Peter POV
Giornata di lavoro finita, ora si torna a casa.
-Hey ragnetta, sono a casa! -
Do una sguardo in cucina e la trovo lì, bellissima come sempre.
-Allora che cosa si mangia oggi? -
Si gira e io vado verso di lei prendendola per i fianchi.
-Signor Parker oggi marca male... Verdure- dice allacciando le braccia dietro al mio collo.
-Ho il tempo di farmi una doccia? -
Le lascio un bacio casto sulle labbra,
-Certo-
Esco dal bagno con i capelli ancora umidi, - Pete mi fai un favore? -
-Dimmi tutto- rientro in cucina,
-nella borsa sull'isola c'è una maglietta per te. L'ha portata May-
Ora che guardo meglio c'è un sacchetto bianco, mi avvicinò ad esso e lo apro...
Le lacrime indiano a scorrermi sul viso.
-avremo un bambino? - dentro ad esso c'erano delle ecografie.
Lei annuisce,corro nella sua direzione le la abbraccio con tutta la mia forza (se non sapessi che anche lei ha la superforza, probabilmente non lo farei), sollevandola da terra.
-AVREMO UN FIGLIO! - la riporto giù e appoggio la mia fronte sulla sua...
Finito di mangiare
Accarezzo ancora il ventre piatto di mia moglie, ancora stento a credere che là dentro ci sia nostro figlio.
-Tony... - sento la voce di Alex,
-Se fosse maschio lo vorrei chiamare come mio padre. - mi si forma un sorriso a trentadue denti.
-E che Tony sia. - sussurro sulle sue labbra prima di farle unire in un bacio dolce.
-Che ne dici di andare al cimitero domani? - le chiedo... Non va lì da un po'...ma la caspico, neanche io vado molto spesso da zio Ben,
-Va bene, ma promettimi che mi sarai sempre vicino quando saremo lì- si fa piccola accocolandosi sul mio petto,
-Sai che non posso infrangere una promessa fatta a tuo padre. -
Le accarezzo i capelli e sento che si è addormentata.
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The daughter of Tony Stark
RandomAlexandra Susan Beatryce Stark per gli amici Alex, d'un tratto ha il permesso da suo padre di andare in una scuola pubblica lontana da casa, vicino al Queens.
