Katsuki pov
Anche se erano ormai passati dei giorni continuavo a pensare alla dannata caffetteria e soprattutto al viso di Izuku, era cresciuto molto ovviamente, e da quel poco che avevo intravisto aveva ancora dei lineamenti molto bambineschi, ma l'unica cosa che avevo ben impressa nella mia mente erano quei due occhi smeraldo bellissimi, ogni volta che ci ripensavo sentivo che il mio solito nervosismo riusciva a placarsi, ma mai per troppo tempo.
Kirishima: <<Ehi Bakubro concentrati ci stiamo allenando!>>
<<Capelli di merda non rompere, era Tenya oggi che doveva allenarsi con te non io!>>
Kirishima: <<Si ma lui ha detto che era impegnato per un po' quindi da bravo amico quale sei mi aiuterai con gli allenamenti>>
<<Perché dovrei? Infondo io sono stato raccomandato insieme a quattrocchi, potrei benissimo lasciarti solo e andarmene a dormire >>
Kirishima: <<E dai Katsuki, ti farà bene sfogarti un po' combattendo con me, da quando hai rivisto quel tuo vecchio amico in caffetteria sbraiti il doppio del solito>>
<<Tsk. Taci e vedi di migliorare altrimenti non entrerai mai allo Yuei>>
Kirishima: <<non sarò bravo come te e Tenya ma ci metterò tutto il mio vigore nel migliorarmi!>>
Capelli di merda era davvero fissato con tutto quello che riguardava virilità e vigore, molte volte faceva dei lunghissimi discorsi filosofici che nemmeno ascoltavo. Non era male nel combattimento sicuramente la difesa era il suo forte dato che il suo quirk gli permetteva di indurirsi, creando uno scudo naturale, in attacco non eccelleva ma si poteva migliorare sicuramente, c'era da dargli atto del fatto che non si stava arrendendo, voleva assolutamente entrare allo Yuei.
Quando venni adottato dal padre di Tenya mi chiese cosa avrei voluto fare della mia vita e quando gli dissi che il mio sogno era diventare un eroe non ci pensò due volte e mi raccomandò, insieme a suo figlio, allo Yuei, dato il mio quirk potente non c'erano motivi per cui non mi dovessero accettare, però ovviamente avrei dovuto recuperare tutti gli studi che fino ad allora mi erano stati negati.
Per il Sig.re Iida raccomandarmi in una delle scuole più prestigiose del paese era un altro dei suoi modi per dimostrarmi che gli dispiaceva per le azioni del suo primogenito. Non ci pensavo quasi più agli anni passati a subire abusi da quel mentecatto, le uniche cosa a cui pensavo costantemente erano i miei allenamenti per diventare l'eroe più forte, e ovviamente a come ritrovare Izuku, forse avrei dovuto cercare anche i miei genitori.. ma loro alla fine si erano arresi nel cercarmi, quindi per quanto mi riguarda la vecchiaccia e il rammollito possono benissimo vivere senza di me.
Passai gran parte del pomeriggio ad allenarmi con Kirishima, le mie esplosioni diventavano sempre più precise e letali, anche se ancora non riuscivo a gestirle per periodi prolungati e ne tantomeno decidere che potenza usare.
Kirishima: <<Tenya! Finalmente sei arrivato, iniziavo a pensare che mi avessi abbandonato con questo scorbutico>>
<<EHI CAPELLI DI MERDA ALLORA LA PROSSIMA VOLTA TI ALLENI DA SOLO VA BENE?>>
Tenya: <<Ciao Kirishima, è andato bene l'allenamento?>>
<<E' andato benissimo, non ha vinto nemmeno una volta>>
Kirishima: <<BAKUBRO NON SEI DIVERTRENTE>>
Tenya: <<Vabbè lasciamo perdere.. quando avete finito di urlarvi contro fatemelo sapere così posso dirvi una cosa>>
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"Non ho mai smesso di cercarti" (IN REVISIONE PER POCHI GIORNI)
FanfictieAlpha, beta e omega vivevano secondo la gerarchia naturale, fino a quando non vennero scoperti i Quirks, che cambiarono radicalmente il mondo, creando una quarta categoria di persone Gli "anomali". "Izuku e Katsuki erano ancora bambini quando venner...