Capitolo 1 - La nuova scoperta

276 40 38
                                    

March 13, 1886

«Con grande entusiasmo ti scrivo mio caro Allan; i miei ultimi esperimenti mi hanno portato a ispezionare una nuova faccia della non materia, questo enorme mistero ha cambiato il mio modo di vedere ogni cosa. Questa materia oscura ha in se una grande energia distruttiva, potentissima, ed è stata la chiave dell'inizio! Il preludio universale, capisci? Ma nel corso dei miei esperimenti ho come avuto molte volte la sensazione di essere spiato e oltre a questo, la mia casa sembra essere richiamo di qualcosa che proviene da una sorta di altro dove. Strani mugugni si insinuano all'interno delle mie orecchie durante il sonno; il vetro delle mie finestre sembra aver assunto uno strano e opaco registro, come se si fosse impregnato di un lurido liquame dalle tonalità grigiastre... 

Proprio ieri mentre salivo le scale per dirigermi ai piani superiori, in uno dei miei specchi ho come visto un fumo nero che al mio sguardo si è diradato. Ultimamente ho lavorato molto, forse la mia mente tenta di condurmi al riposo. Da quando la mia amata Marianne è morta mi sono dedicato solo alla ricerca, certe volte ho l'impressione che parli con me, come se mi spingesse a capire e a fare i giusti passi per la comprensione dei misteri del cosmo! Lo scrigno che ti ho inviato, oltre ad alcuni elementi, contiene delle istruzioni che potrebbero servirti nel caso in cui per qualche motivo non ci dovessimo più sentire o vedere. 

Sappi che la non materia ha una composizione di cariche negative e di un elemento che io ho chiamato "nulla vivente", una sorta di organismo etereo della quale ancora sconosco la struttura; la nostra atmosfera indica il confine indelebile con essa e con tutto ciò che è puramente vivo. Sembra che questo organismo assorba a sé tutte le energie negative e le dissolva nell'abisso dell'oscurità cosmica, come in un vortice senza fondo le energie malevoli vagano nel vuoto del nulla e si disintegrano. Ho cercato un elemento terreno capace di controllare questa sorta di complessione... 

Porta con te un frammento di onice; è una pietra nera il cui colore assorbe tutto il resto nel suo abisso di oscurità, così come lo spazio senza sole o senza stelle, concentra ed emana il potere dell'unità di tutte le altre pietre e dell'assoluto. Un'altra cosa Allan, guardati sempre le spalle, non immagini neanche cosa si sia nascosto per millenni dentro quello che noi chiamiamo ombra».

L'uomo senza AnimaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora