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"Apri la porta per favore" ed ecco sono ore che sono seduto davanti alla porta di camera sua con le lacrime agli occhi.
Sin da quando ho iniziato questo stupido "gioco" sapevo benissimo che sarebbe finita così, ma ho continuato. Ho continuato per paura di rimanere solo. L'unica persona che mi è sempre stata accanto, non avrei sopportato il fatto che da un giorno all'altro se ne sarebbe andato da me. E adesso sta succedendo e non riesco a fare niente.

"T-ti prego" sussurro. "Fammi entrare hyung".

Sento dei passi all'interno della stanza e la porta a cui sono appoggiato si apre, mostrando un Jimin con gli occhi gonfi, labbra rosse e viso stanco

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Sento dei passi all'interno della stanza e la porta a cui sono appoggiato si apre, mostrando un Jimin con gli occhi gonfi, labbra rosse e viso stanco.
Alza gli occhi su di me facendomi vergognare ancora una volta di ciò che gli ho fatto e che sto facendo a me stesso.
Sto distruggendo ad entrambi solo perché non riesco a dire quello che provo.

"Perché sono un codardo? Guarda cosa ti sto facendo solo perché non riesco a dirti ciò che provo."
"È un'altra presa in giro?" chiede con occhi spenti e con il labbro inferiore che trema.
"Non riesci a fidarti di me..."
"Tu non mi stai dando più modo di farlo Jungkook. Come faccio a fidarmi di te dopo tutto quello che hai fatto? Ti sei finto un'altra persona per cosa eh per cosa?" il suo volto è di nuovo ricoperto da lacrime.

"Per non perderti Jimin. Io sono innamorato di te hyung. Questa volta però non ti sto prendendo in giro, lascia che te lo dimostri."
So che questo sarà l'ennesimo errore della giornata e forse tutto peggiorerà ancora di più, ma ormai non posso più tornare indietro.

Con una mano gli afferrò il polso e con l'altra il capo. Sta per parlare ma lo blocco premendo le mie labbra sulle sue.
Ho sempre desiderato questo momento e ora che sta succedendo non mi fermerò più.

Behind (JIKOOK) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora