𝑫𝑨𝑻𝑬 -𝒇𝒊𝒍𝒍𝒊𝒆

Capitolo Uno

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𝒅𝒂𝒕𝒆 -𝒇𝒊𝒍𝒍𝒊𝒆
𝒄𝒉𝒂𝒑𝒕𝒆𝒓 𝒐𝒏𝒆
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Millie's pov.

L'estate sta per finire, manca poco alla fine del mese di Agosto e qui a Vancouver si inizia a sentire l'arrivo dell'autunno.
Questa settimana, fortunatamente, ci sarà il sole e data l'occasione, Caleb, uno dei miei più cari amici, ha organizzato una festa in piscina da lui venerdì. Scontato dire che amo le feste di Caleb! Mi diverto sempre un sacco.

Sono stesa sul letto della mia migliore amica aspettando che esca dal bagno, si sta preparando per uscire con Caleb. Si piacciono da un po', finalmente lui le ha chiesto di uscire.
Picchietto le dita sul cellulare mentre scorro la home di instagram, in attesa di vedere il look finito di Sadie.

«Eccomi qua!» esclama aprendo la porta.
Indossa un vestitino bianco con uno scollo a barchetta e una cintura in vita; è stupenda.
«Che ti avevo detto? Ti sta benissimo!» le rivolgo un dolce sorriso e mi alzo per farle i boccoli, devo aiutarla io, altrimenti lascerebbe sempre qualche ciocca liscia qua e là.

Sadie è finalmente pronta, quindi la saluto e torno a casa mia che si trova a soli 100 metri di distanza.
Appena arrivo entro in camera mia per cambiarmi, devo assolutamente indossare qualcosa di comodo. Prendo una canottiera nera e dei pantaloncini bianchi, mi tolgo la maglietta, ma qualcuno bussa alla porta.

«Millie, io e Finn usciamo... vuoi venire con noi?» mi domanda Noah, il mio fratellastro. Finn è suo migliore amico, ci conosciamo dall'inizio del liceo.
«Chloe viene con voi?» chiedo, se va Chloe vado anche io. Chloe è la sorella gemella di Noah, nonché la mia sorellastra. Il nostro rapporto è unico, ci sentiamo davvero sorelle pur non avendo lo stesso sangue.
«No, sta studiando.» mi informa Noah ed io, subito dopo, decido di restare a casa con lei.

«Fa' la brava!» esclama Finn, facendomi scuotere leggermente la testa.
È sempre il solito buffone.

Appena cambiata vado in camera di Chloe per farle compagnia, non mi piace stare in casa da sola.
«Millie!» mi saluta mandandomi un bacio.
Mi siedo sul suo letto mentre lei ripone i libri sulla mensola e, dopo aver finito, mi raggiunge.

Passiamo il tempo a parlare di ragazzi e a scherzare sui social... si sono fatte già le 20:00 e decidiamo di ordinare la cena.

«Tuo padre non ti ha avvisata penso... ma lui e la mamma non ci sono fino al weekend per cose di lavoro.» mi informa Chloe.
«Si! Finalmente abbiamo un po' di libertà.» alzo le braccia all'aria e mi affretto a prendere il cellulare per chiamare il fast food più vicino e ordinare qualcosa a domicilio.

«Per Noah il solito hamburger, ah e ordinalo anche per Finn che si ferma a mangiare qua.» mi dice di sfuggita Chloe mentre apparecchia la tavola.
«Che palle.» sospiro alzando gli occhi al cielo e chiamo per ordinare.

Il cibo e i ragazzi sono arrivati, possiamo iniziare a mangiare.
Noto che Finn ha gli occhi puntati su di me e devo ammettere che la cosa mi piace. Abbiamo sempre provato una certa attrazione l'uno per l'altra, infatti lo sto mangiando con gli occhi.

Appena finito di mangiare decido di salire in camera mia mentre gli altri guardano un film in salotto.
Devo cambiarmi la maglietta che ho sporcato con il ketchup, quindi la tolgo.
Apro il cassetto dell'armadio per prendere un'altra t-shirt e proprio in quel momento la porta si apre mostrando Finn.

«Hai intenzione di interrompermi sempre quando devo cambiarmi?» mi alzo, ancora in reggiseno, e gli rivolgo un sorriso beffardo.
«Ammettilo che non ti dispiace.» ricambia il sorriso e chiude la porta.
Alzo le sopracciglia un po' stupita dalla sua battuta e lascio cadere la maglietta che ho tra le mani, avvicinandomi a lui.

Ha gli occhi puntati sulle mie labbra, i nostri nasi si toccano e riesco a sentire il suo respiro.
Ci guardiamo per un po', quando all'improvviso mi prende per i fianchi e mi avvicina di più a lui, premendo le sue labbra sulle mie.
È un bacio prepotente e molto passionale.
Mi fa stendere sul mio letto e continua a baciarmi, prima sulle labbra, poi sul collo, scendendo sempre di più.
Mi toglie i pantaloncini e li lancia da qualche parte, facendo lo stesso con la sua maglietta e i suoi jeans. Riprende a baciarmi, mi slaccia il reggiseno e mi lascia dei baci umidi sul petto.
Con la mano arriva alla mia intimità e l'accarezza, fin quando, tolte le mutandine, mi stuzzica con due dita.
Prende un preservativo dal suo portafoglio e lo infila velocemente, entrando poi dentro di me.
Cerco di trattenere i miei gemiti, non voglio di certo far sentire a Noah e Chloe che mi sto divertendo un po' troppo.

Dopo un bel po' abbiamo finito, mi prendo del tempo per respirare, così come fa lui.
Allarga il braccio per farmi stendere vicino a lui e senza esitare mi avvicino, poggiando la testa sulla sua spalla.

«Finn, ma che fine hai fatto?» sentiamo Noah salire le scale e ci alziamo di scatto.
«Rivestiti!» gli ordino velocemente mentre prendo la mia roba da terra.
Per fortuna abbiamo fatto in tempo, è come se non fosse successo niente.

Noah apre la porta, trovando me e Finn chiacchierare di qualcosa di cui nemmeno io capisco il significato.
«Che avete fatto per tutto il tempo?» ridacchia Noah, notando che entrambi siamo rossi in viso e leggermente sudati.
«Niente... cosa dovremmo fare scusa?» gli rispondo un po' infastidita.
Vedo che il suo indice punta sul mio letto, quindi mi giro di scatto.

Oh no...
Una parte del letto è molto umida e lì vicino c'è il preservativo che Finn aveva intelligentemente lasciato per la fretta.
Spalanco gli occhi e guardo Noah che sta soffocando dalle risate.
«Ok ora te ne vai?» sono sempre più infastidita.
«Faccio finta di niente, solo perché vi voglio bene.» esce dalla stanza e lancio uno sguardo di fuoco a Finn, indicandogli il guaio che aveva creato.

«Credo di poter ucciderti da un momento all'altro, quindi meglio se esci da questa stanza.» mi alzo con calma e gli apro la porta.
«Ops...» si alza e prima di uscire mi lascia un veloce bacio sulle labbra che mi rimane spiazzata.

Mi giro e resto ad osservare il letto, prendendo coraggio per buttare nel cestino il profilattico.
Mi siedo a terra, poggiando la testa al muro.
Ma che cazzo ho fatto...

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spazio autrice!

ehilà, nuova storia pubblicata!
è basata su un sogno che ho fatto che mi ha colpito molto, ho una marea di idee che non vedo l'ora di pubblicare.

spero tanto che questo primo capitolo vi sia piaciuto, fatemelo sapere con una stellina e un commento, se vi va!
✨

xoxo