Capitolo SEI

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~4 mesi dopo~

Pov's Meme

Sono passati 4 mesi ed da 4 mesi che io frequento una psicologa. Me l'ha consigliato mamma appena tornati a Milano.
A= A che pensii
Si intrufola in camera mia la piccola Angel, lei e Ulisse sono venuti con noi a Milano.
M= Penso che ho fame
A= Mh...pure io! Dai andiamo, chiedo alla mamma se ci fa pure a noi un panino alla Nutella!
M= Uuuh buonoo. Dai andiamo su
Mia madre è diventata una madre per Angel e la cosa mi emoziona molto, cioè dai, ha voluto diventare la madre di un'altra psicopatica.
Ora vi starete chiedendo se mi ricordo di lei e...NO! Che cosa bella, lo so. Non mi ricordo di nessuno, però ogni giorno cerco sempre di più di sbloccare ricordi, inutilmente si, ma l'importante è provarci.
Mi alzo velocemente dal letto e corriamo verso la cucina.
M,A= Pure noiiii
Ci sediamo sul tavolo e subito le canzoni Indie che ascolta continuamente Ale si fanno eco nella stanza.
Al= Uuuuh Nutellaaa
An= Pure te vuoi un pezzo?
Al= Si graziee
Si viene a sedere vicino a me stoppando la musica e mi abbraccia.
Al= Poi voglio le coccole
M= Cos?
Al= Dai le coccole
A= Cosa sono?
Al= Oddio cosa ho appena sentito...dopo ci mettiamo sul divano e vi faccio capire
M= Ma ci sono Ace (si raga è vivo ahaha) e Fede
A= LI BUTTIAMO GIÙ DAL DIVANO!
Al= La bimba ha capito tutto
Ci mettiamo a ridere e vediamo spuntare una testolina dalla porta della cucina.
Gi= Mamma...
An= Ei amore, dimmi
Gi= Zio Tanche e zio Lelo hanno detto che mi portano a fare un giro, posso andare?
An= Ma certo cucciola
Gi= Grazie mamma!
Va ad abbracciarla per poi uscire dalla cucina, mentre la mamma si gira e ci da i nostri panini che ci divoriamo manco non mangiassimo da anni. Quando abbiamo finito ci buttiamo sul divano cacciando Ace e Fede. Io mi metto sdraiata per intera appoggiando la testa al cuscino, Ale si sdraia alla mia sinistra appoggiando la testa sul mio petto e Angel si mette nella stessa sua posizione però a destra.
M= Mh...capisco...sono comoda?
A= Si ahah
Al= Modestamente si, però devi mettere praticamente una mano sulla nostra testa e tipo massaggiarla...aho non so spiegare
M= L'ho notato ahah ma tranquilla ho capito
Poggio una mano sulla testa di ognuna e inizio a formare nodi muovendo piano le dita, wow è rilassante anche per me, così tanto che Angel e Ale si addormentano sopra di me...good.
Cerco di spostarle lentamente senza svegliarle e mi dirigo in camera di Fede.
M= Ei Fe
F= Bella Meme, come stai?
M= Na merda, te?
Mi siedo sul letto affianco a lei e mi abbraccia, ricambio subito sorridendo.
Lei sembra l'unica, da quando sono tornata che mi capisce di più, quando voglio sfogarmi vado da lei, se sono triste anche per motivi inutili vado a da lei oppure solamente per un abbraccio, vado da lei. È diventata importantissima per me.
M= Ti manca la vecchia me, insomma, Giorgia?
Si stacca lentamente dall'abbraccio e sorride poggiando una mano sulla mia guancia.
F= Si, si mi manca tantissimo, ma voglio bene anche a te
Appoggio a mia volta la mia mano sulla sua che è poggiata sulla mia guancia e sorrido.
M= T-ti voglio bene...
Mi butto letteralmente addosso a lei schiacciandola in un abbraccio.

Nemmeno 20 minuti dopo mi ritrovo fuori casa, da sola, per le vie di Milano. Ultimamente mi capitava spesso di uscire di casa per sentirmi libera, prendere aria.
X= Ma ei eii guarda un po' chi c'è qui
Mi sento bloccata da una mano che mi ferma dalla spalla, mi giro e trovo un ragazzino che avrà si e no la mia stessa età, capelli biondi con punte bianche e uno skate in mano. Lo esamino per bene dalla testa ai piedi per poi riportare la mia attenzione sul suo volto.
M= Ci conosciamo?
X= Stai sul serio facendo finta di non riconoscermi, Giorgia?
M= Giorg..oooh comprendo. Credo te abbia sbagliato persona, cioè no sono sempre io in un certo punto di vista ma-
X= Parli troppo, uhuh cos'è successo eh?
M= Succede che devi lasciarmi andare coglione
X= Come mi hai chiamato?!
Mi trascina con forza dentro una stradina desolata e mi blocca con le braccia al muro mentre io cerco di scappare. Nessuno è mai riuscito a bloccarmi a me no che io non sia mezza drogata, questo tizio deve conoscermi da un bel po' di tempo per sapere come fermarmi.
X= Ora stammi a sentire ok? Stasera nella villetta abbandonata, chiaro? Prova a non venire e finisce veramente male
Detto questo se ne va lasciandomi lì. Non l'ho fermato e riempito di cazzotti per il semplice fatto che l'avrei potuto fare stasera.

Sono precisamente le 23 e in casa regna il silenzio più assoluto, ho spiegato solo a Uli, Angel e Fede ciò che mi è successo fuori casa. Fede dice che era un tizio che ce l'aveva con me per diversi motivi, vabbè questo è matto.
U= Pronte? Mazza?
A= Presa, ora andiamo ad uccidere qualcuno?
Come credo si sia capito loro vengono con me, credo era logico anche perché senza loro io non uccido nessuno.
Pk parlo di morte? Pk con uno che l'ha sempre avuto con me si capisce che ci sarà del sangue, anche se non ce l'aveva con me da sempre cmq sarebbe successo qualcosa.
Usciamo di casa e andiamo verso la villetta che ci ha spiegato Fede dove dovrebbero stare quel tizio e la sua gang.
S= Oh eccoti qui! Vedo che hai portato compagnia...
Simone. Così ha detto Fede che si chiama.
M= Beh mi sembra ovvio no?
Porto la mia mazza da dietro la schiena ad avanti le gambe per poggiare la punta a terra.
S= E quella cos'è?
M= Mh? Oh questa? Niente solo la mia bambina
U= Pk la volevi vedere?
Simone si gira di scatto verso Ulisse guardandolo male. Oh no, no no no, tu non guardi male Uli davanti ad Angel. Ed eccola lì in azione a picchiare in faccia quel ragazzo per aver insultato la persona più importante per lei.
A= NON TI AZZARDARE PIÙ. HAI CAPITO?

Peccato che abbia scatenato una guerra, che naturalmente verrà vinta da noi anche questa volta.

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