-Tony!- dice Natasha per richiamare la mia attenzione, alzo lo sguardo dal mio giornale 'Paradisiac Themes'
-Nat che c'è? - chiedo scocciato.
-È nato il tuo terzo nipote! Ecco che cosa succede! -
Il mio viso si illumina e vedo Steve spuntare dal corridoio. - È nato?! -
-Si cap-
Poi sento la voce della mia robottina:
-Edward Parker... - le scende una lacrima,
- Assomigli a tuo nonno... -
Cerco di prenderle la mano ma ovviamente il mio essere morto non me lo permette.
Vedo che nella stanza d'ospedale entrano anche il bimbo ragno e i loro due bambini, io ne avevo sentito parlare, ma non li avevo mai visti.
-Tony vai a dare un bacino alla mamma, anche tu Nat-.
Natasha si avvicina a me:
-Gli hanno dato i nostri nomi?- sussurriamo all'unisono, stupiti ed estasiati.
-Papà quante volte ti ho detto di chiamarmi come un vero uomo?-
Il piccoletto è esattamente uguale a Alex, nella scena subentra Steve:
-si ma non vale! Nessuno ha il mio nome! -
Ora è Peter a parlare:- Mi scusi Anthony Steve Parker. -
-Cazzo- dice ad alta voce,
-Capitan ghiacciolo il linguaggio-
-Che si vada a fottere! Qualcuno qui ha il mio nomeee! -
Tutti vanno via apparte me,
-Papà se solo tu fossi qui... - la sento pensare a voce alta, mi avvicino e le bacio la fronte, esattamente come quando era piccola.
Stranamente è come se si fosse accorta del mio gesto e sorrise, come sapeva fare solo lei.
Mi ricordo di una vecchia registrazione nel reattore Ark, la faccio partire.
La mia figura appare al centro della stanza e dice queste cose:
-Ti voglio bene robottina, io sarò sempre con te, ricordalo. -.
Lei scoppia a piangere e dice sottovoce:
-Ti voglio bene papà-.
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The daughter of Tony Stark
RandomAlexandra Susan Beatryce Stark per gli amici Alex, d'un tratto ha il permesso da suo padre di andare in una scuola pubblica lontana da casa, vicino al Queens.