Ti ricordi di me? <sequel>

Capitolo DIECI

Mi sento bene tra le sue braccia, mi sento come se fossi al sicuro da tutto.
Mi tiene stretta a se da circa 10 minuti e io mi sto godendo del suo profumo che inonda le mie narici. Profuma di vaniglia, sarà sicuramente il bagnoschiuma che usa.
T= A cosa pensi?
M= Mi sento bene
Lui non disse nulla, si chinò lasciandomi un bacio tra i capelli sorridendo. Sarei rimasta così per ore, beandomi delle sue coccole e della sua presenza.
M= Tu, invece?
T= Sto bene quando sono con te
Alzo di poco la testa per guardarlo negli occhi e noto delle scintille, una lucina che non avevo mai visto prima dentro le sue iridi.
Sorrido e gli lascio un bacio all'angolo della bocca.
Quanto vorrei assaggiarle, sentire il loro sapore, morderle fino a farle sangui-NO AO MEME RIPIJATI!
Nulla, non stavo pensando a nulla di poco casto.
T= Prima che tu andassi in coma, per poi dimenticarti di me e di tutti, noi due stavamo insieme. Si ahaha ci eravamo fidanzati quel giorno stesso...uno dei giorni più belli della mia vita...!
Sorride mentre lo racconta, è davvero felice.

Decido di fare una cosa troppo azzardata e che molto probabilmente avrà conseguenze gravi.

-maronna come la fai tragica-
È la verità
-e se avesse conseguenze belle?-
Mh...buh lo spero...

Mi rigiro verso di lui sorridendo e pian piano avvicino la mia bocca alla sua, facendo sfiorare le nostre labbra.
Sento il suo respiro sul mio volto e ciò mi porta ai famosi elefanti nello stomaco e la testa a 10.000 metri sopra in cielo.
Dopo qualche secondo è lui ad azzerare quei millimetri che ci dividevano, con un dolce bacio. Mi afferra dai fianchi facendomi mettere meglio sopra di lui, poi piano si siete sul letto con me a cavalcioni che gli circondo il busto con le gambe.
Appoggio le mie mani intorno al suo collo e continuiamo a baciarci piano, dolcemente. Inizio a sorridere sopra le sue labbra mentre lui ridacchia.
T= Perché ridi?
Sussurra sulle mie labbra guardandomi negli occhi.
M= Sono felice
Faccio spallucce e ricomincio a baciarlo nello stesso modo di prima.

È la sensazione più bella che io abbia mai provato.

E poi così, nel bel mezzo di un momento da sogno, un bel mal di testa mi fa staccare velocemente da Tanche e sdraiarmi sul letto. Mi raggomitolo su me stessa e mi faccio i massaggini alle tempie, ma ciò peggiora solo le cose, tanto che inizio ad agitarmi e il respiro diminuisce.
E poi succede tutto così velocemente: Tanche che chiede aiuto, i ragazzi che entrano in camera e vedendomi così chiamano il 118, arrivano dottori che mi caricano su una barella e mi portano all'ospedale e poi nulla...il buio.

Mi risveglio in quella solita stanza bianca, con l'unica differenza che questa volta sono sola: nessun dottore, nessun amico, nessun parente.
Mi giro verso destra e spingo un bottone che dovrebbe far arrivare un infermiere o, insomma, chiunque mi abbia sotto controllo.
Ed infatti eccolo qui, dopo neanche 2 minuti, che un dottore entra in stanza. A pensarci bene è lo stesso che mi ha curato quando sono andata in coma.
D= Ei...come si sente?
G= Meglio, dottore. Sa dirmi dove sono i miei amici?
D= A-amici?
G= Si
D= Intende quei ragazzi lì, assieme a quella signora, il signore e le due bimbe?
Punto il mio sguardo dove stava indicando il dottore e trovo tutti i miei amici più Giugi e mamma...dire che mi sono mancati è poco. Annuisco freneticamente alla domanda che mi è appena stata posta.
D= Quindi si ricorda di loro?
Annuisco nuovamente restando con lo sguardo verso la mia famiglia. Perché si, ormai sono diventati una famiglia per me, tutti. Mi hanno stravolto la vita, me l'hanno resa speciale, perché loro sono speciali.
Non mi accorgo nemmeno che il dottore è uscito dalla stanza, fin quando non lo vedo rientrare ma con tutti loro.
Un sorriso si fa automaticamente spazio sul mio volto.

Mg= Meme, amore mio...
Guardo stranita mamma, perché mi ha chiamato così?
G= Perché mi chiami così, mamma?
Si scambiano qualche sguardo e dei deboli sorrisi nascono anche sui loro di volti.
F= Come ti dovremmo chiamare, ora?
G= Giorgia va più che bene
Fede si lancia letteralmente addosso a me, fregandosene di tutti i fili che mi circondano.
Al= GiòGiò...
Pian piano si uniscono tutti all'abbraccio, facendolo diventare un abbraccio di gruppo.
L'unico che non si è unito è Tancredi, credo abbia paura che io mi sia dimenticata di tutto.
Ma io non mi sono dimenticata un bel niente, ricordo perfettamente ogni cosa, sopratutto quel bacio che ci siamo dati sul mio letto poco prima che svenissi.
Come si può dimenticare un bacio con la propria crush?
Si esatto alla fine l'ho ammesso a me stessa: lui mi piace e anche molto, forse col tempo arriverò ad amarlo, ma ogni cosa ha i suoi tempi.
Mentre l'abbraccio si scioglie io guardo Tanche.
G= Ei tu!
Il ragazzo alza subito lo sguardo, che fin ora era interessato alle sue scarpe, e mi guarda intimorito.
Sembra un cucciolo.
T= Mh...?
G= Non mi abbracci, Tanche?
Ed è a quella domanda, innocua all'apparenza, che spunta il suo più bel sorriso.
T= Ti ricordi di me?

Pov's Tanche

G= Non mi abbracci, Tanche?
Aspettavo di sentire quella domanda dalla prima volta che è finita in questo posto orrendo.
Sembra strano, dopotutto anche prima mi chiedeva abbracci, ma adesso, dopo che si è risvegliata e si ricorda di tutti, adesso si che è bello sentirselo dire. Bellissimo.
Ammetto di avere paura che si sia dimenticata dell'ultimo bacio che le ho dato, quando era Meme. Però per ora mi accontento di un abbraccio.
Le chiedo la prima cosa che mi viene in mente, con la voce tremante nonostante il sorriso e gli occhi pieni di timore.
T= Ti ricordi di me?
La vedo sorridere ancora di più e allungare una mano verso di me, che afferro subito senza pensarci due volte.
G= Si Tanche, mi ricordo di te
Mi attira a se facendo scontrare le nostre labbra dolcemente, sorride a questo contatto e io ridacchio. Come l'ultima volta.
T= Perché ridi?
G= Sono felice
Fa spallucce e scoppia a ridere.
Dio la sua risata, mi manda in tilt il cervello ogni dannata volta.

La porterò all'altare, cazzo se lo farò, è una promessa.

~12 anni dopo~

L= Calmo bro, calmati
T= Non riesco, Le. Come si fa a stare calmi in un momento del genere?
D= Ti devi calmare comunque Tanc
Gi= Altrimenti in chiesa arrivi e fai la prima figura di merda
Scoppiano in una fragorosa risata. Io non so perché se la ridono così tanto. Come fai a stare tranquillo il giorno del tuo matrimonio?! Non puoi! Ecco come!

Si esatto, alla fine la mia promessa l'ho mantenuta e ed ora eccoci qui, tra mezz'ora mi sposo con la ragazza più speciale della mia vita.
Ammetto che abbiamo avuto molte discussioni e tira e molla per via del mio e del suo carattere, ma siamo sempre tornati insieme.
La amo più della mia stessa vita e nulla mi separerà più da lei.

Pov's Meme

Al= Ferma o si toglie il trucco! Idiota!
G= Ma idiota sarai te!
F= Calmateviiii
Al,G= Ha iniziato lei!
Mg= Ma insomma ragazze! Calmatevi oppure non arriveremo in tempo

Oggi mi sposo. Cioè vi rendete conto? IO, persona con moolti problemi nella vita e la sfiga come sorella, mi sposo! E non sono per niente calma, anzi, ho un botto di paranoie che non lasciano spazio ad altri pensieri.

U= Allora? È pronta la sposa?
A= SI!
Giu= È bellissima la mia sorellona!
G= Grazie amore mio
Le bacio la testa, ma qualcuno sembra contrario.
Mg= SIAMO IN RITARDO! MUOVETEVI

Tanc= Io, Tancredi, accolgo te, Giorgia, come mia sposa e prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita.
Gio= Io, Giorgia, accolgo te, Tancredi, come mio sposo e prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita.
Prete= Vi dichiaro marito e moglie. Lo sposo può baciare la sposa.

Tancredi si lancia letteralmente addosso a me baciandomi, come ogni volta, dolcemente e appoggiando le mani lungo i miei fianchi mentre io vicino al suo collo.
Tanc= Sei felice?
Gio= Si...e tu?
Tanc= Se tu sei felice, lo sono anche io...ti amo
Gio= Ti amo
Ci sorridiamo a vicenda e mi prende la mano, iniziando a correre verso la porta della Chiesa.

Lo amo e lo farò per sempre

Pov's Tanche

La amo e lo farò per sempre

The end