Capitolo 11

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Bacia prima tu, ridi prima tu

Scusa tanto se non riesco ama prima tu

Tu che sai guardare il mondo con stupore

E trovi sempre un senso nella gente e nelle cose

Lasciati guardare, lasciatelo dire

Io da quel giorno non mi sento più lo stesso

Eppure se mi guardo in uno specchio non son poi così diverso

O forse non è quello, o forse è che son pazzo dei tuoi occhi

Così pieni di luce così veri e così in grado di salvarmi

Avrei voluto dirti tante cose e invece

Il tempo non lo fermi, io m'inventavo i giorni

Cercando di trovare un senso a tutti quei discorsi

Che facevamo insieme e che sembravan veri

Veri come la tua pelle e come le tue mani

Poi il gioco del silenzio, che lo sappiamo bene

Chi chiama prima perde e preferisce sprofondare

Ma lasciatelo dire a costo di sbagliare

Che dal quel giorno non son più lo stesso

...

Poteva andare in un altro modo

Potevo sciogliere anche l'ultimo nodo...

Forse non ti ho mai detto tutti i miei desideri

Le cose vanno in fretta e intanto tu ci speri

Magari avremmo un'altra volta

E tu farai la scelta giusta

Ci metteremo gli occhi addosso come se non fosse mai stato mai

Come se non ti avessi mai amato mai

Come se fosse una novità

Da qui all'eternità...

Poteva esserci tanto da fare

Potevi fregartene e venirmi a cercare

Parlare d'altro e non pensare a niente



R << Non ho parole!!! >> A << Ho cantato di merda! >> R << Di merda dici??? Guarda qui ho ancora la pelle d'oca, mi sono anche ricresciuti i capelli... ma sei proprio... non hai sentito il boato della gente... sei stato pazzesco ragazzo mio, credo di non averti mai sentito cantare così... hai gettato il cuore in mezzo al tuo pubblico... >> A << E adesso me lo vado a riprendere... anzi...>> R << No! >> A << Rudy... amico mio... ti prego... >> R << Non so nemmeno dove sia, Alberto ti prego io di non mettermi in mezzo, proprio con lei no! >> Mowgly << Mi cercavate? >> A << Frateee non sono mai stato così felice di vederti >> M << Si compare lo immagino >> R << Dove sta? >> M << Sotto sequestro della tua famiglia Alberto! >> A << Scherzi??? >> R << Fermo lì dove pensi di andare? E' pieno di gente non fare cazzate, adesso chissà quante persone saranno già con i cellulari in mano... >> M << No tranquilli, la fortuna è dalla vostra parte stasera! >>

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