Ipocrisia ~tododeku~

41. In mentre in un'altra dimensione....

*IMPORTANTE*

Quanto sono pucciosi Shiggy e Dabi OwO

Okay come potete vedere dal titolo il capitolo è ambientato nella altra dimensione, quindi per  non fare confusione Todoroki della dimensione di VMidoriya si chiamerà Todoroki 1, quella di hero deku sarà Todoroki 2 e così via con tutti i personaggi.

Tre giorni prima...

Todoroki 1 /pov/

<<Vai a farti un viaggetto, stronzo!>> Sentii urlare la Bruna dal salotto mentre io, con occhi spalancati, continuando a fissare un punto indefinito della stanza cercando di metabolizzare il tutto.

Villain? Deku? È impossibile...ma se fosse... Perché mi ha fatto questo, mi ha usato...Ero solo una marionetta tutto il tempo? Quel che ci siamo detti, quel che abbiamo fatto non aveva significato?

Ero arrabbiato, molto arrabbiato.
E deluso, volevo urlare.

Sentii un tonfo e poi la ragazza entrare nella stanza,

<<È ora di morire~>> canticchiò prendendo una pistola,

<<Aspetta! Senti, parliamone da persone civili okay? Sono arrabbiato quanto te e voglio delle risposte vere e proprie.>> Dissi freddamente e lei abbassò la pistola nonostante il suo sguardo diffidente.

<<Va bene, ma vestiti prima, non voglio parlare con una persona mezza nuda.>> Disse e allora mi misi la camicia, abbottonandola fino al penultimo bottone per poi realizzare il fatto che dovessi mettermi i pantaloni,

<<Dovrei be... Mettermi i pantaloni...>> Le dissi a disagio facendo intendere che dovesse andarsere dalla stanza, cosa che lei o non capì o ignorò spudoratamente.

Allora mi alzai e finii di mettermi i pantaloni e la cintura,

<<Parliamone in salotto>> disse freddamente alzandosi e prendendomi per un polso.

Mi butto sul divano e si mise sulla poltrona di fronte a me, così da poter parlare faccia a faccia.

La ragazza portava un completo elegante con i pantaloni, rigorosamente blu scuro e senza camicia, facendo vedere un minimo di reggiseno con pizzo rigorosamente del colore dell'abito.
(*Lesbian panic*)

Era sensuale ma estremamente autorevole, la sua presenza mi trasmetteva disagio.

<<Che intenzioni hai con Midoriya?>> Disse minacciosa mentre incrociava le dita,

<<Intenzioni? Io lo amo cazzo! E si fidi che quando le dico che sono infuriato con quello stronzo lo sto dicendo sul serio! Mi sento preso in giro cazzo>> dissi dandole del lei per rispetto,

<<Tu preso in giro? Semmai io! Non mi ha detto niente di questa storia, non era stata programmata da nessuno. In più siamo pubblicamente fidanzati e se si venisse a scoprire nella lega allora saremmo fottuti>> disse la ragazza scocciata mentre batteva per il nervosismo il tacco a terra.

<<Almeno... Izuku Midoriya è il suo vero nome?>> Chiesi esasperato da quelle domande senza risposte,

<<Non guardare me! Sì è sempre presentato così. Da quanto so Midoriya dovrebbe essere il suo cognome e Izuku il nome di battesimo del padre, però il suo vero nome non lo so. Non mi ha mai parlato del suo passato...>> Disse quasi con tono dispiaciuto alzandosi ,

<<Ho bisogno di una tisana, che gusto ti piace a te?>> Chiese portandosi le mani alle tempie e massaggiandosele con aria stanca per poi andare nella cucina collegata al salotto.