Dopo essere entrata nella casetta notai che Ross cercò di nascondere la lametta che era accando allo spartito, non sapendo che io l'avevo già vista.
Io: Posso restare?
R: Che domanda, certo che si!
Mi sedetti affianco a lui e ci salutammo reciprocamente con un bacio.
Io: Che fai qua tutto solo?
R: Butto giù qualche idea per una nuova canzone.
Provammo qualche vecchio pezzo ed esattamente quando cambiammo canzone si sentì brontolare la mia pancia.
R: Ehm...amore ma che hai mangiato? Fagioli?
Io: Ahahah beh veramente niente.
R: Come niente?! Su forza torniamo a casa si è fatto tardi.
Ci dirigemmo verso casa Lynch, ma appena tornati notammo che Sophia era disperata e piangeva moltissimo, così chiedemmo a Gemma che cosa fosse successo.
Io: Hey Gem! Che succede? Non faccio a tempo a lasciarvi soli più di due ore che qui c'è il finimondo!
G: Beh altro che finimondo, qui c'è l'apocalisse!
Poco dopo che sei uscita, i genitori di Sophia l'hanno chiamata per dirle che il padre aveva trovato lavoro in Germania e che quindi si sarebbe dovuta trasferire con loro a Berlino! E perciò adesso è disperata.
Io: i-io non so che dire. Quando dovrà partire?
G: Il volo parte venerdì alle 14:00.
Io: Ma oggi è mercoledì!
G: Già...abbiamo provato a convincere i suoi genitori a farla restare, ma niente.
Io: Dov'è adesso?
G: In camera sua con Ryland.
*nel frattempo*
SOPHIA's POV
S: O-dio i miei gen-itori! Mi voglion-o rovina-re la vit-a! Ryland io n-on ti voglio la-sciare.
R: Verrò a trovarti. Te lo prometto.
Io: Sarò dal-l'atra parte del glo-bo!
R: Andrei anche in capo al mondo per te! Ti amo.
Io: Anc-he io.
JESS' POV
Andai verso la camera di Sophia e bussai. Poco dopo entrai e abbracciai subito la mia amica. Ci chiese di rimanere sola così Ryland ed io uscimmo dalla stanza.
Io: Non possiamo farla andare via così! Raduna gli altri giù in salotto fra 10 minuti ho un'idea.
Poco dopo eravamo tutti, tranne Sophia, seduti sul divano a parlare della mia idea: una festa d'addio in discoteca!
Organizzammo il tutto per le 20:00.
Mi feci una doccia veloce e alle 19:30 ero già pronta con indosso un paio di jeans stretti-attillati a vita alta con una cinturina sottile oro, un paio di de colté nere, una camicetta bianca infilata nei pantaloni con una collana oro. Piastrai i capelli e misi un filo di trucco. Alle 19:45 ero pronta. Ross mise un paio di jeans, le sue Converse nere, una t-shirt bianca e la giacca dello smoking nera con le maniche alzate.
Ci ritrovammo all'ora stabilita e andammo in discoteca. Appena entrammo una puzza di vomito, alcol e sudore ci pervase le narici.
Riker, Rydel, Ross e io ci buttano in pista e cominciammo a ballare. Dopo circa un'ora mi stancai e andai a prendere da bere al bar; presi un caffè per non ubriacarmi e intanto rimanere sveglia. Il barista si offrì di mettere lo zucchero anche se io non volevo, ma lo lasciai fare. Bevvi il caffè e dirigendomi verso i ragazzi cominciai a vedere doppio e appannato. Ross mi vide barcollare e mi prese subito in braccio.
La mattina seguente mi svegliai nel mio letto abbracciata a Ross con la testa pesante. Notai che indossavo solo la maglietta di Ross e l'intimo. Mi misi seduta e appoggai la schiena alla testata del letto. Cercai di ricordare della sera prima ma fu tutto inutile.
Sentii un strana sensazione allo stomaco e corsi in bagno. Alzai la tavoletta e rigettai tutto.
Sentii una presa sui miei capelli. Ross era qui affianco a me e mi stava sorreggendo i capelli.
Sembrava molto preoccupato.
Si preoccupò ancora di più quando mi scesero due o tre lacrime e rigettai tutta l'anima. Finito di vomitare diedi una risciaquata alla bocca e al viso.
Mi guardai allo specchio: capelli spettinati e arruffati, occhiaie evidenti e pelle bianca come il latte.
R: Hey, vieni qui. Non è successo nulla.
Mi accolse in un caldo abbraccio mentre mi accarezzava i capelli e mi sussurrava parole dolci.
Tornammo in camera e mi porse un bicchiere d'acqua e una bustina per il mal di testa. Li presi entrambi e mi addormentai abbracciata al mio eroe senza mantello.
Heyy
Scusate se aggiorno molto poco ma sono sommersa dalle verifiche!
Vorrei ringraziare particolarmente Alice, Arianna, Bianca, Simmy, Federica, Ilaria, Jessica e Gabriella perché #R5ɨsʟɨʄɛ è la cosa più bella che mi sia potuta capitare! Vi voglio un mondo di bene
Ciauu
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Strange Holidays
FanficJess, una semplice ragazza di Miami, va in vacanza alle Hawaii con le sue amiche ed incontra una persona davvero speciale. Le farà battere il cuore? Le cose si complicheranno? Lo scoprirete solamente leggendo!