You shine (a Madnessa story)

Cosa ti impedisce di amare

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Quando ho scritto questo capitolo non ho potuto fare a meno di ascoltare a ripetizione "Bullet" di Ann Marr, fatelo anche voi.
P.S. Vi ringrazio del supporto che mi date, siamo arrivati a 1k
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Arrivai sul set con una faccia scioccata, tanto da attirare l'attenzione di Cami -Hei, Vane, tutto ok? Sembri strana- -Hai ragione, non hai la minima idea di cosa mi sia appena successo- risposi euforica. -Ha a che fare con quella rossa lì?- chiese indicando Madelaine che varcava la porta d'ingresso. Cavolo! Ma era così evidente. Decisi di buttarla sul generico -no, lei non c'entra, mi è stata data una bella notizia- ma per fortuna, a salvarmi dall'imbarazzo, fu il cameramen che decise di avviare le riprese. Le prime scene da registrare erano quelle mie e di Cami nel tunnel, per poi proseguire spostandoci in un'altra zona.

-Cheryl, are you here?- -Toni?- -We came to rescue you- -You did?- avvolsi Mads, ops, Cheryl, tra le mie braccia per poi staccarci spostando il mio sguardo altrove. La luce del set era accecante, ma non abbastanza da impedirmi di guardare la ragazza davanti a me negli occhi. Riuscivo a percepire esattamente le sue emozioni. Si vedeva che era ansiosa, ma allo stesso tempo anche sicura, forse perché si trovava tra le mie braccia. Magari era per quello che mi aveva baciato prima, per sentirsi più sicura adesso, al momento delle riprese. Ma non avevo avuto molto tempo per pensarlo, perché una splendida sensazione mi avvolse per la seconda volta in quella giornata. E la iniziai a sentire nel momento esatto in cui le nostre labbra si scontrano nuovamente. Non avevo idea di quanto stesse recitando, ma questo bacio era diverso, più passionale, più deciso. Cavolo, ero davvero cotta di lei. Avevo baciato svariate persone nella mia vita, da attori, a persone reali, ma nessuna mi aveva mai fatto sentire così. Così bene. Così felice. Così completa. Eppure qualcosa dentro di me, mi ostacolava. Mi chiedo spesso cosa ti impedisce di amare, in quel caso era una barriera e io avevo bisogno di distruggerla. Tra qualche settimana avrei avuto l'occasione perfetta. Dovevo solo avere pazienza.