APPARIZIONI

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-due settimane dopo-

POV Valerio

Era strano che non si fosse parlato da nessuna parte della morte di due ragazzi, anche in paradiso si sarebbe dovuto parlare molto della loro morte, ma non fu così...

Lele non può essere sopravvissuto, nessuno sarebbe sopravvissuto a quella pugnalata..

V: "Marta sei sicura di aver ucciso Diego?"

M: "Si"

V: "Ok"

Arrivammo a scuola con la mia macchina e quando stavamo per entrare in macchina sentimmo il rumore di due moto molto familiari...

Credevo di avere le allucinazioni... dalla prima moto scesero Tancredi e Lele, dalla seconda Gian e Diego... come cazzo è possibile..

Presi Marta per il polso e la portai in bagno..

V: "Eri sicura vero? A me pare che sia vivo" dissi prendendo con forza il suo viso

M: "Lasciami mi fai male... eh poi  mi pare che anche Lele sia non tanto morto"

V: "Come cazzo è possibile"

M: "Lo chiedi a me? Sei tu qui quello con i poteri"

V: "Poteri... cazzo Marta sei un genio quando torturavo Tancredi in chiesa, guariva molto velocemente... ha il potere di guarigione o cose simili... ha guarito lui Lele"

M: "Cosa vuoi fare? Ai già palesemente fallito una volta... non credo che hai tante possibilità di farcela ancora"

V: "Avevo pensato bene, Tancredi è quello che unisce tutti... se Tancredi non ci fosse più gli altri saranno deboli e facili da far fuori"

M: "Vuoi uccidere Tancredi?"

V: "Si"

M: "Ma hai detto che si guarisce da solo"

V: "Non se lo fai fuori per bene... per guarirsi deve essere cosciente di se. Quindi bisogna colpire agli organi vitali"

M: "Cazzo Vale mi fai paura"

V: "Se no ne vuoi fare parte puoi anche andartene"

M: "Si infatti no ne voglio fare parte..ho passato due settimane a chiedermi come stavano Tancredi e Gian, dopo la morte dei ragazzi e Dio è stato bruttissimo"

V: "Cos'è ci hai ripensato?"

M: "Valerio non hai possibilità quelli insieme si parano il culo a vicenda... non riuscirai a separarli più"

V: "Vedrai che ci riuscirò"

M: "Non voglio vederlo, io mi tiro fuori, è finita.. non cercarmi più"

V: "Che stai dicendo..amore?"

M: "Hai capito benissimo, ti lascio.. non voglio più avere a che fare con te e le tue paranoie del cazzo"

V: "È una vedetta personale"

M: " Ci hai provato ma è andata male.. loro sono si stanno facendo la loro vita è tu stai lì ancora a pensare a come rovinargli la vita"

V: "Li voglio morti"

M: "Di questo passo quello morto sarai tu!"

Se ne andò in classe... lasciandomi li da solo con i miei pensieri..

POV Lele

Stavo così bene, la mia ala era guarita del tutto e riuscivo di nuovo a volare, e con Tanc andava tutto alla grande.... stavamo insieme da due settimane ed era tutto meraviglioso com lui.

Mi faceva ridere e non passava giorno che solo a guardarlo mi sentivo la persona più felice e fortunata del mondo... lui è la mia felicità.

Oggi io e i ragazzi abbiamo deciso di tornare a scuola... voglio proprio vedere la faccia che farà quello stronzo quando ci vedrà arrivare tutti e quattro insieme a scuola.

L: "Angioletto, ma guarda quanto sei bello.. sbaglio o quella è la mia giacca di pelle."

T: "Scusa amore... ma mi piace un sacco" disse con una faccia da cucciolo a cui non potevi dire di no..

L: "Tutta tua.. ti sta benissimo" dissi facendolo sedere sopra di me per poi baciarlo.

D: "Ehi voi due..non è che vi mettete a scopare in cucina adesso"

L: "Beh in effetti in cucina non l'ho mai fatto"

T: "Lellooo" disse diventando un pomodorino.. e nascondendo il viso nel mio collo, abbracciandomi fortissimo...

Adoravo quando lo faceva, mi faceva sentire parte di lui.. quegli abbracci che anche se qualche volta erano brevi, ti davano la forza per affrontare qualsiasi cosa.

Dopo un po' in cucina entro anche Gian che subito andò a baciare Diego.. erano stupendi insieme e si amavano, ma ancora non se lo erano detti... mi sa che hanno bisogno di un aiutino..

Presi Tanc per le cosce per tenerlo in braccio a me e mi buttai nel divano.

L: "Piccolo?!"

T: "Oh no quella è la faccia che fai quando ti viene un'idea... che vuoi combinare"

L: "Dobbiamo aiutare quei due e ufficializzare che stanno insieme.. hai visto come si trattengono.. cavolo quelli hanno le scintille dentro.. noi li aiuteremo a far diventare fuoco quelle scintille. Ci stai angioletto?"

T: "Mi piace un sacco quando mi chiami angioletto. Ci sto Lello ci sto.." e ci baciammo di nuovo... ogni suo bacio mi faceva volare.. era il mio unico amore e nessuno me lo avrebbe portato via.

Uscimmo di casa e andammo a scuola.. per sfortuna non vidi Valerio ero troppo curioso di vedere che faccia avrebbe fatto. Ma una volta in classe entro Marta.. e ci guardò dispiaciuta...

Dopo un po' entro Valerio tutto incazzato e ci guardò male tutto e quattro.. ma che minchia ti guardi..

Presi sotto il banco la mano di Tancredi e la strinsi nella mia, guardare Valerio negli occhi mi ha fatto rivivere quel giorno.. sentii di nuovo quel coltello trafiggermi..

T: "Lele calmo è  tutto finito... quello ce la pagherà cara, ma per adesso pensiamo a noi ok?"

L: "Va bene angioletto.. va bene"

Allentai la presa sulla sua mano, ma senza lasciarla..e la nostra giornata scolastica proseguì alquanto serenamente.

POV Marta

Uscii dal bagno.. ed entrai in classe dove c'erano già seduti i ragazzi.

Erano così belli insieme, Valerio avrebbe rovinato tutto e non sapevo cosa fare.. loro mi odiano ho provato a uccidere Diego quindi se gli dicessi il piano di Valerio non mi farebbero nemmeno parlare.

Sono in pericolo e non so come dirglielo...

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Parole 1007

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