Ero stanchissima. Avevo passato una lunga giornata con Marco. Credo che non lo dimenticherò mai. Ma proprio mentre stavo pensando al ragazzo dei miei sogni, bussano alla porta di casa mia.
"Chi potrà mai essere." I miei pensieri sia facevano sempre più larghi quando finalmente apro la porta, se ne vanno subito via.
« Dobbiamo studiare per l'esame di domani. Dobbiamo. Perché si serve per il futuro. Dobbiamo andare all'università, chiaro? » Sentii le mani esili della mia migliore amica poggiarsi sulle mie spalle facendomi dondolare avanti e indietro ripetendo sempre "Dobbiamo studiare."
« Lara, tesoro, ciao. » Dissi alzando la mano in segno di saluto ma in tutta risposta, ricevetti un cuscino in faccia. Sbuffai buttando nuovamente l'oggetto sul divano e posai lo sguardo su di lei.
« Tesoro, sei molto nervosa, calmati, usciamo un po'. » Così mi infilai la mia giacca di pelle nera uscendo fuori da casa mia insieme a lei sapendo già dove portarla.
[...]
Appena arrivammo a destinazione, entrai insieme a Lara, nel bar avvicinandomi subito al bancone salutando Pasquale, nonché migliore amico di mio padre. Un uomo paffuto, molto paffuto.
« Pasquale! » Dissi buttandomi tra le braccia di lui.
« Ciao piccoletta! » Sorrisi nel sentire come mi aveva chiamata ma.. Quel momento di allegria svanì subito quando vidi proprio seduto al mio tavolo la persona che non volevo più rivedere con la ragazza che odio più della mia stessa vita, Marco e Cecilia.
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P.s: I love you.
Teen FictionE se proprio lui fosse la mia anima gemella? La mia metà? E se.. Proprio Marco Cappai fosse il mio ragazzo perfetto? Sognare fa male. Perché si, io lo amo.
