flusso di coscienza. (2)

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(l'uno non è mai stato pubblicato).

faccio le cose in funzione degli altri, di quello che potrebbero pensare di me. credevo di aver smesso ma non è così, in quanto sono cambiata tanto ultimamente, per l'influenza di una persona o dell'altra. questo cambiamento non mi dispiace, ma ho un po' di nostalgia della cura di me stessa. da qui il bisogno di amarmi, di nuovo.
sono soddisfatta del lavoro che ho fatto nell'ultimo anno, di tutta l'autostima che ho racimolato, e sono convinta di avere ancora tanto su cui lavorare. effettivamente mi sto lasciando un po' andare ed è per questo che ho intenzione di riprendere. voglio volermi bene. non ogni tanto, non a periodi. voglio volermi bene per quella che sono, quando mi strucco e non ho voglia di mettermi in tiro, fare del mio passato e delle cazzate che ho fatto un punto di forza e non di debolezza. voglio smettere di piangere quando ci penso e riderci su. voglio finirla di pensare sempre al peggio e godermi le cose belle che mi succedono. voglio investire il mio tempo libero, non buttarlo, ma utilizzarlo per crescere ogni giorno un po' di più. voglio guardarmi allo specchio e vedermi bella e non pensare che sì, sono carina, ma devo dimagrire ancora. voglio spendere le mie giornate a disegnare e scrivere e leggere e uscire, voglio stare con il mio ragazzo e smetterla di essere impacciata in ogni situazione, voglio dedicare più tempo agli amici che sto trascurando, intrattenere conversazioni pacifiche con i miei genitori senza dover perdere la pazienza, studiare con piacere, fare nuove foto, andare a correre, imparare ad andare in skateboard, truccarmi poco ma in modo carino e vestirmi da maschio ma sentirmi una donna ugualmente.
voglio smettere di pensare
e ricominciare ad amarmi.

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