Oceano

Capitolo 14

A<< Sta venendo una merda! >> X << Non ci stai con la testa! >> A << E' il mio pezzo cazzo, la mia canzone... >> X << Tranquillo che questo lo abbiamo capito tutti, solo che è inutile insistere se non ce la fai! >> A << Devo uscirne in un modo o nell'altro>> X << Così a naso direi che preferisco "l'altro", Alberto dai rilassati, prendi la giacca e andiamo a mangiare che sto per svenire tra l'altro, facciamo una passeggiata a piedi, serve ad entrambi! >>.

X << Da dove l'hai tirata fuori la coperta? >> A << Hai mai visto Pretty Woman? >> X << Mi stai spaventando... >> A << Scemo... siediti e togli le scarpe, mi hai detto che devo rilassarmi? Fallo anche tu e taci che devo pensare >> X << Eh pensiamo và... >>.

X << Alberto? >> A << Eh? >> X << Mi annoio, parlami! >> A << Mamma mia Rudy che cazzo! Che vuoi? >> R << Non è solo la tua canzone e lo sai! >> A << Wow che scoperta! >> R << Mi dirai mai... >> A << NO!>> R << Ok ma prima o poi... >> A << NO! >> R << Ma... >> A << NOOOO! >>. R << Il sole ad est... cosa ti direbbe se fosse qui? >> A << Che sono un cretino e di darmi una mossa... torniamo in studio!>>

T << Non ci credo?????? Ma mi perseguiti, cosa ho fatto di male nella vita per meritare... >> G << Una meravigliosa amica come me? Effettivamente non hai fatto nulla, non mi meriti, ma io sono buona e cara e corro in aiuto ... >> T << Tu corri quando senti odore di gossip! >> G << Ah bel ringraziamento! >> T << Giordana a Milano? Che ci fai anche qui? >> G << Eh il caso tesoro, devo incidere... >> T << Balle! Non ho risposto ai tuoi messaggi, alle tue telefonate, anche una lettera mi hai mandato ma ti rendi conto? >> G << Lo vedi che sei tu che mi costringi a seguirti in capo al mondo? >> T << Lo capisci che la devi smettere? Che sta diventando tutto ridicolo? Chi ti ha chiamata stavolta? >> G << Non ci crederai ma nessuno... beh non proprio nessuno, ho ricevuto una soffiata sul dove fossi >> T << Rudy! Sai vi amavo di più quando litigavate dalla mattina alla sera >> G << Anche io e te litigavamo dalla mattina alla sera ma questo non ci ha impedito di volerci bene >> T << Parla per te... >> G << Ma che str... >> T << Ok! Ormai sei qui, cosa vuoi? >> G << Bello questo albergo... ok ok riponi i tuoi occhi di ghiaccio nell'apposita cassettiera... nemmeno Alberto mi risponde >> T << Ah si? Fa bene! Forse nemmeno lui ha qualcosa da dirti >> G << Io ci sono sempre stata per te e per lui >> T << Giordy senza offesa, ma io non ti ho chiesto nulla! Non ti ho chiesto un consiglio, non ti ho autorizzata a intrometterti, ti sei piazzata in casa mia di tua spontanea volontà, facendo un casino tra l'altro e mettendomi in una posizione che mi sarei volentieri risparmiata! >> G << Tutto giusto... ma ti ho portata anche a prendere il primo mezzo di trasporto per andare in Sicilia >> T << Ecco, appunto! >> G << E' Dicembre Tish! >> T << Ti sto per mandare a fanculo... >> G << Eh mandami ti prego, basta che mi dici come è finita! >> T << Bingo! E' finita... fattela bastare come risposta >>.

Flashback

A<< Prendi questa... >> T << Grazie ma no... >> A << Tish non fare la stupida sei tutta bagnata è solo una maglietta, pulita e asciutta! >> T << Bella idea buttarmi in piscina... >> A << Non mi è sembrato ti sia dispiaciuto >> T << Vaffanculo! >> A << Grazie... >> T << Questa non è la camera di tua sorella... è la tua! >> A << Era più vicina... non fare storie e cambiati! >> T << Con te qui dentro? Scordatelo! >> A << Senti... me ne vado giusto per non sentirti ancora protestare o ti ci ributto in piscina! E comunque... amore... non c'è nulla che non abbia già visto e che non conosca come la mia stessa pelle! >>.

T << Sei troppo alto... >> A << Poco più di te... ti sta bene... almeno non è nera >> T << L'azzurro è decisamente il tuo colore >> A << Il mio maglione che fine ha fatto? >> T << Non ne ho idea... >> A << Bugiarda... >> T << Se lo sai cosa mi fai affare questa domanda? Ti diverti? >> A << Un pò, mi riporta ai vecchi tempi quando ti arrabbiavi per ogni sciocchezza >>.

Ed eccoci qui, io e lui, lui ed io, questo divano sembra immenso, ho indosso la sua maglietta, è azzurra con la scritta "believe", cozza da morire con il colore dei miei capelli.... believe... credere... credere che siamo qui, ancora noi ad osservarci, a scrutarci, a toccarci con gli occhi, A << Il gatto ti ha mangiato la lingua? >> T << Potrei dirti la stessa cosa >> A << Ho preso i tuoi vestiti, con il sole di domani asciugheranno in fretta >> T << Anche se fossero bagnati io li metterei lo stesso... domani me ne vado... a pensarci è già domani >> A << Resta! >> T <<Alberto... stai fermo lì non ti avvicinare... >> si muove lentamente sul divano, è lui il gatto adesso, mi prende la mano, che dovrebbe servire a tenerlo a distanza, senza rendermene conto mi ritrovo adesso con la schiena contro il suo petto nudo, sdraiati, le mie braccia nel suo abbraccio, la sua bocca tra i miei capelli, le mie gambe tra le sue gambe... l'intreccio perfetto, A << Resta... qui non ci sarà nessuno, saremmo solo io e te... >> T << A far cosa Alberto? A buttarci addosso le mie colpe e le tue colpe? Rinfacciarci chi ha fatto cosa... fare l'amore nella stessa casa dove sei stato con lei, nello stesso letto... >> A << Non posso cancellare quello che è stato, come non puoi farlo tu... >> una vena di accusa nella sua voce, scatto indietro, mi volto, T << Lo vedi? Hai già cominciato! Di cosa mi stai incolpando? Di essere andata avanti dopo mesi quando tu lo hai fatto dopo 15 giorni? Eh Alberto??? Che cazzo stai facendo? >> mi solleva come se fossi una piuma, lo lascio fare, delicatamente, accarezzandomi la schiena con una mano, mi pone a cavalcioni su di lui, le mie gambe nude lo avvolgono, poggia il viso tra i miei seni e respira forte, A << Scusami... sono un egoista... >> mi piace questa sensazione, mi piace averlo così, con me, i suoi tormenti sono i miei, T << Non posso chiederti di rinnegare tutto, non voglio sentirti dire che hai fatto una cazzata... sì l'hai fatta... Era mia amica, era una tua amica, mi hai sostituita senza pensarci, proprio con lei... che dovevo fare Alberto? Incazzarmi, inveire contro tutti, trattarla male? Le colpe le abbiamo noi, perché siamo stati due stupidi... più io lo ammetto che ho sempre voluto nascondere tutto, volevo tempo, avevo bisogno di tempo, di capire chi ero, cosa volevo fare... >> A << Lo hai detto tu... inveire e rinfacciarci le cose non serve a nulla, ci facciamo del male e... mi fa male Tish, sapere che ho sbagliato, sapere che ci siamo persi... si cazzo mi fa un male bestiale sapere che sei stata con un altro! Sono un egoista, sono un idiota, un ragazzino innamorato che n... >> T << Non dovrei dirtelo, conoscendoti, dovrei ferirti come tu hai fatto con me... >> prendo le sue mani, togliendole dalle mia schiena e le schiaffo sulle mie cosce, alza la testa sbalordito, T << IO stupido ragazzino... non sono proprio stata di nessuno dopo di te! Mentre TU stupido ragazzino... con queste mani hai toccato un'altra! >> mi sollevo di impeto e scappo via.

G << Ancora??? Ma non vi stancate mai voi due di prendervi e mollarvi? Lo sai che andrà a Sanremo? >> T << Scherzi??? Era il suo sogno... >> G << Ci sarò anche io... oh finalmente un sorriso dalla mia amichetta! >> T << Che scema... lo sai che sono felice... per entrambi, ve lo meritate >> G << Ti ho portato una cosa, ho l'ordine tassativo di non rispondere a nessuna delle tue domande, anche perché NON MI DITE NULLA quindi prendi questa busta e fanne ciò che credi, spero non tirarmela in testa >> T << ... quando te l'ha data? >> G << Mi è arrivata a casa con pacco celere un paio di settimane fa, c'era un biglietto, a quanto pare non sono la sola che ancora ama scrivere con penna e calamaio... 

" dille che mi deve un giorno in più"! >>.