Capitolo 6.

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ALICE

Questa mattina Claudio mi ha sveglio decisamente presto e spero solo valga la pena perché altrimenti non glielo perdonerò mai; come promesso non sto facendo domande anzi sono muta come un pesce e anche abbastanza diffidente nei suoi confronti, voglio spingerlo al limite fino a quando non sarà lui a cedere e parlerà. Oggi però sto decisamente meglio di ieri e quella sensazione nello stomaco che mi opprimeva sembra essere sparita ma sono comunque un po' stanca.

CLAUDIO

Non mi sta chiedendo nulla, sembra indifferente e io non ce la faccio proprio a guardarla così ma non le darò la soddisfazione di farmi svuotare il sacco, sia l'ultima cosa che faccio, nel frattempo, fortunatamente, siamo arrivati.

"Eccoci qua, siamo arrivati."

ALICE

Mi ha portato al mare!?! Sto sognando? No, certo che no! Ci siamo fermati davanti a una piccola villetta tipica delle località di mare, entriamo ed è davvero una bellissima residenza, il piano terra è composto da un grande salotto e una cucino con una penisola che si affaccia appunto in questa stanza, è molto luminosa e ha delle grandi vetrate che portano ad un piccolo giardino, al piano di spora ci sono due stanze da letto e due bagni ma mentre percorro le scale noto al muro delle foto e mi incuriosisco subito.

"Beh, che fai, non sali?"

"Si...si, eccomi" dico mentre continuo a fissare quelle foto, mi sembrano familiari ma non riesco a decifrare bene chi possano essere le persone ritratte, anzi sì certo, è ovvio

"Sei tu!"

"Oh finalmente ce l'hai fatta a capirlo, sono ore he stai lì a fissarla quella foto."

"Ma sei tu! Quindi questa è casa tua!" dico e nel frattempo inizio a guardare quella casa con occhi diversi, immaginando un piccolo Claudio correre tra queste stanze.

"Si, questa è casa mia ma io e la mia famiglia ci venivamo solo d'estate"

"Ma è bellissimo perché non mi ci hai mai portato prima?"

"Perché stavo aspettando il momento giusto."

"Ah, il momento giusto certo, e quando sarebbe il momento giusto?"

"Questo, io e te, e poi avevi bisogno di essere felice e riposarti e quando io venivo qui trascorrevo le vacanze migliori del mondo."

Lo guardo con occhi sognanti, ha fatto tutto questo per me, mi aperto la porta della casa dei suoi ricordi e ora siamo qui. Salgo le ultime scale che ci dividono e mi fiondo sulle sue labbra, gli do un bacio dolce e pieno d'amore che sa parlare più di mille parole. 

"Vogliamo andare in spiaggia?"

"Nah, rimaniamo ancora un po' qua magari potremmo, che ne so, metter in pratica quel progettino lì"

"Ah quel progettino eh, Conforti guardi che non staremo qui per sempre e ho intenzione almeno di vederla la spiaggia."

"Dopo..."

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SPAZIO AUTRICE

Buona sera a tutti, scusate il ritardo per la pubblicazione ma ho avuto qualche problemino, spero che il capitolo vi piaccia. 

A prestissimo per il prossimo!!

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