a P. (20)

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abbiamo fatto l'amore in un milione di modi.
ho perso la verginità prima di te e la tua l'ho presa io, ma non mi riferivo al sesso. anche a letto facciamo l'amore nel suo significato più comune, ma lo dico ancora, non è di sesso che parlo. far l'amore e scopare sono concetti diversi. abbiamo scopato, ma abbiamo soprattutto fatto l'amore, anche senza scopare.
mi hai fatto l'amore per la prima volta quando ero ancora piccola. mi baciasti sapendo che non avresti dovuto e la mia pelle iniziò a percepirti, il mio cuore a memorizzarti. ti ho ricordato, nascondendoti nella mia mente come si fa con la polvere sotto al tappeto, oppure come il ciondolo che mi avevi regalato: sai che è lì e dovresti sbarazzartene, ma per qualche motivo ti ostini a non farlo.
mi hai rifatto l'amore la prima sera che ci siamo rivisti dopo anni, mentre parlavo al telefono e mi guardavi come non fossi vera. io ti ho notato e ho continuato la mia conversazione perché questa volta ero io a non poterti baciare. la volta seguente me lo facesti ancora quando mi prendesti il viso tra le mani per farmi calmare perché avevo l'ansia. la volta dopo ancora mi facesti l'amore mentre leggevi le mie poesie con la mano sulla mia coscia, che in un altro momento avrei magari spostato, ma non lo feci perché la mia pelle si era ricordata di te, allora non potei fare a meno di supplicarti di baciarmi ancora, come la prima volta, e quando le nostre labbra furono di nuovo insieme provai una sensazione di leggerezza nel petto che rammentavo a malapena, ma non mi era sconosciuta e le avevo dato il tuo nome.
mi hai fatto l'amore senza saperlo ogni volta che mi prendevi per mano sapendo che era sbagliato, quando andavamo al mare insieme di nascosto e di ritorno ti voltavi verso il tramonto e ti scattavo le foto con gli occhi, quando mi hai toccata per le prime volte e io avevo paura e piangevo.
abbiamo fatto l'amore quando siamo andati a letto la prima volta, poi la seconda e la terza e poi tutte le volte, anche quando abbiamo scopato nella tenda ed era come fare la sauna. ma ancor di più facciamo l'amore dopo il sesso, quando ci facciamo le coccole, quando intrecciamo le gambe e ci abbracciamo e ti esorto a non dormire altrimenti facciamo tardi, quando in realtà la prima che vorrebbe dormire sarei io, invece chiudo un po' gli occhi e poi li riapro solo per guardarti tutto soddisfatto di avermi lì con te. facciamo l'amore anche prima di scopare, quando ti provoco mordendoti, leccandoti e sfiorando il tuo corpo, ma senza mai baciarti. amo vederti spasimare per me, le tue labbra che mi cercano nel vuoto senza mai ottenere baci.
ancora di più facciamo l'amore quando parliamo, io e te. quando mi dici che vuoi lavorare qui o andare lì o io ti dico che non so se andare all'università o imparare a fare tatuaggi, ma nel frattempo so che voglio scrivere un libro che parli di noi. ma poi del futuro ancora non ci importa, intanto sappiamo che avremo due bellissimi bimbi e un cane e un gatto che chiameremo pidù e milulu.
facciamo l'amore anche quando litighiamo e io ho paura che non staremo insieme per tutta la vita.
mi fai l'amore quando piango e mi abbracci e mi dici che non c'è niente da piangere e va tutto bene.
mi fai l'amore ogni volta che mi baci, specialmente se non ci vediamo da qualche giorno, ma ci sono delle volte in cui ogni singolo bacio ha lo stesso sapore del primo. mi fai l'amore, quelle volte, perché mi dai certi baci al sapore di stelle.

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