Capitolo Nove

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𝒅𝒂𝒕𝒆 -𝒇𝒊𝒍𝒍𝒊𝒆
𝒄𝒉𝒂𝒑𝒕𝒆𝒓 𝒏𝒊𝒏𝒆
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Millie's pov.

Mi sveglio a causa di un fastidioso rumore che proviene dal piano di sotto. Mi giro e rigiro nel letto, mormorando ogni tanto.
Apro lentamente gli occhi e vengo accecata dalla luce del sole che penetra nella stanza, mi alzo sui gomiti e, guardandomi intorno, noto di non trovarmi in camera mia, bensì in una camera dalle pareti bianche, la moquette grigia, mobili bianchi e tanti, troppi, oggetti sparsi di qua e di là; sembra la camera di un ragazzo...

Decido di alzarmi dal letto, mi guardo allo specchio e... Ma come sono vestita?
una smorfia confusa compare sul mio viso, sulla sedia vedo che c'è il vestito nero che indossavo ieri sera e i miei tacchi per terra.
Apro la porta della stanza e mi decido a scendere le scale, rischiando anche di inciampare dato il forte mal di testa che ho.

«Buongiorno Millie. Ti ho svegliata?» mi giro di scatto, non può essere lui.
«Finn? Perché mi trovo qui?» aggrotto le sopracciglia e lui si lascia scappare qualche risatina che mi confonde ancor di più.
«Devo raccontarti un paio di cose...» alza le spalle e mi accompagna in cucina, dove trovo una buona porzione di waffles che mi aspetta.
«Innanzitutto, smettila di bere così tanto.» comincia appoggiandosi al tavolo, mentre mi guarda versare del succo d'arancia nel bicchiere.
«Perché, che ho fatto?» alzo lo sguardo un po' impaurita, spero di non averne combinata una delle mie.
«Millie... non credi che dobbiamo mettere fine a questi giochetti?» si siede, guardandomi con aria seria.

Che giochetti?
«Di che parli?» gli domando con la bocca piena.
«Ieri mi hai baciato, Mills.» il suo sguardo è incastonato col mio, ma sono costretta a distaccarlo perché quasi mi strozzo con il boccone di waffle che ho in bocca.
L'ho baciato... l'ho baciato!
«Oh Dio... Finn, davvero mi dispiace.» comincio a farfugliare scuse con gli occhi sbarrati.
«No, no. Ad essere sinceri mi è anche piaciuto...» ridacchia e mi fa spuntare un leggero sorriso.
«Ho... ho combinato altro?» gli domando sperando che mi fossi limitata al bacio.
«No. Dopo ti ho semplicemente portata qui perché non eri nelle migliori condizioni, ecco.» mi spiega con disinvoltura, alzandosi dallo sgabello.
«Oh, ok.» alzo le spalle e finisco la mia colazione.

Mentre lui sparecchia resto a guardarlo, mi sembro una scema... potevo almeno aiutarlo.
«Grazie, Finn.» gli sorrido timidamente.
«In camera mia c'è il tuo vestito, non so se preferisci cambiarti o restare così... fa' come vuoi tu.» mi sorride a sua volta, così mi dirigo in camera per cambiarmi; non posso rubargli anche i vestiti, sarei troppo invasiva.

Sto scendendo le scale con il mio scomodo vestito addosso e i tacchi che mi stringono le punte dei piedi, sono distrutta.
«Ti fa ancora male la testa?» mi domanda mentre si avvicina all'appendiabiti dove si trova appesa la mia borsetta a tracolla.
«Un po' si...» annuisco.
«Oh...» mi guarda negli occhi.
Restiamo a guardarci per un po', fin quando non capisco che è veramente l'ora di andare.
«Si, beh, io vado. Grazie per tutto.» decido di dargli un bacio sulla guancia, cosa che mi fa un po' arrossire, poi apro la porta e lui si appoggia allo stipite.
«Aspetta!» mi richiama, proprio mentre sto per andare via.
Mi giro un po' confusa, invitandolo a continuare.
«Questa volta me la concedi un'uscita?» mi guarda con gli occhi da cucciolo e un sorriso compromettente; come posso dirgli di no?
«Mi stai offrendo un appuntamento?» lo provoco.
«Sì, un appuntamento.» annuisce divertito.
Mi limito a sorridergli e a riprendere la mia via, scendendo gli scalini di casa Wolfhard.

Con un sospiro, mi avvio verso casa mia.          
Entro in casa e, come al solito, i miei genitori non ci sono per tutto il weekend, a differenza di Noah e Chloe che sono sul divano a guardare una serie tv.
«Ma bentornata!» esclama Noah con fare severo, incrociando le braccia.
«Dove sei stata stanotte? Ci hai fatto stare in pensiero!» si aggiunge anche Chloe. Sembrano davvero mio padre!
«Non lo sapete? Ero da Finn...» alzo le sopracciglia e, sperando non mi facciano altre domande, faccio per salire in camera mia, ma ovviamente:
«Da Finn?» ripetono in coro, mi fanno quasi paura.
Accenno un Mh e corro in camera mia, ne ho abbastanza delle loro domande invadenti; infondo è la mia vita, potevo stare da Finn come potevo benissimo stare da Gaten...

Decido di farmi una lunga doccia rilassante, quindi tolgo subito il vestito e apro il getto d'acqua, aspettando che diventi calda.
Dopo la doccia, indosso una tuta e resto con i capelli sgocciolanti, come mio solito.
Passo il pomeriggio a studiare fisica e storia, due materie che sì, mi piacciono, ma sono davvero pesanti. Infatti, in un batter d'occhio si sono fatte le 19:30, quindi scendo al piano di sotto per decidere la cena con i ragazzi.

«Eccola, uscita dal letargo finalmente.» sento Chloe che bisbiglia lamentele su di me a Noah.
«Vi sento, scemi.» ridacchio mentre avanzo verso la cucina.
«Prima di tutto, tu devi raccontarci un po' di cose.» a braccia conserte, i due gemelli mi guardano dritto negli occhi. Ok, mi fanno decisamente paura.
Soffoco una risata e mi convinco a raccontare loro tutto ciò che è successo la scorsa notte, facendoli rimanere stupiti.
«Cioè tu hai dormito da lui dopo che lo hai baciato da ubriaca e non avete fatto niente?» Chloe sgrana gli occhi, davvero pensa che io pensi solo a quello? Ma dai...
«Sì.» sorrido fiera.
I due iniziano a urlare e a congratularsi con me, come se avessi fatto chissà che cosa...

Abbiamo ordinato la cena da asporto, nessuno aveva voglia di cucinare oggi.
Dopo aver mangiato, ritorno in camera mia e passo il tempo con gli auricolari alle orecchie e la musica ad alto volume.
È strano da dire, ma continuo a pensare a Finn; a ciò che ho fatto e a ciò che ha fatto lui per me.
Forse dovrei scrivergli... devo dirgli di sì.
E Maddie come la prenderà? Non voglio litigare con lei.
Agh, al diavolo tutto.

tu: comunque il mio era un si. ;)

»»————- ★ ————-««
spazio autrice!
heyy, come va?
spero tutto bene!

finalmente millie si è decisa ad uscire con finn, ma come andrà l'appuntamento?
😚
spero che questo capitolo vi sia piaciuto,
se vi va potete farmelo sapere con una stellina e un commento!
⭐️

𝑫𝑨𝑻𝑬 -𝒇𝒊𝒍𝒍𝒊𝒆 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora