Back to Hogworts🏰

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Hermione:

Drin!! Drin!! È la sveglia, mi alzo e realizzo che oggi partirò per Hogworts, sono emozionata ma anche intimorita per il nuovo anno.

Mi reco in bagno e inizio a indossare la divisa da grifondoro, piastro i capelli e metto un po' di correttore per coprire le occhiaie, proprio mentre mi stò truccando sento dei rumori provenire dalla finestra della mia camera.

Sono Ron Fred e George che mi stanno aspettando con la loro auto volante per andare al binario nove tre quarti, con molta fretta infilo le scarpe e mi precipito giù per le scale; saluto i miei genitori e salgo in auto.

Dopo il turbolento viaggio recupero la mia valigia e insieme ai ragazzi attraverso il muro, dall'altro lato c'era Harry ad aspettarci, io e Ron corriamo ad abbracciarlo e iniziamo a chiacchierare e ci raccontiamo le vacanze trascorse senza accorgerci che il treno era arrivato.

Mentre andiamo per salire ci scontriamo con Malfoy che non perde l'occasione per infastidirci con le sue solite battutine.

"Sfregiato, pel di carota e sudicia mezzosangue passate bene le vostre vacanze da poveri nel mondo dei babbani?

Neanche il tempo di rispondergli lui e i suoi amici se ne vanno con una risata maliziosa. Pur essendo abituata sentire quelle parole mi fanno ancora male, tralasciando questo saliamo sul treno e prendiamo posto in una delle carrozze libere; dopo aver chiacchierato un po' con Ron ed Harry delle aspettative del nuovo anno mi viene un po' di fame, quindi cerco il carrello di dolci e mi accorgo che è vicino alla carrozza dei serpeverde, cosi mi avvicino al carrello per prendere un succo di zucca e una cioccorana, pago e mi giro per andarmene, ma inciampo sul borsone di Goyle, e qualcuno mi prende per i fianchi, ci guardiamo e per un attimo mi perdo in quegli occhi di ghiaccio. Ritorno in me e mi allontano con un'espressione persa e imbarazzata, a rompere il silenzio è lui "Granger sta più attenta a dove metti i piedi". Non rispondo e torno alla mia carrozza

Draco:

Era il primo settembre con malavoglia mi sveglio in quell' incubo triste e buio che è villa Malfoy. Mi reco in bagno e indosso la mia divisa da serpeverde e preparo la valigia, Aspid il mio elfo domestico bussa alla porta, e mi dice di scendere.

Sulla porta d'ingresso ci sono i miei genitori che mi accompagnano alla mia carrozza, dopo poco vedo Aspid caricare i miei bagagli, salgo sulla carrozza e saluto con la mano i miei genitori che non si prendono neanche il disturbo di rispondere al saluto e se ne tornano in casa.

Arrivato al binario nove tre quarti attraverso il muro e dall'altro lato ci sono Blase e Pancy ad aspettarmi, loro sono i miei migliori amici e anche gli unici, tutti gli alti sono solo conoscenti e stanno con me solo per convenienza.

Mentre ci avviamo al treno non perdiamo l'occasione di stuzzicare Potter e i suoi schifosi amici.

Saliamo sul treno e ci sediamo in una carrozza ovviamente in prima classe e ci mettiamo a chiacchierare delle nostre lussuose vacanze passate a viaggiare per il mondo, mentre parliamo a Blase viene fame e inizia ad essere assillante quindi mi alzo e vado al carrello dei dolci a prendergli della cioccolata, davanti a me in fila c'era la Granger che dopo aver preso le sue cose si volta per andarsene e inciampa su un borsone e per non farla cadere, d'istinto la prendo per i fianchi e mi perdo a guardarla in quegli occhi color miele a interrompere il contatto è stata lei allontanandosi imbarazzata, freddamente le dico di fare più attenzione e la supero, lei non mi risponde e se ne va, io invece prendo il cibo per Blase e torno alla carrozza schifato per aver toccato quella sanguesporco, cosa mi è saltato in mente? Perché l'ho aiutata?

Because I love youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora