L'Allieva... Nuova Vita Insieme

Capitolo 12.

25 Dicembre

CLAUDIO

Oggi finalmente Alice vedrà il regalo che le ho comprato, certo spero he sarà contenta perché ha un significato molto importante per noi; nel frattempo la vedo molto agitata, sta cercando qualcosa nell'armadio disperatamente ma la cosa più strana è che lei solitamente a quest'ora dorme ancora beatamente e sono io che la riprendo in continuazione.

"Sacrofano! Ma ti sembra il modo di fare tutto questo casino a quest'ora e la mattina di natale per di più"

"Oddio scusami, non volevo svegliarti te lo giuro è solo che non so cosa mettermi! Questa pancia inizia a farsi vedere e non ho niente da mettermi"

"Ma no dai, vieni qui" le dico mentre faccio spazio sul letto in modo che si possa sedere.

"Vedrai che qualcosa la trovi"

"Sì ma sono in ritardo, non ce la faremo mai ad arrivare dalla nonna in tempo."

"Alice..."

"Eh..."

"Per prima cosa tu dice a me che sei in ritardo? E poi, sono le cinque del mattino, te ne rendi conto?"

Sbruffa e continua a rovistare nell'armadio.

ALICE

Okay, sì me ne rendo conto, sembro una pazza ma davvero, non posso presentarmi con un jeans e una maglietta la mattina di natale e tutti i vestiti che ho sono fin troppo stretti e non riuscirei a stare comoda; sono le otto, Claudio nel frattempo si è alzato ed è andato in cucina lasciandomi un bacio sulla guancia mentre mi accarezzava dolcemente la pancia, sono entrata da pochissimo al secondo mese ma essendo due i bambini e vedendo la quantità di cibo che mangio quotidianamente per sfamare tre persone, beh il mio corpo ne inizia a risentire.

"Non troverò mai un abito adatto!!" urlo mentre sono in preda alla disperazione

"Che succede?" dice Claudio mentre corre nella nostra stanza dove ormai sono distesa per terra ricoperta di vestiti.

"Guarda! Guarda!"

"Sto guardando ma a parte la marea di roba dalla quale sei sommersa non vedo nient'altro"

"Non c'è niente tra queste cose che mi entri"

"Non è assolutamente vero" lo fulmino con lo sguardo, come se sapesse benissimo anche lui che quello che dico è vero "Okay, non voglio vederti cosi" corre in sala penso per poi tornare con una scatola "aprila" , ho gli occhi a cuoricino e corro ad aprire la scatola he ha appoggiato sul letto, "Claudio...ma...è stupendo" dico appena vedo che nella scatola c'è un bellissimo vestito rosso, morbido, con dei brillantini sparsi sotto il corpetto.

"Ed è solo una parte del tuo regalo" e mentre lo dice già non sto più nella pelle, vorrei sapere tutto ora ma poi penso che forse sia meglio aspettare questa sera, quando torneremo da Sacrofano e ci saremo solo noi due, no scusate, solo noi quattro.

CLAUDIO

Partiamo per Sacrofano e il volto di Alice è completamente cambiato rispetto a questa mattina quando era davvero disperata, ora invece è felice e credo che il mio primo regalo le sia proprio piaciuto.

Arriviamo nella casa della nonna di Alice ed entriamo nell'abitazione

"Nonna!" dice Alice mentre la abbraccia

"Tesoro mio, finalmente ce l'avete fatta ad arrivare"

"Ho avuto qualche problema con lo scegliere il vestito ma ora siamo qui e non ci sono più problemi" mentre dice ciò mi guarda ed io sorrido, vederla stare così bene mi fa stare bene.