Selene || Kaeya x OC x Diluc [◬]

capitolo primo;

Dove Kaeya ha degli innocenti passatempi

> ? <

Varka...

Proteggi l'Occhio...

Trovalo, va' da lui...

Non lasciare che lo prendano...

Cercalo...

Fai attenzione...

Sono arrivati...

Scappa...

Scappa!

SCAPPA!

...

ELLY!

Di colpo mi svegliai in cerca d'aria, scattando in avanti. Sentivo la cassa toracica premere dolorosamente sui polmoni, il cuore battere così veloce che per un momento temetti stesse per scoppiare. Avevo il viso bagnato dalle lacrime e sembrava non volessero smettere di uscire.

«Respira... respira...»

Respira chi? Qual era il mio nome? Perché non lo ricordavo?

Mi guardai intorno, sperando che l'ambiente quotidiano mi sbloccasse da quel terribile lapsus.

Eppure, niente intorno a me sembrava famigliare.

Il letto in cui stavo era fin troppo morbido, i muri della stanza erano totalmente coperti da alti scaffali traboccanti di libri e il pavimento finemente decorato era stato fatto con uno strano materiale liscio di cui non ricordavo il nome.

Marmo.

Ecco, giusto. Di marmo.

E poi c'erano il lampadario in vetro, le piante dalle foglie larghissime, quello strano soffitto di legno così elaborato: era tutto così... troppo.

Ma perché? Come facevo a saperlo se non lo ricordavo?

Il vuoto che sentivo allo stomaco cresceva esponenzialmente più prendevo coscienza del fatto che in quel momento non ero nulla. Stavo così male che sentivo di star per morire e sarei morta senza sapere chi fossi.

In uno scatto di terrore, mi alzai tremolante dal letto, cadendo malamente sul pavimento duro e freddo. Nel vano tentativo di arrivare alla porta e uscire da quella stanza così estranea, mi avvicinai alla finestra, facendo leva sulle tende per rimettermi in piedi.

Ma, ovviamente, la stoffa non resse e si staccò dagli anelli, lasciando libera visuale al panorama esterno.

Trovai nel cielo notturno la calma che cercavo in me stessa.