8. Finn

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"Finn senti qui, ho sentito che Jolene Smith ha una..." disse Caleb venendo verso di me, ma fece una pausa e iniziò a fissarmi.
"Tutto bene?" mi chiese preoccupato "hai delle occhiaie enormi"

Era vero, a causa della chiamata con Millie e all'agitazione nel ripensare al fatto che questa sera avremmo visto un film assieme, non avevo dormito tutta la notte.

"Lo so, ieri sera sono rimasto in chiamata con Millie fino alle quattro del mattino, sono sfinito" dissi ridacchiando.
"Uh, in chiamata con Millie eh" disse lui con fare goliardico. Lo guardai male e scossi la testa. "Non farti idee strane McLaughlin"
"Però ti piace" disse lui appoggiandosi al muro.

Eravamo di fronte alla classe di biologia e stavamo aspettando la professoressa.

"Che cosa? No, non mi piace" dissi quasi stupito che lo avesse detto.
Lui mi guardò alzando le sopracciglia.
Io sbuffai e alzai lo sguardo al soffitto.
"Ok" dissi sbattendomi il palmo della mano sulla fronte "ha un sorriso bellissimo, sembra una dea greca ed è simpaticissima, davvero Caleb non ho mai conosciuto una ragazza con così tanto senso dell'umorismo. Sarebbe capace pure di far ridere May Jones, quella tipa dark che non parla mai con nessuno" dissi guardandolo negli occhi.

"Ma non posso dire che mi piaccia. Non ci conosciamo ancora abbastanza" dissi entrando direttamente dietro la professoressa di biologia, la signora Muna.

"Ma vi chiamerete stasera" disse Caleb sporgendosi in avanti e sussurrando. Era seduto dietro di me.
Io mi girai e mordendomi il labbro annuì.

Finita l'ora controllai il telefono e vidi che non c'erano messaggi di Millie.
Decisi di mandarle il buongiorno.

"Millie?" chiese qualcuno da davanti a me.
"Sì, credo che se vivesse qui sareste molto amiche"
Iris annuì e sorrise contenta.
"L'importante è che ti renda felice" disse lei seria, ma sorridendo comunque.
"Lo apprezzo Iris. Grazie" detto questo le misi un braccio attorno alle spalle e l'accompagnai a lezione.

Quella sera ero talmente emozionato di vedere quel film con MIllie che non toccai cibo. Era molto strano infatti mio padre mi fece uno sguardo interrogativo e io sorrisi tranquillo.

Aprì il pc e cercai il nome di Millie su skype. 
Feci partire la chiamata e il suo viso sorridente mi rispose subito.

"Ciao Finnie" disse ridendo. 
"Ciao Mills" dissi scuotendo la testa "ti vedo di buon umore" 

"Oh sì, una ragazza a scuola ha dato un calcio nelle palle a Jacob e non mi ha più detto o fatto niente per tutta la giornata, quindi forse dovrei ringraziarla" disse lei con un sorriso. 
"Jacob?"

"Oh giusto, il ragazzo che mi prende in giro a scuola" disse lei con noncuranza.
"Ah poi, oggi a scuola abbiamo parlato di Martin Scorzese e ho immaginato che potesse piacerti. Cioè non lo so, però mi sembra molto il tuo genere."

"I film o lui" chiesi ridendo.
"I film stupido" disse ridendo anche lei. 
"Sì, allora sì. Hai ragione" 

"Io ho sempre ragione" ridacchiò lei.

Si comportava in modo più tranquillo e soave. Ormai doveva sentirsi a suo agio nel parlare con me. 
Se questa era Millie felice, allora volevo renderla felice ogni giorno.

Iniziammo a guardare il film, alla fine avevamo optato per Pulp Fiction, e vedevo MIllie presissima dalla trama. A volte saltava dallo spavento e spesso commentava con me le scene più deludenti.

Alla fine del film applaudì.

"Come mai non lo avevo mai visto!" disse seria.
"Bello vero?" chiesi con un tono convincente.
"Bello? E' fantastico" disse scandendo la parola lettera per lettera. Risi a quell'affermazione.

"Ma quando le ha piantato la siringa nel petto, l'ho sentita nel mio" disse quasi urlando.
"La prima volta che l'ho vista mi ha fatto senso in effetti" dissi un po' schifato.
"Che pappa molle" disse lei ruotando gli occhi.
"Ma scusa!" protestai e lei si mise a ridere. 

Ci furono alcuni secondi di silenzio finchè lei non parlò.
"Grazie per avermelo fatto vedere" disse lei sorridendomi. 
"Figurati" dissi io. 

"Possiamo farlo di nuovo?" chiese lei.
"Tutte le volte che vuoi" dissi ridendo. 

La vidi allungarsi oltre il letto e prendere un foglio.
"Ho fatto una lista oggi in classe" disse sorridendo.
"Allora: il silenzio degli innocenti, interstellar, clueless, i goonies..." iniziò lei.

"Ti fermo subito. Non guarderò clueless con te" dissi guardandola male.
"Perché no?" chiese lei togliendo il foglio da davanti alla sua faccia.
"E' un filmetto"
"Cioé?"
"Un film per adolescenti barbosi"
"Be' io sono un'adolescente barbosa quindi lo guarderai con me"
"Tu sei tutt'altro che barbosa"
"Dovrebbe essere un complimento?"
"Solo un'affermazione" 

Mi guardò con sospetto e poi si schiarì la voce. 
"Poi, tutti gli Avengers..."

"Tutti?" chiesi sgranando gli occhi.
"Non è l'unica serie che voglio guardare" disse alzando il mento "c'è anche Harry Potter e Star Wars" 
"Tu sei pazza" dissi ridendo.

"Non li ho mai visti!" disse lei ridendo. 
"Ah e poi voglio vedere anche High School Musical" terminò lei piegando il foglio. 
"Mi avrai elencato almeno cento film senza nominare le saghe. Come pensi che faremo?" chiesi seriamente incuriosito. 

"Be' una chiamata al giorno e in un anno dovremmo finirli" disse lei con un sorriso. 
"Tu pensi davvero che non ti annoierai di me per un anno intero mentre parlo di sotto trame comiche, errori nella trama e cose simili?" chiesi

"Vedremo" disse lei ridendo. 

Passammo il resto della sera chiacchierando del più e del meno. Ci conoscemmo meglio. 
Avevamo deciso di non parlare dei nostri genitori in generale. Solo di noi e delle nostre passioni. 

Millie era bravissima a cantare, talmente tanto che decidemmo di cantare insieme. Io suonavo il basso e lei cantava. 

Avevamo anche deciso di fare una playlist in comune.

Avevamo aggiunto qualche canzone, ma ci eravamo promessi di non ascoltarla per almeno un mese, così da poter aggiungere canzoni affinché fosse abbastanza piena.

Avevamo attaccato alle due e mezza di una domenica mattina e quella fu una delle serate migliori della mia vita.

Parlare con Millie aveva un effetto calmante su di me, era difficile spiegarlo, ma il suo vocabolario era talmente vasto che vedere come le sue labbra abbracciavano ogni parola, era sempre un emozione nuova.

Spensi le luci e mi coprì fino al mento con il mio piumone blu.
Iniziai ad immaginare di essere nel letto con lei e di starla abbracciando. Era diventato l'unico modo per addormentarmi.

Chiusi gli occhi e presi un profondo respiro. In meno di due minuti ero già nel mondo dei sogni.

Sono tornata, lo giuro non sono morta.

Chi è un simp come Finn? Non io di sicuro (non ci crede nessuno ma facciamo finta)

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto, se è così fatemelo sapere con una stellina. Grazie di cuore a tutti quelli che mi sopportano e supportano ancora anche se non ho aggiornato per molto tempo.

Grazie di cuore❤️

Bene, baci a tutte/i

_boxie🐸

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 24, 2021 ⏰

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