Dopo che Harry se ne andò disperdendosi tra 8 corridoi deserti del tempio i ragazzi rimanenti passarono un po'di tempo da soli a chiacchierare.
Ma Louis non sembrava molto attento ai loro discorsi, anzi, non faceva altro che pensare a Harry.
Non lo capiva neanche lui il perché, era incuriosito da quel ragazzo così freddo e solitario, voleva capire cosa c'era dietro a così tanta freddezza.
Senza farsi notare si dileguò e si mise a cercare il riccio ma dovette fermarsi all'improvviso perché la testa iniziò a girargli in modo insistente impedendogli di continuare a camminare.
Senza rendersene conto lentamente perse i sensi e si accasciò a terra svenendo.
Si risvegliò sentendo qualcuno che lo scuoteva delicatamente e faticosamente aprì gli occhi trovandosi gli occhi verdi di Harry che lo fissavano, come preoccupati
Louis: c-che è successo?
Harry: eri svenuto e ti ho portato qui nella mia stanza, che ci facevi lì? Non dovresti stare con gli altri?
Louis si alzò dal giaciglio e si mise seduto in modo tale da guardare meglio il ragazzo
Louis: volevo vederti....ma poi la testa ha iniziato a girarmi forte e sono svenuto. Tutto qui
Harry: e perché volevi vedermi?
Louis: io....non lo so...forse perché volevo stare un po'con te...per conoscerti meglio
Harry: lo sai vero che non mi interessa la tua amicizia?
Louis: e tu lo sai che non mi interessa se tu fai lo scontroso con me?
Harry: testardo come un mulo!
Louis: grazie me lo dicono in tanti
Harry scosse la testa e si alzò da terra per guardare fuori dalla finestra
Louis: secondo te cos'è successo?
Harry: uhm?
Louis: intendo del giramento di testa!
Harry: non lo so. E sinceramente non mi interessa molto la cosa
Louis: si può sapere perché sei sempre così.... così....
Harry: Scontroso?! Non è una cosa che ti riguarda. Tu non puoi e non saprai mai nulla di me. Nessuno lo sa
Louis: eppure mi sembra che Liam qualcosa sappia
Harry: non avrai nulla da lui, non sono più cose che lo riguardano
Louis: che intendi?
Harry: non sono cose che ti dovrebbero interessare, anzi, sono sicuro che quel giramento di testa è un segno del destino
Louis: ovvero?
Harry: che quel mago aveva detto che rimarrai qui per quarantotto ore, e che il tempo avrebbe iniziato a scorrere quando avresti affrontato per la prima volta Avalon, e dato che hai affrontato i suoi soldati, il tempo ha iniziato a scorrere. E non vedo l'ora che finisca così ti levi dalle palle assieme agli altri e io potrò vivere il resto della mia vita nella mia amata solitudine
Louis scosse la testa e si alzò barcollando
Harry: dove credi di andare?
Louis: nella mia camera, non vorrei disturbare la tua amata solitudine, e comunque sappi che io non sono uno che si arrende facilmente. Scoprirò che cosa nascondi sotto quella maschera da scontroso
Harry: è fatica sprecata, mammoletta! Ancora non capisco come faremo a sconfiggere Avalon noi due!
Louis: non lo so nemmeno io, e sinceramente non mi interessa! Anzi, se non fosse per gli altri preferisco tornare a casa, alla mia vera vita, ma qui hanno bisogno di me, quindi resterò fino allo scadere del tempo. Sopportami!
Louis si girò e uscì dalla stanza raggiungendo la sua camera sdraiandosi sul suo giaciglio e lasciando che alcune lacrime gli rigassero il volto.
Per la prima volta sentiva nostalgia di casa e della sua vita e come se non bastasse, davanti a lui apparve come una specie di clessidra.
La sabbia stava scendendo lentamente.
Louis: aveva ragione lui. Il tempo sta iniziando a scorrere, ho meno di quarantotto ore per sconfiggere Avalon e per tornare a casaAngolo autrice
Discussione bella accesa per i nostri Larry
Cosa ne pensate?
Che accadrà?
Louis dirà la cosa agli altri?
E con Harry? Come andranno le cose?
Alla prossima!
![](https://img.wattpad.com/cover/245315704-288-k444179.jpg)
STAI LEGGENDO
Into A Book {Larry Stylinson}
FantasyLouis ama leggere più di ogni altra cosa al mondo. Per questo va sempre in biblioteca a cercare qualcosa da leggere piuttosto che cercare un lavoro. Ma quando un giorno, alla sua biblioteca di fiducia trova un libro completamente bianco, Louis si ri...