un attimo ma poi sorrise di nuovo -certo, sempre insieme,fino alla fine-. Oddio quanto l'amavo, ma lei no e dovevo farmene una ragione, e non feci nemmeno in tempo ad accorgermene che si era messa a giornate con una ciocca dei miei capelli.
A volte (come questa) vorrei che non fosse mia cugina, in modo da poterla baciare.
Dopo qualche minuto mi provai ad alzare ma con poco successo -Ahi- emisi un gemito di dolore, Rose notandolo diventò tutta rossa. -Albus, non ti ho ancora curato quella ferita, dovresti toglierti la maglietta- oh, cavolo. Veramente, ero un po' preoccupato e se facendolo l'avrei messa a disagio. Calma Albus, sono un bravo attore quindi tirai fuori la mia serpe e feci un ghigno (stile Malfoy🙄, odiavo ancora Scorpius, ma quando stavamo sempre insieme l'avevo preso da lui) e mi tolsi la maglia.

ROSE:
Devo stare calma... si è appena tolto la magliet...wow, certo che gli allenamenti di quidditch sono serviti a qualcosa😏. ROSEEEEE, basta. Però come facevo a non notare quei capelli corvini sempre un po' spettinati ma bellissimi, quei suoi occhi verdi smeraldo in cui potresti perderti dentro per ore, ore, ore...OK, ORA BASTA DAVVERO. Non può piacermi mio cugino, in più sto ancora, ma cosa dico, sto con Scorpius. E non "ancora" perché non ho intenzione di lasciarlo.
Nel mentre lo stavo continuando a fissare rapita dalla sua bellezza, anche in un momento del genere -Rose, ci sei?!- disse sempre con un ghigno in stile serpe ridacchiando, -cosa...si, certo- risposi risvegliandomi dal mio trance un po' imbarazzata.

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Mi svegliai in una stanza che non era la mia, mi guardai intorno, ok, avevo ancora tutti i vestiti addosso cioè un buon segno. Poi mi ricordai ieri io e Al ci eravamo addormentati.
Guardai Al che ancora dormiva, era proprio bello, ok lo ammetto, ero proprio cotta, ma questo era un enorme sbaglio.
-Ehi Al- dissi squassandolo leggermente in modo dolce, -buongiorno- disse appena aperti un po' gli occhi -ci siamo addormentati qui, andiamo saranno tutti preoccupati- dissi alzandomi, -ok, andiamo-.
Ci incamminammo fino al quadro "della signora grassa", -ok siamo arrivati, ciao Al- lo salutai, -ciao- disse incamminandosi verso i sotterranei.
Poi il quadro parlò -parola d'ordine- -boccino d'oro- esclamai, ed il quadro mi fece entrare.
Appena arrivata in sala comune notai che  c'erano tutti i miei amici e cugini lì che mi guardavano, poi Lily mi corse in contro e mi abbracciò, gridando -Rose Minerva Weasley, dove cavolo sei stata? Ci siamo preoccupati tantissimo-.
-Rose dov'eri?- stavolta a parlare era James che era seduto su una poltrona lì che mi fissava estremamente serio -mi sono addormentata sulla torre di astronomia- mentii -Ah, davvero?! Peccato che ieri c'eravamo io e Domi sulla torre di astronomia e tu non c'eri- oh, cazzo e adesso che dico, aspetta, ho un idea...
-E tu e Domi che facevate là?- James cominciò a balbettare frasi senza senso e Domi divenne tutta rossa e guardava il pavimento e dopo qualche minuto si fece coraggio alzò lo sguardo ed esclamò (balbettando un po') - a-a-adesso non c'entra niente, con chi eri?-, allora io sfoggia il mio sguardo più tranquillo e strafottente che avevo e risposi -ero con Albus-.
James sbiancò, poi al posto che tornare al colore normale divenne sempre più rosso e urlò -tu cosa??????- mentre Dom cominciò a saltare in giro e dire "Rose non è più vergine, Rose non è più vergine. Aspetta non puoi averlo fatto con lui, tu stai con Scorpius e in più lui non ti piace,e...- non fece in tempo a finire -Domi basta! Non sono più vergine dall'anno scorso e in più io e Albus non ci siamo nemmeno baciati. E per tua informazione non mi sono scordata di avere un ragazzo. Comunque se vi interessa io e Albus siamo andati nella stanza delle necessità, gli ho curato le ferite e poi ci siamo addormentati. E se proprio non ci credete usate il veritaserum, tanto non è la prima volta che lo fate, giusto?!- dissi sempre più arrabbiata. Poi corsi in camera e sbattei la porta, chiudendomi lì dentro.
Mentre piangevo però mi accorsi di non essere sola infatti alla finestra c'era Snow, una bellissima civetta bianca, con una lettera che riconobbi subito essere di Al.

"Ciao, Rosie, se bene dopo quello che è successo, a te non importa, a me importa. Per favore vieni stasera alla torre di astronomia alle 22:30, ti aspetto, spero verrai... "
Albus

Sentí le farfalle nello stomaco, cavolo lui mi piaceva e anche tanto, ma io stavo con Scorp, e Al è mio  cugino. Quindi dovevo soffocare e far scomparire quei sentimenti a ogni costo...

ALBUS:
Appena arrivato in sala comune la maggior parte delle serpi mi guardavano male, messuno sapeva cosa era successo, ma tutti avevano capito che fosse colpa mia, ma non me ne curai, andai in camera e trovai l'ultima persona che avessi voluto trovare, c'era Scorpius e io non potevo di certo cacciarlo (era anche camera sua, purtroppo) -Albus- disse sempre fissando la finestra -Scorpius- dissi sempre con voce bassa, ero un po' confuso, perché mi aveva chiamato per nome?!
-Dove sei stato?- -perché dovrei dirlo a te?- rispondei un po' incuriosito dalla sua domanda, -beh, eri con la mia ragazza- esclamò finalmente voltandosi, aveva il viso rosso, di uno che appena aveva pianto. -Ah, se ti riferisci a quello, non abbiamo fatto niente, a parte curare le mie ferite, purtroppo- sussurrai l'ultima parola, ma lui penso l'avesse sentita perché fece apparire il suo solito ghigno e entrò nel bagno.
Cavolo sono un idiota, fu l'unica cosa che pensai prima di recarmi a lezione con gli altri...

SPAZIO AUTRICE:💞
Ciao, ho pubblicato anche ieri, ma il capitolo era pronto e ho deciso di non farvi aspettare. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto, purtroppo (per Al e Noi) non è successo niente di bellissimo, a parte un momento super cute🥺💘. Chissà forse tra Rose e Scorp è finita? O forse no? Cosa dovrà dire Al, domani a Rose? Siamo piene/i di domande a cui piano piano arriveranno risposte. Grazie per le 200 letture🥺, 12 stelle ⭐️, e 8 commenti🖋, anche se spero aumenteranno.
Per favore lasciate una stellina⭐️, commentate con scleri, domande (a cui ovviamente non farò spoiler) e ipotesi molto interessanti😂, Grazie...

-Chia👑

(23•11•2020)