SETTE

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Povs Bakugou
Continua a fissarmi, insistentemente, ed io sono sempre più preoccupato.

Non fissa nessun altro... Perché dovrebbe fissare me?
E non , che ne so, Uraraka o Iida?

Deku: io ti ho già visto da qualche parte... Ma non ricordo dove.

COSA?
CHE VUOL DIRE?

no... Il mio peggior incubo credo.
Non si ricorda di me.

Deku: ma gli altri non so chi siano...
Mia mamma dov'è?

Ripeto...

COSA?

non si ricorda nemmeno degli altri?
Questo nerd.
Si faccia sempre nei guai e noi dobbiamo sistemarli. Come cazzo lo troviamo il modo di fargli ricordare chi siamo?

Mia madre nel frattempo è stata in silenzio, senza parole, scioccata.
Lo capisco.
Anche io sarei scioccato.
E credo che un po' lo sembri, ma in realtà basta che stia bene e ci vedremo nel mai e poi mai.

Mio padre non parla, si guarda attorno e poi guarda la vecchia.
Ancora non so perché due settimane fa erano così preoccupati per il nerd.
Non ho avuto modo di chiederglielo, ma giuro che lo farò.
Anche perché mia madre quella sera mi ha praticamente sgridato ed io odio essere ripreso.

All'improvviso il nerd si gira verso la vecchia e succede una cosa che nessuno in quel momento si aspettava.

Deku: zia mitsuki? Che ci fai qui? Perché siamo in ospedale? La mamma sta lavorando? Ma di solito quando lavora vengo da te a giocare con kacchan

Sono ancora più confuso di prima.

Si ricorda di mia madre e non di me?

Ma quindi sa chi sono?

Mitsuki: Izuku, tesoro... Non ti ricordi niente? Ma per te che giorno è oggi? Quando è che hai visto Katsuki l'ultima volta?

Deku: beh... L'ultima volta che ho visto Kacchan è stata... Ieri? Non abbiamo giocato assieme come tutti i giorni ieri?

Mi: izu... Sono passati anni... Izu hai 15 anni adesso. Quando tu e Katsuki giocavate assieme avevate 5 anni.

Deku: zia... Non sembra che abbia 15 anni. Non è divertente. Che significa?

A quel punto intervenni io.
Forse per questo gli risultavo familiare.
Sono Kacchan ma cresciuto.
È confuso.

"Deku... Te lo spiegherò io, ma è complicato. Dovrai ascoltarmi per bene, perché è molto difficile, soprattutto adesso che sei tornato a ragionare come un moccioso di 5 anni e questa cosa non la sopporto. Non ti sopportavo quando eravamo piccoli e non vedo perché devo sopportare adesso un deku moccioso"

Deku: Kacchan sei tu? Com'è possibile?

Cosa?
Davvero?
Mi ha davvero riconosciuto?

"Wow. Si vede che non sono cambiato negli anni. Meglio così, almeno non sto qui a perdere tempo per farti credere che io sia Katsuki..."

Gli spiegai tutta la storia, lui mentre raccontavo era sempre più sorpreso.
Deku è sempre stato un bambino intelligente. Ero sicuro che mi avrebbe creduto e che avrebbe capito. Anche da bambino.
Capiva cosa che io non riuscivo a capire e questo mi faceva incazzare un botto.
Questo è uno dei motivi per cui me la prendevo con lui.
Evitai ovviamente la parte in cui io lo cercavo disperatamente, non volevo perdere quel minimo di dignità e non volevo farlo illudere che a me di lui fregava qualcosa.

Deku: okay. È strano. Tutto strano. Ma come ho fatto ad entrare alla UA se io non ho...

"ZITTO."

Urlai.
Gli altri non lo sapevano.
Gli altri non sapevano che lui non aveva un quirk.
Certo, nemmeno io so come ha fatto ad averne uno adesso, ma adesso non posso chiederglielo anche perché non se lo ricorda.

Al mio urlo improvviso lui si è ammutolito e si è messo a piangere.
Mi sono dimenticato che davanti non ho il deku quindicenne, ma bensì il deku di cinque anni.

"Io..."

Mi: tesoro, non dargli retta. Intendeva che più avanti ti spiegherà anche questo, ma per adesso hai ricevuto abbastanza notizie. Non credi anche tu?

Mia madre non ha mai finito di pararmi il culo in queste situazioni.
Soprattutto con Izuku.
Con lui particolarmente.
Nonostante il modo in cui è andata, mia madre voleva che io e lui restassimo amici.




















































































Ma dopo oggi come andranno le cose?

Baby || BakudekuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora