Steel Love ©️ [CAN YAMAN] SU AMAZON.

Epilogo

Ringrazio @Monica1721987
@bimbastreghetta per avermi dato il consenso di citare i loro libri.

Resto bloccata vedendolo fuori da un pub, con tra le mani i due tizi. Senza aspettare chiamo subito Jared e Shannon, avvisandoli di tornare subito a casa mia, visto il macello che arriverà da qui a poco. Corro più veloce di Bolt e arrivo a casa in un batter d'occhio, trovando loro due sulla soglia.

«Che succede stellina?» la prendo tra le braccia.

«Arriverà tra poco con quei due maledetti, Jared.» Non ometto.

«Okay, sappiamo cosa fare tesoro. Non ti preoccupare, tutto verrà alla luce.» Devo rincuorarla, altrimenti starà di nuovo male. Ci sediamo sul divano, lasciando la porta accostata, in attesa che arrivi.

Un boato spacca i vetri, la porta si schianta a terra, non appena entra con loro due presi per il collo.

«Adesso è il momento della verità!» li lega alle sedie e li costringe a spifferare tutto.

«Tirate fuori tutto o vi spezziamo la spina dorsale.» Riparo Jared e Selene, onde evitare il peggio.

«Grazie Shan, non c'è bisogno, sono più che pronta e lo è anche Can.» Mi lascia sorpassarlo e mi piazzo davanti ai due mentecatti.

«Siamo delle pedine, Selene, tuo padre ci ha ingaggiati per farti morire. È tutto un accordo ordito dal carcere, in combutta col tuo ex marito e Madeleine. Quello che hai sentito da tua zia era solo un sogno dovuto al coma, come ben sai. Ci siamo prestati al gioco sotto ricatto, ma nessuno di noi due voleva farti male. Io mi chiamo Christian, lei si chiama Elisa. Ci dispiace davvero, soprattutto per tutto quanto, ma non ci hanno dato scelta, avendo in casa dei sicari pronti ad ucciderci. Adesso tocca a te dire il resto, Jared.» Dico con sincerità.

«Cosa cazzo succede?» prendo Selene in braccio e la metto a distanza da loro.

«Can, so che sai una buona parte delle sue cose, ma c'è qualcosa che è stato celato. Io e mio fratello saremo sinceri e ti diremo tutto. Non ci siamo conosciuti a Pistoia, lei è parte della nostra famiglia, in quanto è...» mi fermo vedendo le sue lacrime scorrere e il suo cuore che si spezza di nuovo.

«Calmati Sel, va tutto bene.» Cerco di farla calmare, evitando un altro attacco epilettico.

«Non va bene niente! Quel maledetto ha ordito di nuovo un altro piano, come se non gli fosse bastato tutto il resto. Mia madre non ha incontrato nessun compagno che non aveva figlie, ho mentito per celare la verità. Mia madre è morta in un istituto psichiatrico, in cui mio padre l'ha fatta rinchiudere per i soldi. Madeleine è solo una pedina, non è quello che ti ho fatto credere. Ha orchestrato tutto dal carcere di massima sicurezza in cui è rinchiuso, dopo aver ucciso mia sorella. So che hai letto il foglio, e per questo hai chiesto il significato delle lettere che ho tatuate sulla spalla.
Le tre lettere significano: Eva Maira Langford, il nome di mia sorella, nonché la moglie di Jared. Sono la loro cognata, non un'amica. L'ha uccisa per i soldi, ma Eva aveva già fatto testamento e ha lasciato tutto a me. Jary e Shan hanno messo al sicuro il mio patrimonio. Mi spiace Jared, non volevo riaprire questa ferita, perché fa male a tutti.» Finalmente mi libero di questo enorme macigno.

«Selene Janira Langford! Lo stronzo ha ingaggiato tutte queste persone per uccidere anche te, dopo aver architettato un omicidio su commissione. Ho visto cosa accadde alla Notte degli Oscar, ma non avevo collegato il tutto. Sono davvero addolorato per tutti voi.» Non ho parole.

Jared e Shan mi afferrano e mi stringono, anche loro invasi da singhiozzi e lacrime amare.

«Roger è uno stronzo; ha messo in ginocchio Ana, la madre di Eva, le ha abbandonate e ha sposato Nadine. Selene è la loro figlia, ma non ha nulla a che vedere con Roger. Lo odia da sempre, dopo aver fatto portare via Nadine in un manicomio. È avido e crudele, così tanto da aver ucciso Eva, e poco dopo Selene. Mi dispiace Cayman, meritavi la verità, ma per noi è un dolore che non passerà mai.» Rivelo con gli occhi che bruciano e la gola che va a fuoco.