Povs Grace
<<Ciao, io sono Andreas e lui è Bubu come ti chiami?>> mi chiede questo dolcissimo ragazzo, io non gli rispondo perché ho troppa paura, non so nemmeno dove mi trovo, se mi abbia trovato e ha inviato questo ragazzo a controllarmi. L' unica cosa che sono riuscita a capire è che non ci troviamo in Italia, ma in un Paese dove si parla lo spagnolo, perché lo parla perfettamente e io riesco a capirlo. Vede che non rispondo e continua dicendo:<< Vedo che non mi rispondi, però dal tuo sguardo riesco a capire che un' po' mi capisci, così continuerò a parlare io per tenerti compagnia>>, continua e io davvero mi trovo sempre più confusa.<< Da quel poco che ho capito di te è che non sei spagnola e non so nemmeno come ci sei arrivata in Spagna, so solo com'era il tuo stato quando ti ho trovata, non per spaventarti sembravi morta, perchè riuscivi a respirare a fatica, eri piena di graffi e lividi però la cosa che mi ha fatto più ribrezzo è che eri completamente nuda, con il lavoro che faccio, né ho viste di ragazze ridotte male, ma mai come te e poi come ultima cosa sei stata in coma per un intero mese ed io insieme ad un medico e ad un'infermiera ti abbiamo visitato ,medicato e curata, però ora che sei sveglia, ti dovremmo continuare a curare visto che in tutto questo hai avuto anche un'allergia e non sappiamo a che cosa è dovuta. Quindi ti dico che capisco che sei spaventata e non vuoi parlare, però almeno capisci che noi ti abbiamo salvata, e che vorremmo continuare a farlo, quindi almeno in questo aiutaci>>.
Detto questo io mi sento ancora più sporca e triste, perchè finalmente da una parte posso dire che grazie a loro, ma soprattutto a lui sono salva, però la cosa che più mi rattrista è che lui mi continuerà a cercare all'infinito, quindi per il momento non posso rivelare a nessuno chi sono e dove sono. Al solo pensiero di non rivedere più Azzurra, che ci eravamo appena ritrovate, ed Alice mi escono le lacrime agli occhi, ma devo essere forte mi devo riprendere per poi affrontare questo maledetto incubo da cui penso che sarà difficilissimo uscire, però io sono forte e sono sicura che ci riuscirò.
Povs Andreas
Mentre le raccontavo la dura verità, lei sembrava come se mi stesse ascoltando, ma allo stesso tempo si estraniasse dalla realtà ed entrasse in un mondo tutto suo, fatto di ricordi e pensieri. Però so che mi ha ascoltato e capito, per questo spero che si faccia aiutare. Mentre la osservo mi viene in mente una cosa, esco dalla stanza ed entro nella mia, prendo due quaderni una penna e ritorno nella sua stanza e sembra che sia triste e vorrei tanto sapere che cosa la tormenta, però per il momento mi limito a non forzarla, perché prima di tutto deve imparare a fidarsi di me e capire che la vogliamo solo aiutare. Mi avvicino e le dico:
<< dato che per il momento non vuoi parlare, se vuoi qui sul comodino ti metto un quaderno dove potrai scrivere qualsiasi cosa per poter comunicare con me, con il medico o con l'infermiera, mentre qui indico l'altro quaderno potrai scrivere una specie di diario se vuoi, rimarrà solo tuo, ti prometto che nessuno lo leggerà, però promettimi di scrivere, potrai considerarlo come uno sfogo personale, dai retta a me ti farà sentire meglio, visto che non vuoi parlare, perché se ti terrai tutto dentro non riuscirai mai a superare questa fase della tua vita>>.
Detto questo appoggio i due quaderni sul comodino e come ho fatto tutte le notti da un mese a questa parte prendo una coperta l' avvolgo intorno al mio corpo e mi metto comoda sulla sedia, mia compagna di viaggio in questo lunghissimo mese, lei appena mi vede fare questo gesto, mi guarda con uno sguardo interrogativo e io le dico:
<<È inutile che mi guardi con quello sguardo interrogativo io dormirò qui su questa sedia, tanto ormai ci sono abituato è un mese che questa sedia è diventata il mio letto, non so più nemmeno cosa significa dormire su un comodo letto e tranquilla non mi pesa per niente, lo faccio con molto piacere. Ora prova a dormire e non pensare a tutto ciò che ti è successo e ricordati sei al sicuro nessuno ti potrà più fare del male>>.
Detto questo smette di fissarmi e rivolge lo sguardo verso il soffitto, rientrando nel suo mondo. Sarà una lunga avventura.
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Le Tenebre Del Tuo Cuore
RomanceAlmeno una volta nella vita è capitato un'po' a tutti di lasciare il passato alle spalle e iniziare un nuovo cammino, considerandolo un capitolo chiuso. Questo è ciò che pensava Grace, una ragazza di 25 anni, finché un giorno il passato è tornato a...