Parte 5; Hai una coda?

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<< Signorina Uminasa, si svegli, deve prendere le medicine, altrimenti le ossa non le si aggiusteranno. >> Aoi, da circa un mese, continuava a svegliare Hanaki con questa affermazione, anche se per lei era più una "predica".
La ragazza, ancora assonnata, aprì gli occhi. C'era la ragazza dai capelli neri che teneva in mano un bicchiere di legno, il quale conteneva la medicina. Lo appoggiò sul tavolo ed aiutò Hanaki a mettersi seduta sul materasso. Dopodiché, le porse il bicchiere. I raggi del sole stavano già entrando dalla finestra riscaldando la camera di un dolce tepore.

Nel mentre che Hanaki beveva il farmaco, notò che Tanjiro stava ancora dormendo nel letto a destra del suo, era girato di spalle. Negli altri due letti oltre quello dell'amico dai capelli rossi in teoria ci dovevano essere Zenitsu ed Inosuke, ma Hanaki non se ne curò molto.

Finito di bere l'intruglio medico, la ragazza porse il bicchiere ad Aoi, con tutte e due le mani;
<< Grazie per la medicina. >> disse. 

<< Non ringraziare, per essere la medicina non potevo non dartela, è mio compito liberarti da quest'infermeria. >> rispose Aoi freddamente, mentre riprendeva il bicchiere, per dirigersi verso il letto di Tanjirou, svegliandolo.

<< Signor Kamado, si alzi! I muscoli delle gambe non si sistemano da soli senza allenamento e medicine, forza! >> disse lei, svegliando Tanjiro.
Il ragazzo aveva ancora gli occhi socchiusi per il sonno, e appena si sedette con la schiena sulla testa del letto, proprio come Hanaki, prese delle pillole che Aoi gli porgeva, insieme a l'acqua sul suo comodino.
Dopo aver ingerito le medicine, Tanjiro ringraziò Aoi e si voltò verso il letto di Hanaki, la quale stava osservando le sue ferite corporee; aveva delle bende sui polsi e qualche cerotto sul collo e le guance, ed anche un lieve livido sul mento. 

<< Buongiorno, Hanaki-san. Dormito bene? >> chiese Tanjiro, facendo il suo dolce sorriso. Era molto bello quando sorrideva, anzi, era bellissimo.

<< Oh, buongiorno Tanjiro. Si, ho dormito bene, anche se a volte durante la notte mi partivano delle fitte alla spalla. Fortunatamente Aoi mi ha detto che da domani posso iniziare a camminare anche fuori, e non solo in questa camera. Te invece? Hai sentito dolore stanotte? >> domandò curiosa.

<< Sinceramente no, anche se Aoi mi aveva avvertito dicendo che avrei potuto provare il dolore alle gambe, dato che i muscoli dei polpacci si stanno riattaccando. >> rispose il ragazzo, tranquillamente.

<< Te lo avevo chiesto perché vedo che hai bende e cerotti ovunque. Che ti hanno fatto per ridurti così? >> Hanaki era ancora più curiosa, era felice di aver iniziato a parlare con Tanjiro, voleva conoscerlo meglio. 

Tanjiro si grattò la testa con la mano sinistra, come se si imbarazzasse, e rispose:
<< Bhe, come dire, quasi tutte le ferite sono state causate da una caduta da un. . .si, un dirupo molto profondo. >> 

<< Dirupo?! Davvero?! >> 

<< Si, io, Inosuke e Zenitsu ci siamo ritrovati tutti e tre a combattere un demone molto forte sul ciglio di questo dirupo, anche se quando guardavi il precipizio non vedevi il fondo, per via della cima di alti alberi di una fittissima foresta che giaceva all'interno della fossa, e di conseguenza se provavi a guardarla sembrava meno pericoloso di quanto era in realtà. Questo demone mi aveva costretto a muovermi verso il ciglio del dirupo e con un colpo mi ha spinto.
Fortunatamente sono stato previdente e ho usato un kata per sostenere l'impatto, anche se tutto ciò mi ha procurato uno strappo su quasi tutte le mie fasce muscolari, e qualche costola rotta. Dopo aver sconfitto il demone, Inosuke e Zenitsu mi hanno recuperato, ed il passero di Zenitsu ci ha detto di recarci qui per curarci. >> spiegò.

Demon Slayer; lo sono per metà (Zenitsu x you,&quot; personal oc&quot;)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora