[ Capitolo lungo e un pò pervertito, grazie a tutti i lettori. PS leggetelo tutto, ne vale la pena credo]
<< Posso chiederti una cosa? >>
<< Certo cucciola >>
Mi abbraccia e mi guarda in faccia.
<< Beh , ecco... Pensi davvero quello che hai detto alla preside? >>
<< Intanto ' la preside è mia madre' >>
Mi mette le mani sui fianchi, sotto alla maglietta e mi bacia il collo.
<< Eh sì , non so da che punto hai iniziato ad ascoltare, ma sì, dicevo sul serio. Tu sei il mio tutto.>>
Sale su con la mano. Mi accarezza l'ombelico e sorride unimidendomi il collo con la lingua. E' fresco , piacevole , eccitante.
Sale più su e irrigidendomi mette la mano sotto alla 'coppa' del reggiseno. Mi accarezza e mi piace. Ricopre i miei seni con le sue mani e lo sento eccitarsi sotto di me.
Ridacchio sotto i baffi e lui lo nota fermandosi e mettendomi i capelli dietro le orecchie. Mi sussurra << Continuo? >>
Annuisco e lui mi accarezza la schiena. Sento le sue dita morbide e fredde percorrermi lungo la spina dorsale, facendomi inarcare la schiena e tirare indietro la testa.
Lo adoro, veramente. Poi scende giù , sempre più giù , fino ad arrivare al mio sedere. Faccio uno sguardo perplesso ma lui continua , accarezzandomi le natiche in modo sensuale. Ne punzecchia una e poi toglie la mano dai pantaloni.
Stacca la sua bocca dal mio collo sorridendo e guardandomi negli occhi.
Merda, ti prego non guardarmi così.
<< Sei bellissima >>Arrossisco e abbasso lo sguardo.
<< Ti prego , non abbassare lo sguardo, sei così sexi e non so se riesco a controllarmi ancora per molto... >>
Spalanco gli occhi per qella sua espressione. Mi alzo da lui capendo tutto e piena di sdegno mi avvicino alla porta . Afferro la maniglia e la comincio ad abbassare, quando lui mi prende i fianchi, girandomi completamente verso di lui. Mi prende la testa fra le mani e mi fissa speranzoso.
<< Ehi, sono disposto ad aspettare. Ci tengo davvero a te, come a nessuno mai. Ho voglia di te, sì hai ragione . Ma non voglio perderti perchè sono un ragazzo stupido, impacciato, pervertito. Sì , sono pervertito , e anche molto, ma tu mi piaci molto e se tengo a una persona cambio davvero. Quindi starò al passo con i tuoi tempi, e quando sarai pronta bene. Sappi che aspetterò anche per anni . Te lo giuro. >>
Lo guardo e mi avvicino di più a lui. Mi alzo sulle punte e gli do un bacetto sul naso. Lui fa il finto broncio e incrocia le braccia ironicamente e io gliele apro. Mi metto in modo che i nostri corpi aderiscano e mi metto le sue braccia intorno ai miei fianchi, in modo che si allacciano perfettamente. Metto le mie braccia intorno al suo collo e nuovamente mi alzo sulle punte. Gli do un bacio sulle labbra. Poi io le schiude e lui mi segue. Questa volta entro io in lui e cerco la sua lingua. Gli accarezzo teneramente il palato e lui mi raggiunge. Poi lui mi 'lecca' il labbro inferiore sorridendo e cominciamo a far girare le nostre lingue spensieratamente. Menta.
Possibile che questo ragazzo sa sempre di menta?
Gli accarezzo i capelli e poi le orecchie. Gli pizzico la guancia e passo la mano sulla sua mascella, sentendo la sua barba seghettarmi le mani. Fa il solletico.
Non so da quanto tempo ci stiamo baciando ma lui mi tocca il sedere e cerca di sollevarmi. Io mi oppongo e, senza staccarmi dal bacio, lo spingo in modo sensuale verso la poltrona. Lui si siede e io mi siedo sopra di lui a gambe aperte. Mi muovo su di lui ansimando sentendo il suo respiro diventare più pesante. Continuiamo a baciarci in questa posizione e io lo accarezzo felice. Sento che si eccita sotto di me , mi fermo per un secondo, ma lui mi tranquillizza accarezzandomi la schiena. Sinceramente non so cosa fare quindi continuiamo finchè non ci stanchiamo.
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un messaggio per la vita
Fiksi Penggemar' ci vediamo sta mattina a scuola ' diceva il messaggio e fu proprio quel messaggio che mi cambiò la vita