22. Fai sempre casini.

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Devo trovare Rodger.

Cammino per il lungo corridoio, aprendo ogni singola porta che mi ritrovo davanti, ma sembra non essere da nessuna parte, così decido di scendere al piano di sotto, per vedere se riesco a trovarlo.

L'unica cosa che però riesco a fare è ritrovarmi in cucina, e non posso fare a meno di sorridere e pensare che non sia poi così una brutta idea mangiare qualche caramella.

Apro il mobile in cui ho capito dove si nascondono le caramelle, o per meglio dire dove il riccio nasconde le caramelle. Le prendo per poi iniziare a cercare qualcosa di buona da mangiare. Mentre sto per prendere una delle tante caramelle che si trovano all'interno della busta, sento volarla letteralmente via dalle mie mani.

Così, oltraggiata, mi giro verso Cole.

"Non si mangia prima di pranzo." Dice soltanto, facendomi un sorrisetto, facendomi poi sbuffare. "Perché ti sei fatto biondo?" Chiedo, corrugando la fronte, non capendo davvero come abbia fatto in meno di un giorno a schiarirsi così tanto i capelli.

"Io sono Dylan, suo fratello gemello." Ma oggi che cazzo è? Hanno tutti quanti dei gemelli? Adesso esigo anche io la mia però.

A interrompere la nostra chiacchierata è come al solito Harry, che deve sempre starmi azzeccato al culo sennò non è felice di vivere.

"Forza, è pronto, mangeremo in salone." Informa prendendomi per un polso, trascinandomi verso il salone, dove già tutti sono seduti per iniziare a mangiare, fatta eccezione ovviamente per me, Harry e a quanto pare Dylan.

Arrivati alla tavola, Dylan si siede accanto a suo fratello e da adesso posso davvero dire che sono fottutamente identici, come del resto anche Rodger con Zayn, ma almeno, per quanto riguarda loro, se si ha più intelligenza di me si riesce a capire che sono due persone diverse, sopratutto per i tatuaggi.

A quel punto il riccio mi fa sedere accanto a lui, ma appena noto che accanto a Rodger c'è un posto libero, riesco a scappare dalla presa del riccio e sgattaiolare verso Rodger.

"Ciao piccola." Mi sorride felice, facendomi arrossire, e ringrazio Dio che questa tavola è così grande da non far girare tutti quanti a guardarci.

Del resto sono letteralmente tutti qui; Harry, Hardin, Cole, Dylan, Rodger, un ragazzo che ancora non conosco ed infine, ovviamente, io.

"Bonnie." Sento però richiamarmi dall'altra parte della tavola, ma già ho iniziato a parlare animatamente con Rodger. Mi giro, costando che è di nuovo Harry, che come al solito deve rompere le palle in ogni minuto della mia esistenza. "Si..." Dico, rispondendogli cercando di non mandarlo a fanculo per la milionesima volta in tutta la giornata.

"Vieni qua." Dice, indicando la sedia accanto a lui, ma io di risposta faccio di no con la testa incazzata.

Voglio stare con Rodger...

"Harry lascia stare Bonnie." Mi difende Rodger, prendendo le mie parti, facendomi sentire quasi importante. Di tutta risposta il riccio si limita a mandare un occhiata truce ed entrambi e poi sparire in cucina, per, molto probabilmente, prendere del cibo. "Grazie." Dico, girandomi verso il corvino, che mi sorride a sua volta.

Ahhhh lo amo.

Mi perdo nei meandri della mia testa, finché non vedo la mano di qualcuno passarmi davanti al volto, e quando mi rendo conto che è solo Hardin che si diverte rompere il cazzo, non posso fare a meno di girarmi incazzata verso di lui, che mi guarda, come risposta, ridendo. "Che cazzo vuoi?" Domando, cambiando totalmente atteggiamento, diventando la solita ciclata che sono per tutto l'anno.

Kidnapped (Ariana Grande/ Harry Styles/ Zayn Malik) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora