"Io e te una cosa sola" SERMIONE //Selenia e Hermione//

IV "La serpe accecata"

Provai ad uscire dalla classe evitando la Granger ma con scarsi risultati perché mi acchiappò e mi tirò da un braccio verso il corridoio opposto da dove andavano tutti, verso l'altra scala.

"Hey dove credi di andare, io e te abbiamo un compito da fare" disse mentre mi trascinava.

"Heyy guarda che non sono un cane da trascinare e in più abbiamo una settimana per farlo non credi che potremmo iniziare domani???" Gli chiesi mentre mi liberavo la sua stretta.

"No ho tanti impegni e oggi è un buon giorno per iniziare" era...felice? Era per caso felicità quella che stava provando? Quanto era bella quando sorrideva...per Salazar a cosa pensi Selenia!

"Va bene io e te iniziamo ora a patto che smetti di sorridere e andiamo in un posto in cui non vi sia tanta gente, meglio se proprio nessuna" all'inizio pensava la stessi prendendo in giro ma poi si accorse che ero serissima, non doveva sorridere perché il suo sorriso mi incasina e non me lo potevo permettete e in un posto in cui non ci fosse nessuno perché mi sarei sentita meno osservata.

" Non capisco bene il perché ma ok andiamo nella mia stanza, li non ci disturberà nessuno" smise di sorridere, anche se era un posto in qui non c'era nessuno l'idea di entrare nella torre dei grifoni mi infastidiva, ma non dissi nulla e acconsentii.
Eravamo davanti al quadro della signora grassa.

" Parola d'ordine" chiese la donna

" Mandragola" disse Hermione, "mandragola? davvero è così semplice?!" Domandai perplessa mentre entravamo.

"Non lo messa io, comunque sì e non farne parola con nessuno" non ebbi il tempo di dire nulla che le persone che c'erano nella sala si girarono tutte a fissarmi. Mi sentivo osservata, mi dava fastidio e non sapevo cosa fare.

"Hermione cosa ci fa la serpe accecata qui dentro?" Domandò uno dell'ultimo anno abbastanza spocchioso. Non diedi il tempo ad Hermione di rispondere.

"Ah è così che mi chiamate, la serpe accecata? Divertente, sappi che sono qui per fare il compito con al Granger non altro e per tua informazione io ci vedo benissimo meglio di te, ma tu che sei ignorante non capisci che è il colore dei miei occhi" sorrisi amaramente, presi per un braccio Hermione e andai verso le scale senza dargli tempo di rispondere.

Quando arrivammo in camera ci sedemmo sul letto nessuna delle due sapeva cosa dire.

"Senti...volevo scusarmi al posto di quello stupido e per questa mattina, so che Harry è stato scortese e io per davvero non mi aspettavo che tu potessi essere beh..." Non riusciva neanche a dirlo.

"Rilassati ho capito non te lo aspettavi, beh quasi nessuno lo sa perché sennò avrebbero paura, già si allontanano per via dei miei occhi, ne hai avuto la prova poco fa, e perché sono una serpe e per mille altri motivi tu sei una delle poche a non essere scappata" ero sincera.

" Io li trovo bellissimi, quali sono gli altri motivi??" Era curiosa, ma non mi sarei aperta così facilmente.

"Non sperare che io inizi a parlarti magicamente della mia vita, non lo farò, abbiamo un compito da fare sono qui solo per questo, una volta finito il compito tu tornerai a fregartene e io anche" lei sogghigno gli stava passando qualcosa per l'anticamera del cervello e devo ammettere che ero curiosa di sapere cosa.

"Sappi che riuscirò a sapere tutto di te, ma hai ragione iniziamo o si farà tardi" è astuta la ragazza, ma io sono più furba di lei. Forse.

Erano le otto di sera e io e lei non ci eravamo staccate dai libri neanche un attimo ma la nostra concentrazione venne bloccata da un lenticchia preoccupato.

"Hermione sei qui?" urlò lui entrando in camera, odiavo quando i ragazzi riuscivano a superare le sentinelle e le scale che diventavano degli scivoli.

"Ron perché stai urlando, sono qui" incredibile come faceva ad essere sempre così tranquilla, io gli avrei già urlato contro. "...deduco tu sia con la serpe accecata per il compito... ma comunque ciò non significa che tu non debba avvisarmi se salti la cena!" dal suo tono di voce si percepiva rabbia ma anche parecchia paura, paura di cosa, di me?!

"lo so scusa Ron, non ho visto l'orario e non ho sentito le capane, comunque penso che ci fermeremo qui, siamo a metà lavoro. Tu che ne pensi Selenia?" dio quanto suonava bene il mio nome tra le sue labbra...ok, ok Selenia basta, rispondi.

"emh si, certo per me va bene, fermiamoci qui e continuiamo poi" non avrei voluto andarmene però di sicuro non potevo rimanere lì, lei sorrise " bene se ti va domani se abbiamo delle ore libere ti cerco e continuiamo" annui, presi i miei libri e me ne andai lasciandoli soli. Ora dovevo cercare Draco, dovevo parlare con lui.

Entrai nella sala Serpeverde scrutai con lo sguardo tutte le facce per trovare la sua testa biondo platino. Con scarsi risultati. Andai nella sua stanza, bussai e se prima sentivo voci ora non le sentivo più, ero indecisa se entrare o meno ma avevo troppo bisogno di lui quindi.

"alohomora" entrai e lo vidi sul letto, sembrava nervoso, era vestito questo era un buon segno ma c'era qualcosa che mi puzzava.

"S-Selenia cosa ci fai qui?" entrai, chiusi la porta e mi avvicinai lentamente guardandomi intorno, "avevo bisogno di parlarti... ti ho per caso disturbato?"

"N-no non mi hai disturbato, vieni siediti... dimmi tutto" Malfoy così gentile...neanche nei sogni ma gli diedi retta, magari non c'era davvero nessuno. Mi sedetti nel letto.

"Senti ho un problema Dray" volevo essere il più schietta e sincera possibile con lui, "che succede?" mi chiese preoccupato.

"allora...mettiamo caso che c'è questa ragazza che per quanto possa convincermi di non esserne interessata mi perseguita l'idea di volerla "conoscere" meglio, ma io non potessi per vari problemi e che lei voglia scavare nel mio passato. Cosa dovrei fare secondo te?" lo dissi tutto d'un fiato che dovetti poi riprende fiato e fare dei respiri profondi.

"beh, o ci stai lontano e la eviti oppure gli lasci fare quello che vuole, lasciala scavare nel tuo passato e vedi come va"

"evitarla proprio non si può però non posso neanche lasciarla entrare così! o forse posso.."

"ovvio che puoi, sarebbe ora che tu ti prendessi le tue responsabilità e la smettessi di scappare dai problemi" Draco non aveva tutti i torti però avevo capito che stava cercando di mandarmi fuori il più in fretta possibile dalla sua stanza.

"ok ci penserò su, grazie" gli dissi mentre mi alzai e mi diressi verso la porta, prima di uscire mi girai un'ultima volta a guardarlo e guardai la camera, c'era qualcosa che non mi tornava.

"ah, Malfoy so che stai nascondendo qualcosa, o meglio qualcuno...non penso di starmi sbagliando e riuscirò a scoprire cos'è. Buonanotte" ghignai ed uscii a vedere la sua espressione avevo ragione mi sa, ma me ne andai e non ci pensai troppo.