18. Informatore

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Dovrai raccontarmi esattamente tutto quello che succede. Informazioni e sensazioni. Diceva la Voce. Voglio i loro piani.

Glielo chiedeva di continuo, al principio: informazioni e sensazioni. Informazioni e sensazioni. Come se stesse valutando la sua abilità, prima di affidargli compiti più seri.

Ma gli incarichi seri non arrivavano mai e lui cominciava a essere stanco della situazione. Ogni remora morale si era dissolta nel momento in cui aveva stretto il patto con la creatura. Era impaziente di agire.

Voleva erigere una barriera di azioni concrete per proteggersi dai dubbi che continuavano a frenarlo.

Quando si trovava vicino alla creatura, ogni suo pensiero era rivolto alla salvezza della propria stirpe. Sarebbe stato capace di qualsiasi cosa, anche di uccidere. Ma la Voce non glielo chiese mai, o almeno non direttamente. Era consapevole della forza dei suoi nemici e della precarietà della sua posizione.

Gli chiese solo di "osservare e riferire", come se stesse aspettando qualcosa. O qualcuno. 

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