𝐻𝑌𝐵𝑅𝐼𝐷 𝐿𝑂𝑉𝐸

Differences

il mattino dopo si svegliò per primo e si liberò dalle braccia del ragazzo, cercando di non svegliarlo, decidendo di fargli una sorpresa. una volta in cucina, cominciò a preparare del pane tostato e friggere due uova, sperando che potessero piacergli

Jeongin si svegliò sentendo il profumo delle uova, cosa che alle volpi piaceva da impazzire.

'mh~? Topolino?'

Chiamò l'altro mettendosi alla meglio la camicia, senza allacciarla e, con i capelli scompigliati, si diresse in cucina.

"oh? buongiorno innie, dormito bene?"

chiese con un piccolo sorriso senza girarsi, attento che non bruciassero le uova

"volevo portarti la colazione a letto, ma mi hai battuto"

'mh~ scusa, sono sensibile agli odori'

Ancora addormentato abbracciò il ragazzo da dietro, mordicchiandogli il collo come per abitudine.

sussultò leggermente all'inizio, ma lo lasciò comunque fare

"spero ti piacciano le uova, sono andato un po' a intuito"

'amo le uova'

Ridacchiò continuando a baciare il suo collo, posando le mani sul suo stomaco.

sorrise e portò una mano su quelle del ragazzo, accarezzandone il dorso

"per quanto mi piaccia questo abbraccio innie, se vuoi mangiare le uova devi lasciarmi muovere"

'no~ mi piace stare qui'

Si lamentò stringendo un po' di più la presa sulla vita dell'altro.

alzò gli occhi al cielo con fare divertito e poggiò la schiena contro il petto del minore, poggiando la testa sulla sua spalla

'eheh'

Ridacchiò felice che l'altro lo lasciò vincere così facilmente.

"solo per questa volta, non sono così sottomettibile"

ribatté non volendo gonfiare il suo orgoglio, ma solo per dargli un po' fastidio

'mh~ certo certo topolino'

Sorrise baciando ancora il collo dell'altro.

ridacchiò e gli lasciò un bacio sulla tempia mentre spegneva il fuoco

"sei carino tutto disordinato"

disse riferendosi alla sua aria assonnata, ai capelli spettinati e alla camicia sbottonata

'carino?'

Si mise a ridere portando le mani un poco sotto la maglia del ragazzo.

'anche tu sei carino'

arrossì a quel contatto, percependo dei brividi percorrergli la schiena

"mh, ho fame, tu non hai fame?"

chiese velocemente mentre spartiva le uova tra i due piatti, portandoli poi a tavola con i toast

'mh si... Ma non di quello'

Disse mettendo ancora le mani sul suo stomaco, accarezzandolo.

"oh, e di cosa? se ho le cose in casa posso prepararlo"

propose girandosi verso di lui, volendo accontentare il ragazzo

'te'

Disse semplicemente guardandolo negli occhi.

"o-oh"

commentò mordendosi il labbro, non riuscendo più a capire niente

"i-innie io"