in catene

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Louis vedeva solo buio davanti a sé e sentiva solo il tintinnio di catene attorno a sé.
Probabilmente era stato bendato e incatenato ma era difficile capirlo.
Poi sentì dei passi e delle mani robuste gli levarono la benda che aveva sugli occhi e finalmente vide.
Vide che si trovava in una stanza di medie dimensioni, in ginocchio su un pavimento freddo e con un collare al collo legato da quattro catene, e aveva delle manette ai polsi.
E notò che i suoi pantaloni erano leggermente strappati in alcuni punti
Avalon: buongiorno bell'addormentato
Louis vide finalmente Avalon, un uomo coi capelli neri e la barba dello stesso colore e vestito sontuosamente
Louis: t-tu sei Avalon
Avalon: esatto, spero ti piaccia l'accoglienza
Louis: che cosa vuoi da me?
Avalon: lo sai, sei uno della profezia di mio fratello e io ora ti ho in pugno, moccioso. Sai pensavo che sarebbe stato più difficile averti in mano.
Ah, conosco le delusioni d'amore, fanno male, eh? Davvero credevi che quel viandante ti avrebbe amato? Sei solo una palla al piede per lui, come a quelli che consideri tuoi amici
Louis: no....stai mentendo
Avalon: sei debole ragazzo, lo vedo, l'amore è tremendo, causa solo dolore, mi fai quasi pena, unisciti a me, e ti potrai vendicare di loro
Louis scosse la testa
Louis: no mai! Non farò mai del male ai miei amici
Avalon lo guardò in modo strano Louis vide in essi come dei mulinelli in essi che nonostante cercasse di ribellarsi non ce la faceva.
Doveva fissarli
Avalon: guardami negli occhi ragazzo, guardami
Louis sentì gli occhi appesantirsi sempre di più finché non si chiusero mentre sentiva il suo corpo cambiare ma non poté capire che succedeva perché i suoi occhi si chiusero mentre Avalon sorrise malvagiamente
Avalon: e ora sei in mano mia

Angolo autrice

Odio Avalon

Credo di averlo già detto

Che ha fatto a Louis?

I ragazzi dove sono?

Alla prossima!

Into A Book {Larry Stylinson}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora