Cap.

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Skylar si sveglió grazie alla sua piccola e dannata sveglia. 7.00. Doveva andare a scuola,sopportare 5 pesanti e interminabili ore di scuola,sbavando davanti alla figura alta e slanciata di Lucas e ascoltando le lamentele della sua migliore amica,Charlotte,su quanto fosse antipatica la cugina Maya. Rassegnata,si preparó come tutti i giorni,facendosi una doccia e infilandosi al volo qualcosa di decente. Dopo colazione,uscì di casa. Si accorse solo all'ora di cosa stesse indossando. Un paio di skinny jeans bianchi a vita alta,degli scarponcini marroni,una maglietta nera attilata e sopra un gilet di jeans,con le maniche strappate. I lunghi capelli rosso fuoco le ricadevano morbidi sulle spalle,ondeggiando a ogni passo della ragazza.

La scuola di Skylar era a solo 5 minuti distante da casa sua,quindi 5 minuti dopo si ritrovó davanti alla grande struttura dove quei poveri ragazzi venivano torturati 6 giorni su 7,chiamata Scuola perché il nome Inferno era già stato usato. Erano ancora le 8:15,e Skylar e Charlotte si erano date appuntamento alle 8:20,non prima perché Charlotte doveva badare alla cugina Maya,di 12 anni. Skylar si guardó in torno,per poi sedersi su una panchina vicino all'entrata di scuola. Stava fantasticando sul suo piccolo tatuaggio,che tanto le dava da pensare,quando alzó lo sguardo e si ritrovó davanti il suo sogno da 2 anni. Lucas Robert Hemmings. Il ragazzo più carino di tutta la scuola. Alto,biondo,con degli occhi azzurri come il ghiaccio. Da sogno.
"Sky,giusto?"
chiese Luke alla ragazza,che ora stava leggermente boccheggiando. Sapeva il suo nome. Certo,metà di nome,ma faceva lo stesso.
"Bhe,Skylar..ma Sky è più carino,sì"
cercó di affermare,ma ogni cosa che le usciva dalla bocca,in quel momento,sembrava stupido.
"Hai il tatuaggio,non è così? E vuoi delle risposte alle tue incessanti e insaziabili domande,non è così?" affermó Luke. Skylar rimase sconvolta dalla sua affermazione,come diavolo poteva saperlo?
"Uhm..si.." lo guardó di traverso. Come faceva a sapere del suo tatuaggio? Lo teneva sempre nascosto,come faceva Luke a saperne qualcosa? Prima che Skylar potesse porgergli la domanda,Luke scoprì il suo polso destro e mostró a Skylar un piccolo tatuaggio con scritto "1672". Skylar strabbuzzó gli occhi,e sussultó appena quando venne strattonata per il polso da Luke,portata lontano da scuola,dalle occhiate di adolescenti invidiose. Arrivarono in un parco isolato,e Luke si sedette su un muretto di pietra che separava il parco dalla strada. Skylar si sedette vicino a lui. Erano tante le domande che voleva porgergli,era terrorizata e elettrizzata allo stesso tempo,avrebbe conosciuto la vera storia di quel tatuaggio,la sua vera storia. Skylar guardò Luke. Luke le sorrise,provando a confortarla. Poggió le sue grandi mani su quelle minuscole e fragili della ragazza.
"Ho molto da raccontarti." affermó il ragazzo,facendo annuire la ragazza.

"Intanto,ti dico che ti dovrai fidare di me. Non ridermi in faccia quando ti racconterò della nostra storia" disse Luke,facendo spazientire leggermente la ragazza. Skylar si affrettò ad annuire,incitandolo a continuare.

"Io e te,facciamo parte di un ristretto gruppo di 'Ricercatori'. Bhe..non ancora,ma i nostri genitori sì. I miei genitori e i tuoi sono 4 dei 10 'Viaggiatori',ovvero 10 Ricercatori che viaggiano per il mondo,cercando di trovare la pietra filosofale, la pietra che può guarire da tutte le malattie esistenti. Per tenere conto di tutti i componenti del gruppo,ci tatuano il ''numero di corrispondenza''. Io sono il 1672esimo Ricercatore,tu la 1673esima Ricercatrice. Noi ancora non eravamo pronti,quindi hanno aspettato fino a quando fossimo stati pronti per venirci a chiamare. I nostri genitori sono molto amici,quindi i tuoi mi hanno contattatoper tenerti d'occhio. Sono stato il tuo angelo custode. Non ti preoccupare,ti porterò subito al quartier generale,dove i tuoi genitori ti aspettano. Ti ho detto questo solo ora perchè mi hanno contattato ieri,e mi hanno detto che fosse arrivata l' ora che tu scoprissi tutto." Luke raccontò a Skylar. La ragazza era sconvolta,troppe informazioni tutte una volta. Domande le frullavano per la testa,ma l'unica cosa che le era chiara era che i suoi genitori fossero vivi e vegeti,che non fossero morti in un incidene stradale quando lei era piccola,lasciandola ai cugini. Fù un attimo,e Skylar si fiondò tra le braccia forti di Luke,che la strinse a sè.

"La tua vita sta per cambiare,Sky."

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