34.Presentazioni

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D'ora in poi per evitare eventuali confusioni villain Deku nei pov sarà 'VMidoriya' e Deku normale 'Deku'.

VMidoriya /pov/

<<Cosa dobbiamo fare?>>

<<Per ora direi di ispezionarlo e portarlo nella sala insegnanti, prendete delle manette>>

<<Va bene>>

Skip time

Cominciai a riaprire gli occhi, avevo un mal di testa lancinante e sembrava ci fossero due sagome sfuocate davanti a me.

Piano piano cominciai a mettere affuoco la stanza; era di colore giallo e le due figure erano sedute su un divano verde chiaro, e poco più indietro si poteva vedere un tavolo con una macchina da caffè.

Cercai di muovermi, ma notai di essere stato ammanettato,

La faremo pagare a quella stronza

<<Nome?>> Disse la prima figura, più grande dell'altra che sembrava uno studente.

<<Midoriya Izuku>> dissi ed in quel momento vidi i due Heroes guardarsi scettici,

<<È impossibile, io sono Izuku!>> Disse lo studente, ed in quel momento capii,

Oh no

<<Vengo da un:altra dimensione idiota, e non dirmi che stai cercando di diventare un hero>> dissi alzando gli occhi al cielo

<<Si certo, perché, tu cosa stai cercando di fare nella tua dimensione?>> Disse lui stranamente contento della mia presenza,

<<Io? Di sicuro non il corrotti in calza maglia, che poi come ci sei finito qui? Con il quirk che ti ritrovi poi!>> Dissi come se fosse una cosa comune, ed in quel momento i due si guardarono,

<<E lei deve essere Ereaser-head di questa dimensione, giusto?>> Dissi mettendomi bene nella poltrona, nonostante il fastidio che le manette mi provocassero.

<<Sì, e non mi sembra che lei sia Midorya Izuku>> disse l'uomo corvino serio, ed in quel momento qualcuno entrò dalla porta della sala, quasi non ci credetti.

<<Abbiamo controllato le borse e sono piene di armi>> disse All might nella sua forma originale, ed entrando mi guardò in modo strano.

<<All might....>> Sussurrai cercando di rimanere calmo; lui nella mia dimensione era morto, e mi ricordo bene gli effetti che ebbe il suo decesso, tanti, troppi corrotti.

<<Giovane Midoriya, siete riusciti ad identificarlo?>> Disse All might ancora in piedi, mentre l'altro me lo guardava senza una risposta,

<<Dice di venire da un'altra dimensione, e dice di essere me. È impossibile però! Non gli assomiglio nemmeno>>  disse lui e All might gli diede una pacca sulla spalla,

<<Non ci assomigliano perché tu non hai dovuto subire quel che è successo a me. Guardati, affianco ad All might mentre lui ti tratta come un figlio, sai, a me diede del villain, come tutti gli altri... E alla fine lo sono diventato.>> Dissi ancora a testa bassa, cominciando a sollevarla, mentre i miei occhi, da verdi passarono ad un colore rosso, quasi come il sangue.

Rimasi calmo e pacato, mentre l'altro me stava panicando, cercando di metabolizzare l'idea che fossi un villain.

In quel momento di distrazione presi un forcina dalla mia tasca e cominciai a scassinare l'apertura delle manette, e stranamente ci riuscii.

Aspettai che Midorya fosse un po' più vicino a me ed in quel momento mi alzai dandogli una testa e facendo lo sgambetto ad All might, che ovviamente, per colpa dell'esaurimento dei poteri non poté farci niente.

Cominciai a correre superando tutti gli studenti, arrivando nei bagni, dove si poteva vedere una finestra.

Cosa faccio!? Sono bloccato qui dentro, finché noni verranno a prendere non posso farci niente.
Allora cominciai a cercare la stanza in cui misero le mie cose, così da prendere almeno le armi.
Utilizzare il mio quirk è fuori discussione.

Appena entrato vidi alcuni eroi ispezionare le mie cose,

<<Fermo lì!>> Disse quello che sembrava essere Best Jeanist, mentre con i suoi vestiti comiciava a utilizzarne i fili per catturarmi.

Con mia fortuna non mi avevano controllato ne tasche, e così presi un a lametta, cominciando a farmi strada in quel rovo.

Sfortunatamente con lui c'era anche Midnight, che provo ad utilizzare il suo quirk; fortunatamente riuscii a metterla KO dandole un colpo al collo, senza però ucciderla.

Cominciai a prendere in tutta fretta la mia roba, tra cui armi che nascosi nel mio cappotto e la corona, insieme alla mia maschera ormai troppo conosciuta.

  <<Pensavo veramente di scappare?>> Disse il mio alterego posizionandosi come a schioccare le dita, per poi farle schioccare, provocando un onda d'urto mai vista,

Ma come fa ad avere questo quirk!?

Venni scaraventato verso la finestra, che si ruppe, facendomi volare fuori.

Notai che avevano fatto evacuare la scuola, infatti tutti gli studenti erano fuori dall'edificio, è così che morirò? Per colpa di una caduta? Che morte patetica, ma mi dovrò accontentare.

Sentii qualcosa toccarmi la schiena, e chiusi gli occhi, aspettandomi l'impatto con il suolo, che però non arrivò.

Venni appoggiato delicatamente a terra ed in quel momento aprii gli occhi, c'era Uraraka.

Allora mi rialzai velocemente, cominciando a sbraitare,

<<Ecco dove sei finita stronza! Pensavo che mi lasciassi in questo schifo di posto! Bene, ora tira fuori quell'aggeggio ed andiamocene>> dissi mentre lei mi guardava confusa,

<<Cos- scusa non ti conosco, ho visto che stavi cadendo dall'ottavo piano e quindi ho pensato di salvarti la vita. Non ti conosco però>> disse lei allontanandosi, ed in quel momento  sentii qualcuno darmi un colpo in testa, perfortuna non svenii e mi girai, notando Bakugo, a cui strattonai il polso.

Lui cercò di utilizzare le esplosioni, ma gli diedi un calcio nella mandibola, atterrandolo.

<<Alla fine tutto si ripete, no? Non vedo l'ora di torturarti come ho fatto con l'altro>> Gli sussurrai all'orecchio e lui si immobilizzò, scioccato.

Presi il coltello, e lo misi proprio al centro del suo palmo, così da neutralizzare il quirk, ma venni fermato da udel ghiaccio che di contrappose tra la lama ed il palmo.

Alzai gli occhi e vidi lui, Shuoto, o per lo meno quella di questa dimensione, e sorrisi come un ebete.

<<Ciao amore~>> dissi fin troppo smielato, ed in quel momento svennì, probabilmente un nuovo colpo, questa volta più forte.

Deku/pov/

<<L'avete preso?>> Dissi avvicinandomi ai ragazzi in cortile,

<<Sì ma è stata un'impresa>> disse Todoroki venendomi vicino, in quel momento notai come BAKUGOU fosse zitto, con gli occhi spalancati,

<<Kacchan, che c'è?>> Dissi avvicinandomi, ma lui si scostò, guardandomi.

<<Niente, niente. Vado a riposarmi>> disse stranamente tranquillo, e ritorno nella struttura in silenzio.

Angolo autore

Buonasera teiere tristi!

Spero di essere riuscita a farmi perdonare con questo triplo aggiornamento :D (se contiamo anche quello di House of Memories p.s. andate a leggere :3)

Comunque se vi è piaciuto lasciate like e commento, vi vediamo in un prossimo aggiornamento,

Ciau

Ipocrisia ~tododeku~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora