Brooker's Origins Atto I

Brooker's Origins Capitolo 9-10

Capitolo 9

"Non ci siamo.." Mormorò Walter, mentre i piccoli raggi del sole, che ormai stava già tramontando illuminavano la zona deserta, un piccolo spiazzale che aveva scelto appositamente Cinnamon per quella giornata..

"Walt, stiamo letteralmente rifacendo le stesse cose di ieri, dio santo, ho già capito come fare.." bofonchiò Levi, mentre abbassava l'arma, precedentemente puntata al tiro al bersaglio improvvisato, Walter si avvicinò al ragazzo, che all'incirca era a 5 passi da lui, poggiando una mano sulla 1911 leggermente usurata, tenendo fisso lo sguardo su di lui..

"Se hai capito come fare.. come mai allora riesci a centrare tutto tranne il bersaglio? non importa sparare al bianco che costeggia la figura nera.." Commentò Walter con tono severo, riprendendo Levi, il quale si limitò ad abbassare lo sguardo.. "Sei pieno di ansia.. impugnare una pistola non è mai facile.. comporta delle responsabilità.." aggiunse l'uomo, per poi accompagnare le mani del ragazzo, la quale reggevano l'arma, riportandole dritte davanti al suo bersaglio.. "Libera la tua mente.. non permettere all'ansia di dettare il prossimo colpo..".

Levi tenne la mira ben salda, riposizionandosi di nuovo, ripensò ai due individui che due notti fa aveva di fronte a lui, deglutendo con leggerezza.. il suo sguardo divenne serio in volto.. accarezzò il grilletto con l'indice destro, ed alla fine lo premette..

"Finalmente..!" esclamò Walter, compiacendosi con il ragazzino che aveva centrato il bersaglio, precisamente sotto la gola.. "Adesso pass.." Walt venne interrotto da altri 3 colpi in successione.. uno dopo l'altro, che andarono a centrare il petto del bersaglio disegnato, ogni colpo era leggermente più alto dell'altro.. tutto ciò lasciò Walter esterrefatto, tanto da lasciare la parola a Levi, il quale pian piano stava abbassando l'arma, rimettendogli la sicura..

"Penso che così possa andare.. ora sono curioso di vedere come si smonta un arma.." Disse il ragazzo, consegnando l'arma tra le mani di Walter, il quale la accolse con fare concentrato, era rimasto in silenzio in quel momento, notando come il cambiamento di Levi in quell'attimo fosse stato evidente, inclinò leggermente la testa, lasciando che un pizzico di preoccupazione sfiorasse la sua mente..

"Domani sarò fuori con tuo zio, per qualche giorno visiteremo Sandy Shores.." Mormorò Cinnamon, lasciando cadere la pistola nella borsa per terra, dove vi erano alcune armi sfuse, con caricatori dediti ad ogni arma, in un attimo Walter potè osservare il dispiacere negli occhi di Levi, quasi come se volesse imparare tutto al più presto..

"Vorrà dire che mi allenerò da solo.." Aggiunse Levi alla frase di Walter, il quale, mentre si stava incamminando verso la sua Jeep, non potè che voltarsi, fermando Levi con una mano, che dietro di lui lo stava seguendo, "Tu non tocchi nessun arma mentre sono via.." disse Walter con tono pesante, lasciando che il suo sguardo scavasse sull'inisicurezza di Levi in quel momento, "Sei un ragazzo intelligente, ed allo stesso tempo la tua inesperienza con certe cose può portarti a commettere errori, non farai niente prima del mio arrivo.. siamo stati chiari..?" domandò Walter con tono deciso, Levi si limitò a sbuffare, oltrepassando la mano dell'uomo, scansandola e dirigendosi verso il sedile del passeggero della Jeep.. "Non sono più un ragazzino.." rispose Levi, aprendo lo sportello della macchina, per poi entrare.. aspettando Walter, che in quel momento non sapeva cos'altro dire per far rigare dritto Levi..

Walter montò in macchina, chiudendo lo sportello ed inserendo le chiavi.. Levi era affacciato nel finestrino mentre cercava di farsi passare la scazzatura, Walt non fece altro sennò il portarsi una sigaretta tra le labbra, una Malboro Rossa, accendendola con un fiammifero, mentre con sguardo fisso sul volante, qualcosa gli venne in mente..

"12 anni.." Mormorò Cinnamon, facendo un tiro con la sigaretta, prima che Levi gli potesse domandare il perché di quella frase, Walt aggiunse, con tono delicato e calmo.. "Avevo 12 anni quando conobbi tuo zio.. la famiglia Brooker era affiliata con un altra famiglia, di cui non venni mai a conoscenza, se non pochi anni fa, per mano di mio padre.." fece un altro tiro, gettando via il fumo dal naso, notando senza osservarlo, che il ragazzo quasi pendeva da quel racconto.. "Tuo nonno era un uomo tutto d'un pezzo, ed insieme a mio padre, svolgevano molto affari, ai tempi i poliziotti non erano di facile portata come adesso, non bastava una mazzetta di soldi sporchi, dovevi proprio farli entrare nel giro per ottenere il loro silenzio.."