•Raccolta Ⓘ︎Ⓜ︎Ⓜ︎Ⓐ︎Ⓖ︎Ⓘ︎Ⓝ︎Ⓐ︎ proprio come dice il titolo 🐳
( tratterò vari personaggi, perciò non mi concentrerò su un solo anime)
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~ Imagination rules the world ~
~ L'immaginazione governa il mondo ~
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Sono l'amica di Ushijima, sin da bambini stiamo sempre insieme ed è per me come un fratello, un pò freddo e impassibile ma gli voglio bene lo stesso. Complessivamente ho 2 anni in meno di lui e avrei dovuto iniziare il mio primo anno alla Shiratorizawa. Arrivata al cancello della scuola, vidi in lontananza un ragazzo alto e dai capelli rossi, un altro dai capelli bianchi e uno dai capelli neri e con una frangetta, che stavano parlando animatamente con Ushijima. Quest'ultimo sembrò accorgersi di me e mi fece un cenno, attirando su di me l'attenzione. Io gli accennai un sorriso e mi diressi verso la mia nuova classe. La giornata volò via e andò abbastanza bene, i prof mi stavano già antipatici e i miei compagni non erano molto simpatici. All'uscita vidi nuovamente Ushijima. - Oi - mi venne incontro. Io lo guardai male. - Potevi anche salutarmi con più entusiasmo eh! - Come è andata?- come parlare con un muro - Bah tutto sommato bene, apparte che sono capitata in una classe un pó...un pó come dire...brutta ecco. - Ti va di giocare a pallavvolo?- cambiò subito discorso non cagandomi di striscio yee. - E me lo chiedi?- - Beh non si sa mai come ti gira- disse lui con la sua solita espressione. Maledetto te. - Però ci sono dei miei amici...- - Stai scherzando vero? Io mi vergogno. Lui mi tirò una pacca sulla schiena. - Se non vieni niente pallavvolo. - Eh va bene... Passammo prima da casa mia dove mi cambiai. Mi misi dei pantaloni e una maglietta a maniche corte azzurra. Quando scesi di sotto vidi Ushijima bere del thè? E stava guardando Alberto Angela alla Tv. Assieme alla mia mamma. - Ma cosa state facendo?- sembrano due vecchi. (Vabbè apparte lo faccio anche io) - Ci stiamo prendendo una pausa- disse mia madre. - Ehii musone! Ti sei già dimenticato che dobbiamo andare a giocare a pallavvolo? - T/n! - mi riprese mia madre. - La ringrazio!- Ushijima si inchinò in segno di riconoscenza alla madre suprema (cringe) e lo trascinai fuori. - Sembri proprio un vecchio!- Lui mi guardò male Quando arrivammo a destinazione, ossia un parchetto vidi il tipo rosso e il tipo dai capelli bianchi. - USHIJIMAAAA- il ragazzo dai capelli rossi si sbracciò. Quando mi notarono li vidi imbambolarsi. - Oi...- li salutò il mio amico.- Credevo fossi un pò più spigliato almeno con loro- lo stuzzicai prendendomi una sberla. - Lei è T/n...loro sono Satori Tendo e lui è Eita Semi. - Piacere... I due si rivelarono subito simpatici e disponibili e con loro giocammo delle partite. - Perchè non diventi la nostra menager? - azzardò Eita. - Eh? No. - Ma come! Perchè?- Satori mi guardò con un espressione inquietante. - Mi sento abbastanza a disagio...poi non posso sopportare di stare altre ore con Musushijima. Satori ed io ci mettemmo a dargli dei nomignoli facendolo infuriare. -Beh comunque se vuoi diventare la nostra menager non mi dispiacerebbe...- una dimostrazione di affetto da Ushijima, Strabiliante. ✨ ... Il giorno dopo venni portata a forza nella palestra. - Lei è la T/n di cui vi avevo parlato!- disse Satori. - La vuoi smettere? È imbarazzante. - T/N!!!- si sbracciò Semi. Ero così imbarazzata che il coach mi venne davanti e mi salutò. Vuoi provare come menager? - SI!- Rispose Satori al mio posto. E io fui constetta a dire di sì. Tutti i ragazzi si presentarono. Erano veramente alti e belli, ma uno in particolare catturò la mia attenzione. Il ragazzo dalla frangetta e dai capelli neri. Il mio primo lavoro da menager fu aiutare a rimettere a posto le attrezzature. Una volta fatto uscii. - Ehii!- mi girai e il ragazzo con la frangia stava venendo verso di me. Come mi devo comportare? - Si?- - La felpa!- disse prendendo fiato -della Shiratorizawa. - Oh- i miei occhi brillarono
- Grazie! Ehm..Tsum...ito?- ahh non mi ricordavo il suo nome. - No è Tsutomu, Tsutomu Goshiki. ( Bond, James Bond...ok la smetto di scrivere queste cringiate..) - Scusami- dissi sorridendogli. Lui mi accennò un sorriso. Volevo conoscere meglio questi ragazzi. - Ehm...tu da che parte devi andare?- osai. - Di là..- mi disse indicando la destra. - Ci passo anche io di qua...ti va di andare insieme?- Ok così...e se poi dice di no? - Si certo!- menomale. Io e lui ci incammammo. - Senti...posso sapere perchè sei voluta diventare menager?- mi chiese tutto ad un tratto. - Beh in realtà sono stata obbligata da qualcuno- confessai riferendomi a Satori.- E poi sembrava felice Ushijima all'idea...anche se non si capisce mai quando è felice o meno- dissi io facendolo ridere. - Poi mi piace la pallavvolo...mi piace vedere le partite...e...non so più cosa dire..- risi imbarazzata. - Beh T/n-chan, ci vediamo domani!- mi fece l'occhiolino. ..... Le settimane passarono in fretta, io divenni molto amica di tutti e con Tsutomu qualcosa di più. Quel giorno saremmo dovuti andare al luna park con la squadra e Ushijima come sempre era a casa mia. - Ushijima...credo di essermi innamorata...- gli confessai, lui sputò il tè. - Uh? Di chi? Lo conosco?- - Si...anche molto bene.. - Non dirmi che è Satori?!- - No. - Semi. - No. Gli feci elencare tutti i nomi. - Non resta che...Tsutomu?!- Io annuii. Lui spalancò gli occhi...non lo avevo mai visto così. Poi stranamente sorrise. Andai a prepararmi. Mi vestii. Mi truccai un poco e mi pettinai i capelli. - Oi T/n hai finito lì dentro?- sentii bussare alla porta del bagno. - Sì- Quando uscii il mio friend si bloccò. -Che cè?- gli chiesi. - Niente...andiamo che per colpa tua arriviamo in ritardo. Bisticciammo per tutto il tragitto fino a che finlamente non arrivammo al luna park. Salutai tutti e diventai rossa quando incrociai lo sguardo della mia crush. - Chi viene con me sulla ruota panoramica e a giocare al tiro a segno?- nessuno mi rispose. - Brutti....- - Tsutomu perchè non vai con lei?- chiese Ushijima. Ma che razza di babbeo. - Ehm..va bene..- Sclero. - Bene...allora noi andiamo alla macchinine scontro.- Satori e Semi saltellarono verso di esse. Io e Tsutomu dopo un momento di imbarazzo andammo a giocare al tiro a segno. Io riuscii a mirare 9 obbiettivi...lui 13. - Ma...sei bravissimo!- gli dissi facendolo imbarazzare. - Mi scusi per prendere quel pupazzo a forma di Gatto quanti punti ci vogliono- mi rivolsi alla signora. -20 punti. Io sospirai. - Prendi i miei- mi offrì Mr.frangetta. - Non se ne parla. Lui me li diede sorridendo. - Se proprio insisti...allora prendo quello!- dissi decisa alla signora. Ci avviamo verso la ruota panoramica, io con il pupazzo sottobraccio e Tsutomu con lo zucchero a velo in una mano. Io gliene presi un pò senza farmi notare. Salimmo sulla ruota panoramica, io e lui da soli...avevo le farfalle nello stomaco. Quando la ruota si fermò eravamo proprio in cima. - È bellissimo il panorama di notte!- mi brillarono gli occhi. - Anche tu...- disse sottovoce Tsutomu. Non potevo credere alle mie orecchie. Lui si rese conto solo dopo di averlo detto. - Sc..- non gli lasciai finire la frase. Gli presi la mano e mi avvicinai a lui, -mi piaci anche tu- Lui si girò incredulo. Ci guardammo un pó e lui decise di fare la prima mossa, baciandomi. ..... Quando ci ritrovammo con gli altri, io e lui eravamo mano nella mano. - Ehii come è andata?- chiese Satori lanciando un occhiata a me e a Tsutomu. - Vi presento il mio ragazzo!- dissi sotto le facce sbalordite degli altri e quella fiera di Ushijima.