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tre mesi dopo.

allora che posso dire della mia vita? beh, sono riuscita ad uscire dall'anoressia grazie ai miei amici che mi sono stati accanto ed alla fantastica equipe che mi ha seguito. allora sono fidanzata con tancredi da due mesi è un ragazzo fantastico mi ha sempre dedicato tutte le attenzioni di cui avessi bisogno è un ragazzo d'oro seriamente infatti i miei lo adorano però ho capito che non provo più quel sentimento d'amore, ma provo un gran bene, gli voglio bene e basta...infatti oggi vorrei parlarci, più tardi lo chiamerò per darci appuntamento...vabbè nel frattempo il film era andato avanti mentre ero sommersa da tutti sti pensieri vabbè spengo tutto e scendo giù dove trovo i miei con mia sorella.
<eii.> dico.
<ciao giulia.> mi rispondono.
<come va?> mi chiede mia madre.
<bene grazie.> dico sorridendo per sedermi sul divano accanto a mia sorella.
suonano alla porta, mia madre va ad aprire e dice <avanti.>
vedo due persone entrare, ma sono simone e sua madre...
<ciao.> diciamo.
<ciao, dobbiamo parlarvi.> dice la madre di simone.
<si?> dice mia madre.
<ho scoperto chi è mio padre..> dice simone.
<e quindi? cosa dovrebbe fregare a noi?> dico.
<giulia!> dice mia madre.
<ho scoperto che mio padre vivesse qui a roma, ho fatto le mie ricerche e beh...ho scoperto che mio padre è lui..> dice simone indicando mio padre.
<cosa?> diciamo io e mia madre.
la mamma di simone fa un respiro profondo e dice <ero molto giovane e ad una festa è successo quello che è successo.>
<sisi mi ricordo ora di te visto che ti guardo bene.> dice mio padre.
mia madre esce di casa sbattendo la porta, io guardo loro e dico <andatevene fuori cazzo.> mi alzo ed apro la porta per farli uscire, non voglio vederli sto provando uno schifo enorme nei loro confronti vengono qui a rovinare tutto! guardo mio padre delusa e me ne vado in camera e mi chiudo dentro prendo il cellulare e chiamo tanc.
<eii amore.> dice rispondendomi.
<amo, come va?> dico.
<bene tu?> dice tanc.
<bene, ti va stasera di vederci?> dico.
<sisi, dove?> dice tanc.
<al colloseo.> dico.
<ok amore a stasera alle diciotto.> dice tanc.
<ok ciao.> dico chiudendo.
ok...una cosa l'ho risolta, ora chiamo mia madre.
<piccola ciao.> dice.
<mamma torna a casa.> dico.
<no piccola, ho deciso di stare da mia madre. ho preso una scelta, appena tornerò a casa ne parlerò con tuo padre voglio il divorzio.> dico.
<capisco la tua scelta..> dico.
<voglio stare tranquilla amore ciao, per qualsiasi cosa fatti sentire o vieni da nonna.> dice mia madre.
<sisi mamma tranquilla.> dico per poi staccare la chiamata.
sento qualcuno che bussa.
<chi è?> dico nervosa.
<siamo anna e diego.> mi rispondono i ragazzi.
mi alzo ed apro la porta, loro si dirigono verso di me.
<che succede?> dice diego.
<ho scoperto che mio padre ha avuto rapporti con la madre di simone, lui è mio fratello..> dico.
<merda!> dicono loro.
<cosa vuoi fare?> mi chiede anna.
<andarmene di casa, posso venire da uno di voi?> dico.
<vieni da me.> dice diego.
<ok.> dico.
<tanto sono solo i miei sono via per lavoro.> dice il mio migliore amico.
con l'aiuto dei ragazzi preparo le mie cose per andarmene da diego, non voglio più vedere mio padre perché non ne ha mai parlato? fa solo schifo, come d'altronde simone.
<cosa vuoi fare con simone?> chiede anna.
<lui è morto per me.> dico.
<noi siamo qua.> dice diego. io sorrido e prendo le mie cose aiutata da loro ed esco di casa, lascio un biglietto sul tavolo e prendo la macchina per dirigermi verso casa di diego.
......
arrivata mi sistemo nella camera di sua sorella..
<sei sicuro che posso star qui?> dico.
<certo, mia sorella sarebbe fiera di sapere che stai tu nella sua stanza.> dice diego.
lo guardo e mi viene d'istinto abbracciarlo, sua sorella era davvero una grande, una ragazza meravigliosa mi dispiace tantissimo che sia morta in quel maledetto incidente con il suo ragazzo che era stra fatto, lei non sapeva manco che il suo ragazzo si faceva di stupefacenti. quando è morta aveva ventidue anni...ci mettiamo a guardare un film su netflix fino all'osso...è un film davvero forte con un significato davvero molto profondo.
....
arriva l'ora di cena ed ordiniamo le pizze, io una margherita e lui una diavola, mentre mangiamo mi guarda e dice <a che ora ti vedi con tanc?>
<verso le venti.> dico.
<comunque voglio lasciarlo..ho capito di provare un bene immerso per lui.> aggiungo.
<fai bene.> dice diego.
<tu?> chiedo.
<con zoe tutto benissimo, mi sento a mio agio e domani usciamo.> dice diego.
lo abbraccio e dico <vi meritate il meglio amori miei.> dico.
<sei la migliore.> dice diego.
<lo so..> dico facendo l'occhiolino.
<con tanc però vacci piano.> dice diego.
annuisco e dico <stai tranquillo so ciò che faccio.>
diego posa la mano sulla mia spalla e dice <c'è un altro?>
<no.> dico.
<ho solo capito di non essere presa seriamente da lui.> aggiungo.
<ok..> dice diego per poi darmi un bacio sulla fronte.
....
mancano quindici minuti alle venti.
<vado ciaoo.> dico.
<in bocca al lupo.> dice sorridendo.
prendo le chiavi della macchina ed esco per poi salire e dirigermi verso il colloseo, dopo dieci minuti scendo dalla macchina e mi siedo su una panchina, vedo tanc venirmi contro.
<eii amore.> dice per baciarmi.
io mi sposto e dico <ei.>
faccio un gran sospiro e dico <senti vengo al dunque devo parlarti.>
<dimmi tutto amo.> dice tanc.
<mi sono resa conto che non provo più gli stessi sentimenti per te è meglio chiuderla qui.> dico.
<eh?> dice tanc.
<ti vedo solo come un amico.> dico.
<siamo solo amici.> aggiungo.
tanc non dice niente ed io decido di andarmene, mi metto a fare un giro per roma sento il bisogno di fare ciò, mi sono tolta un peso.
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angolo autrice.

ed eccoci qui alla fine della storia spero vi sia piaciuta, grazie per il sostegno.💛

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