XII "Un magnifico natale"

147 6 5
                                    

Entrammo dentro casa, c'era Narcissa seduta nella poltrona dopo l'entrata leggeva un libro ed io le andai in contro abbracciandola, Draco rimaneva sempre un po' lontano faceva fatica con tutti a mostrare le emozioni. Ogni tanto la chiamavo col suo nome e ogni tanto le davo del lei infatti la signora Malfoy si arrabbiava sempre.

"narcyy mi siete mancata" le dissi stringendola forte, lei ricambio labbraccio felice, salutò anche Draco, e poi osservò dall'alto verso il basso Hermione.

"mh ecco Narcissa, lei è Hermione penso vi conosciate già, rimarrà qui per tutte le vacanze se non vi da noia" le dissi avvicinandomi ad Herm e spingendola leggermente verso di lei. Narcissa allungò la mano, Hermione ci mise un attimo per accettare ma poi lo fece, 

"benvenuta in questa casa Hermione, spero di riuscire a farti sentire a tuo agio." sorrisero entrambe e io guardai Draco con occhi acquosi "bene ragazzi sedetevi su" ci incitò narcissa.

Dopo poco andammo a pranzare, gli elfi avevano preparato un pranzo fantastico ma avevano qualcosa da ridire sulla ragazza seduta davanti a me.

"s-se solo il signor Malfoy v-venisse a sapere la gravità della cosa che sta accadendo, come può un mezzosangue sedere alla sua tavola" tutti lo aveva sentito e io mi infuriai.

"elfo se non volete essere cacciato a calci fuori da questa casa vi conviene tacere, perché lei a più diritto di voi di sedere a questa tavola. Se avete qualcosa da dire vi spedirò ad Azkaban dal signor Malfoy se ci tenete così tanto a dirgli cosa accade alla NON più sua tavola." l'elfo abbassò la testa chiese scusa e se ne andò, "scusate Narcissa ma è un ospite ed un elfo non si può permettere di comportarsi in tal modo" lei annui e ci incitò a continuare il pranzo, Hermione mi aveva stretto la mano sotto al tavolo per ringraziarmi, ogni volta che entravo in quella casa mi venivano a mente tutti i ricordi passati. Anche se in quanto protettrice dei diritti degli elfi era un po' scossa dal modo in cui lo avevo trattato, ma non potevo farci nulla.

Finimmo il pranzo, ci riposammo un po 'e poi mi ricordai che dovevo andare a fare i regali.

"chi vuole venire con me a fare i regali ????!" domandai eccitata, Draco declinò l'offerta era stanco e andò a riposare, invece io Narcissa e Hermione andammo a fare compere.

"Narcy ho bisogno di allontanarmi da Hermione per farle un regalo, la portate con voi a prendere un burro birra?!" Bisbigliai e lei annui, io le dissi che andavo a ritirare dei vestiti dal negozio. Andai in un vecchio negozio dove c'era un po' di tutto era un posto buio un po' disordinato, non avevo idea di cosa regalarle.

Un anziano signore si avvicinò al bancone richiamando la mia attenzione,

"buongiorno signorina, desidera?" mi domandò attendendo una risposta ...

"si ecco, volevo fare un regalo particolare ad un'amica importante ma non ho proprio idea di cosa regalarle" gli dissi, dopo qualche istante iniziò a tirare fuori da una busta una scatola non troppo grande,

"ho il regalo giusto che fa per lei" aprì la scatola e vi tirò fuori una palla di vetro, "deve sapere che nella mia famiglia da generazioni si tramanda un'arte fantastica che è quella del intagliare il legno, sopra di esso si mette una palla di vetro lucente, e dentro si fa comparire quello che uno più desidera, cosa vuole che metta dentro? "

Pensavo, avevo trovato il regalo giusto e speravo le sarebbe piaciuto, "beh ecco, pensavo che dentro poteva metterci due ragazze che pattinano sopra ad un lago, sotto alla neve e sotto scrivere i nostri nomi, Selenia e Hermione" lui sorrise e lo fece , le statuette ci assomigliavano, scrisse i nostri nomi sul legno e me lo diede lo pagai e me ne andai. Avevo scelto io e lei sul ghiaccio perché è stato uno dei tanti momenti più belli che ho passato con lei.

Pagai uscì e andai a prendere qualche vestito per non essere troppo sospettosa, per Draco avevo preso la nuova scopa col suo nome inciso sopra e per Narcissa presi l'ultimo libro della sua scrittrice preferita, Draco comprava sempre e solo vestiti perché non sapeva mai che comprare ecco un altro dei motivi per cui ho gli armadi pieni di scarpe e vestiti. Poi andai a prenderle ai tre manici di scopa, e tornammo a casa.

Dopo la cena ci mettemmo nel soggiorno era così colorato, e luminoso mi faceva sentire tranquilla, ognuno avvicinò i regali col proprio nome a se, sui miei c'era scritto, "da Narcy a Selly, da Dray a Sally e da Herm a Sally, leggere il suo nome su un mio regalo di natale era la cosa più bella che potessi volere. Convincemmo Draco ad aprirli per primo. aprì l'ultimo di Hermione, "avevo pensato che dato che Selenia ti ha regalato la scopa nuova, io potevo regalarti un copri scopa con le tue inziali" Draco sorrise, era un sorriso vero e gli sussurrò un grazie che lei apprezzò molto. Dopo li aprì Narcissa, Draco aveva regalato vestiti a tutte, dopo Hermione,

"grazie per le scarpe Draco sono bellissime, signora...scusi Narcissa, in futuro userò questa cornice per metterci una bellissima foto, e la metterò sopra al camino." ne era davvero felice, iniziò a spacchettare il mio non so quanto possa piacergli.

"ma è ... bellissimo, è fatto a mano io adoro le cose fatte a mano, e poi ci assomigliano" mi venne addosso e mi abbracciò tirandomi dalla poltrona, stavamo ridendo come delle matte.

"felice che ti piaccia" ero diventata visibilmente rossa ma lasciamo perdere, 

"ora apri i tuoi !!" Hermione voleva che li aprissi subito. Aprì quello di Narcissa a quanto pare si era sbizzarrita con le cornici era blu perlato carina, draco mi aveva regalato una camicia nera di quelle che mi piacevano della nuova collezione di natale, aprii quello di Hermione e ne tirai fuori un libro o almeno pensavo lo fosse, era un album, da riempire di foto dentro c'erano già delle foto con le date e le foto si muovevano.

Io e lei al suo compleanno con la collana, la foto si muoveva mentre la indossava, ad Hallowen insieme a Draco ed Harry, una a caso mentre giocavamo a scacchi fatta da Harry, mentre facevamo i pupazzi di neve e la foto che avevamo fatto prima tutti insieme vicino all'albero e vicino...una mentre mia madrina mi teneva in braccio, 

"c-come l'hai avuta questa?" gli domandai, sorrise e venne vicino posando una mano sulla mia

"me l'ha passata lei, eri così carina da bambina, so che non hai molte foto da piccola se non qualcuna con la famiglia di Draco quindi abbiamo pensato che ti sarebbe piaciuto" iniziò a cascarmi qualche lacrima, chiusi l'album lo poggiai sul tavolino, tirai Hermione verso di me e la strinsi forte, era un regalo così bello, nel vedere tutte le foto mentre stavamo insieme mi riempiva il cuore, stavo piangendo sui suoi capelli gli chiesi scusa e provai ad allontanarmi ma non me lo permise

"finalmente ho qualcuno su cui so di poter contare davvero tanto, sono felice che ti sia piaciuto volevo fare qualcosa che potessi tenere anche se dovremmo perdere i rapporti" gli dissi che non li avremmo persi mai che li avremmo solo rafforzati.

Mangiammo dolci guardammo i film babbani, ridemmo un sacco, erano quasi le 2 quando decidemmo di andare a dormire, Hermione si era addormentata con la testa sulle mie gambe, aspettai che tutti andassero a dormire poi la presi in braccio e la portai nella sua camera, le rimboccai le coperte e me ne andai. Entrai in camera, mi andai a fare un bagno caldo con un po' di Whisky incendiario, finito il bagno mi asciugai misi un paio di mutande una maglia larga come al solito e mi infilai sotto alle coperte. 


"Io e te una cosa sola" SERMIONE //Selenia e Hermione//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora