sorridimi come solo sai fare tu

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Camminai lentamente verso il viso famigliare di Lizzy mentre li osservai chiaccherare.
Non distolsi dallo sguardo il ragazzo di fianco a Eric, che intanto stava lì difianco a loro con il cellulare in mano...
Solo dopo essermi ritrovata a qualche passo da Lizzy lei si accorse della mia presenza.
Si girò e appena mi vide allargò il sorriso.

-eccoti- mi abbracciò -ragazzi ma manca Noah voi sapete se è in ritardo o meno?- disse poi rivolgendosi ai ragazzicon sguardo interrogativo.

-Noah si è sentito male alla seconda ora.. è andato a casa- disse Eric susseguito da un cenno di saluto rivolto nella mia direzione.

-scommetto che voleva saltare la verifica di fisica... solo per questo- disse il ragazzo dalla quale non ne conoscevo l'esistenza se non fino ad un minuto fa.
Sentii Eric ridere e poi dopo questo piccolo attimo Lizzy parlò di nuovo.

-Ev, ovviamente tu già conosci Eric, lui invece è Aidan un suo carissimo e ormai anche mio amico- lui mi guardò dalla testa ai piedi poi mi sorrise.

-piacere di conoscerti- disse sorridendo

Lo guardai rimanendo incantata dal suo sguardo così dolce e carino, e dai suoi occhi così profondi e chiari che per unattimo pensai di poter restare a fissarlo per ore.
Menomale ti sei accorta di questo altrimenti ti avrebbe guardata male
Mi maledico solo che la mia vocina in testa mi disturbi sempre, anche nei momenti meno opportuni.

Sorrisi ricambiando, mentre per unattimo abbassai lo sguardo quasi arrossendo per l'imbarazzo e l'atmosfera che si era creata.
Forse è solo una tua impressione
Si certo come no.

-Ragazzi andiamo?- Lizzy ci guardò mentre prese per mano Eric e iniziando a camminare.
Io e Aidan fummo costretti a seguirli.
Per un attimo mi sentii nervosa, camminare fianco a fianco con questo bellissimo ragazzo.
Ma allora proprio non ci siamo.
Guardai per terra non sapendo come iniziare la conversazione.
Ho paura di aprire bocca e non so nemmeno il perché... se poi dico qualcosa di troppo non posso ritornare indietro nel tempo come fanno nei film.

- qual'è il tuo nome completo?- mi chiese ad un certo punto mentre Eric e Lizzy stavano a circa un metro davanti a noi.

-Evelyn- dissi alzando lo sguardo

Mi sorrise.

-Bel nome, Ev-

Sorrisi subito dopo arrossendo, non me lo dicono in tanti ma, mi fa sempre piacere ogni tanto sentire qualcuno farti dei complimenti.
O forse perché hai una cotta?
In 3 minuti? Non credo.

- vorrei capire una cosa ... sai dove Lizzy oggi ha intenzione di portarci?-

Lui mi guardò.

-non te lo ha detto vero?- ride

Lo guardai confusa da quella sua reazione stranissima.
Non mi permise nemmeno di pensare perché già iniziai a pensare alle peggio cose.
Stai solo esagerando come al solito
Forse.

-Andiamo a casa mia, Eric e Lizzy ci sono già stati... mangiamo una pizza insieme-

A casa sua? Ora ?
Non sarai da sola con lui ricordalo...
Questo lo so ma... non me lo aspettavo.
Mi morsi il labbro e annuì con la testa

-si certo... d'accordo- sorrisi mentre lui ricambiò tranquillamente.
Quel silenzio imbarazzante ritornò di nuovo per svariati minuti finché non ci ritrovammo davanti ad una casa di medie dimensioni, bianca.
Passammo per il piccolo vialetto che condoceva alla porta di ingresso.