Ipocrisia ~tododeku~

38.Colpe

VMidoriya /pov/

La mattina dopo...

<<Bene bene, ci sono arrivate delle lamentele da parte delle altre classi per il casino che avete fatto ieri. Dalle vostre faccia si può benissimo capire che siete in dopo sbronza, quindi noi professori vorremmo delle spiegazioni>> disse visibilmente incazzato il preside,

<<C'entri per caso tu Deku?>> Disse Aizawa scocciato mentre si beveva la sua solita tazza di caffè.

In questo momento avevo due scelte: prendermi la colpa per una cosa non fatta e farla scampare ai ragazzini oppure dire tutto. Inutile dire che, per farmi perdonare dalla piccola discussione avuta con l'altro me, decisi di dire la prima,

<<Mi scusi professore, ammetto che è stata colpa mia. La mia idea principale era quella di un birra da solo all'ultimo piano, poi gli altri si sono aggiunti e può capire cosa sia successo>> dissi tenendo un tono pacato, sorridendo leggermente alla vista degli altri sorpresi nel sentirmi dire una cosa del genere.

<<Bene, come punizione salterai le lezioni e sistemerai tutto il caos provocato>> disse il preside andandosene con i professionisti, lasciandomi da solo con i ragazzi,

<<Non ce n'era bisogno, perché hai mentito?..>> disse Kirishima avvicinandosi con gli altri a me mentre facevo spallucce

<<Mi andava..comunque, per caso avete delle uova?>> Dissi cominciando ad avviarmi verso la cucina in comune,

<<Si, perché?>> Disse Iida affiancandomi,

<<Vi faccio passare la sbornia. Un cuore di uovo con del limone ed un caffè a parte e vi sentirete come se non foste in post sbornia. Per chi ha bevuto molto consiglio pure un Oki, nel caso voi abbiate medicinali.>> Dissi sorridendo, mentre cominciavo a frugare nel frigo per prendere una dozzina di uova.

Preparai tutto e appena i pulcini di eroe andarono in classe cominciai a sistemare tutto, partendo dal pavimento pieno di bottiglie fino ai divani, mettendo tutto a lavare.

Dopo mezza giornata finalmente ce la feci, trovando le mie meritate sigarette insieme ad una birra mezza chiusa,

Meglio di niente dai.

Andai all'ultimo piano, sedendomi sul bordo e aprendo la birra con quest'ultimo, accendendomi una sigaretta con l'accendino dei fornelli a gas, trovato lì a caso.

Mi portai la sigaretta alla bocca, aspirando tutto il fumo,

Ci voleva proprio

Poi buttai fuori, bevendo un sorso di birra.

Una cosa che mi aveva insegnato Kurogiri, assai importante, era di aspirare il fumo e buttarlo dentro la bottiglia di birra, dandogli un sapore migliore. Che belle lezioni che ricevevo a quattordici anni.

Feci come insegnato, per poi berne un sorso e godermi quello strano silenzio, diverso dalla frenesia della Tokyo della mia dimensione, devastata dalle guerre territoriali subito dopo la morte di All for One, la criminalità, la corruzione....

Solo ora in tutta la mia vita riuscivo a vedere il bello delle cose, senza pensare ai miei doveri.
Avevo cominciato a crescere troppo prematuramente e troppo velocemente, portandomi a lavorare e farmi il culo a quindici anni, dopo che lasciai la LOV per avere la possibilità di diventare il capo di una lega mia, creata da zero.

E dopo quattro anni ci ero riuscito, avevo creato una delle più temute leghe di tutto il Giappone, e fra poco pure la prima.

E ora, pensando a che vita fa questo Midorya, non riesco a non essere geloso. Ha avuto la possibilità di studiare, di essere protetto ed ora diventerà pure un hero: era tutto ciò che avrei voluto io.
Ed invece il destino mi aveva riservato questo, e nonostante il rifiuto di All Might, il tentato omicidio di Kacchan e il rapimento da parte di Stain, ero deciso a ritornare, e quando lo feci Kacchan mi rovinò la vita.