In tutto il mondo, e anche vicino a casa, le persone stanno perdendo case, raccolti e vite a causa di inondazioni, siccità e incendi. E tutto questo mentre un piccolo gruppo di grandi inquinatori continua a trarre profitto a nostre spese e a quelle del nostro pianeta.
Eppure, i governi continuano a risparmiare ripetutamente questi grandi inquinatori, invece di proteggere la popolazione. Perché sono proprio le persone che contribuiscono meno a questa crisi a essere colpite più duramente.
Questo deve cambiare, e può cambiare. Il rinvio non è più un'opzione. Ecco perché scenderemo in piazza in massa domenica 26 ottobre, poco prima delle elezioni parlamentari!