┌───── •✧✧• ─────┐
𝒅𝒂𝒕𝒆 -𝒇𝒊𝒍𝒍𝒊𝒆
𝒄𝒉𝒂𝒑𝒕𝒆𝒓 𝒔𝒆𝒗𝒆𝒏
└───── •✧✧• ─────┘
Millie's pov.Sono appena uscita di casa, poco più lontano dalla porta di casa mia c'è Sadie che mi aspetta appoggiata alla ringhiera della veranda.
«Ciao Sad!» le do un bacio sulla guancia e cominciamo a camminare verso il centro commerciale.Siamo arrivate e subito ci dirigiamo verso il primo negozio che ha in vetrina qualche vestito carino.
Gironzoliamo per tutto il negozio, prendendo qualsiasi vestito che ci appare "bello" o almeno "decente" per provarlo in camerino.Entriamo insieme nei camerini, comincio a provare un vestito blu notte di seta che ha la particolarità di allacciarsi sul collo, lasciando la schiena scoperta.
Proprio nel momento in cui Sadie apre la tendina, decido di uscire anche io.
Lei è bellissima: il top rosso attillato risalta le sue forme, mentre la gonna nera ampia rende tutto il look più armonioso. Mi piace tantissimo.
Noto invece che il vestito che indosso non mi sta molto bene, avendo poco seno mi scende sul petto, a parere di Sadie mi rende "goffa".Dopo aver provato altri 3 vestiti, giungo alla conclusione che l'ultimo che ho indossato è quello giusto: un abito nero, corto e molto attillato, con lo scollo a cuore e le maniche a sbuffo. Risalta il mio sedere e la mia vita stretta, lo adoro.
«È fantastico, devi comprarlo altrimenti lo farò io.» mi avverte Sadie, ridacchiando.Abbiamo comprato i vestiti, finalmente possiamo prenderci qualche minuto di pausa.
Prendiamo due ciambelle al bar del centro commerciale e ci sediamo al tavolo.
«Chi viene in discoteca?» sono curiosa, dovevo chiederglielo.
«Il nostro gruppo, Mills: Caleb, Finn, Gaten, Noah, Chloe, Lizzy, Lilia e Maddie.» elenca,
dando un morso alla sua ciambella ai frutti rossi.
Cosa dovrò aspettarmi da una serata con alcolici, musica a palla e, soprattutto, Finn?.
«Ti muovi, Millie? Ti ricordo che devi aiutarmi con i boccoli.» continua a lamentarsi Chloe, bussando ripetutamente alla porta del bagno.
«E io ti ricordo che devo prima finire i miei.» alzo gli occhi al cielo e giro la chiave della porta, permettendola di entrare.
«La smettete di urlare?» si aggiunge Noah, appoggiandosi allo stipite della porta.
«Siete bellissime.» ci fa l'occhiolino e mi fa ridacchiare, gli rivolgo un sorriso e, nel frattempo, ho finito di arricciare l'ultima ciocca di capelli.Dopo aver fatto i boccoli a Chloe, comincio a truccarmi. Metto un po' di fondotinta, illuminante, bronzer, eyeliner, mascara e un rossetto rosso.
Sono quasi pronta, mi mancano i tacchi e la borsetta; indosso le scarpe e prendo una piccola borsetta a tracolla. Sono pronta.Insieme ai miei fratellastri esco di casa e sulla strada troviamo l'auto di Caleb parcheggiata.
«Ciao ragazzi!» saluto Caleb, Sadie e Gaten e chiudo lo sportello dell'auto.
«Te l'avevo detto che saresti stata stupenda.» Sadie mi sorride e mi da un bacio sulla guancia, è bellissima anche lei.Dopo un po' di tragitto, siamo arrivati.
Il locale è molto grande, fuori c'è un po' di fila, ci tocca aspettare.
«Finn, Maddie, Lilia e Lizzy sono già entrati, li incontreremo dopo.» ci informa Gaten mentre, pian piano, avanziamo ogni volta che qualcuno esce dalla fila.Dopo qualche minuto mi ritrovo dentro,
musica a palla, gente già ubriaca, l'odore dell'alcol; mi sento davvero bene.
Ci vuole proprio una serata di svago.
Io e i miei amici avanziamo verso un divanetto, per il momento non voglio né bere né fare stupidaggini, me ne sto qui seduta fin quando non fanno partire qualcosa di decente.
Non ci siamo ancora visti con gli altri, ma sinceramente è meglio così; diciamocelo, chi avrebbe mai la voglia di subire le occhiate di Maddie o i giochetti di Finn?
Di certo non io.«Vieni con me!» sento qualcuno cingermi il polso e sobbalzo, è Chloe che mi sta trascinando verso la folla.
È il momento di lasciarsi un po' andare.
Comincio a muovermi a ritmo di musica, ondeggio con i fianchi e muovo le braccia, mi sento libera di fare tutto ciò che voglio.
E ora voglio da bere.
«Sadie, non è che mi accompagneresti a prendere qualche shot?» busso sulla spalla della mia migliore amica che, nel frattempo, si è aggiunta alla pista con gli altri.
«Andiamo!» esclama lei, cominciando a correre verso il bancone dei drink.«4 shots di tequila, per favore.» ordino al barman, per il momento cominciamo con due a testa... nulla di che.
«Al tre! 1... 2... 3.» bevo tutto d'un fiato il primo shottino e faccio lo stesso con il secondo.
«Può darmene altri 2?» poggio la mano sul bancone per attirare l'attenzione del ragazzo che mi guarda stranito.
«Non esagerare.» mi rivolge un sorriso e io, divertita, gli faccio l'occhiolino.
Eccone altri due, li bevo velocemente e già mi sento più leggera.
Mi giro per fare una battuta a Sadie, ma non la vedo più. Mi guardo in torno con le sopracciglia aggrottate, ma dove si è cacciata?
«Scusa? Sai per caso dov'è andata la mia amica?» domando al barman, deve per forza averla vista.
«No, dolcezza. Forse è meglio che rimani qui, non credi?» si appoggia al bancone, guardandomi con aria divertita.
«Uhm, no... me ne fai un altro? Poi vado, la smetto.» ridacchio, mentre lui non esita a porgermi un ultimo shot.
«Grazie mille, "dolcezza".» cerco di imitarlo, mentre avanzo verso la pista da ballo.Mi gira un po' la testa, ma non m'importa. Sto muovendo i miei fianchi a ritmo di "How deep is your love" di Calvin Harris e Disciples.
Muovo la testa di qua e di là, faccio scivolare le mie braccia su tutto il mio corpo, comincio anche a ridere senza alcun motivo.
Non riesco a capire più niente, sento solo la musica assordante e le mani di altre persone che mi toccano per sbaglio.
Mi guardo un po' attorno, ed eccolo lì.
Non capisco più niente, ma i suoi ricci li ho visti chiaramente. Devo andare da lui.»»————- ★ ————-««
spazio autrice!
ehilaa,
come va?ho finalmente scritto un po' di più in questo capitolo, visto l'altro che era di sole 540 parole...
spero tanto che vi sia piaciuto!
fatemelo sapere con una stellina e un commento, se vi va!
⭐️
STAI LEGGENDO
𝑫𝑨𝑻𝑬 -𝒇𝒊𝒍𝒍𝒊𝒆
FanfictionDopo una notte di fuoco, Millie Brown e Finn Wolfhard, amici da una vita, scoprono di avere una forte attrazione per l'altro: le idee che si erano fatti cambiano, sono ossessionati l'uno dall'altro e non riescono a stare lontani, proprio come due ca...